Allenarsi tutti i giorni

Allenarsi tutti i giorni è una pessima idea: ecco perché

Fare sport duramente ogni giorno fa male. Non è vero che un allenamento eccessivo migliora le tue prestazioni, anzi rischia di peggiorare la tua salute. Vediamo il perché

Un’intensa attività fisica non fa bene al tuo benessere fisico e mentale. Praticare sport regolarmente aumenta il consumo di calorie, ma nel caso di un sovrallenamento, il tuo corpo può risentirne. Allenarsi tutti i giorni con gli attrezzi, i pesi o lunghe ed estenuanti corse, spingendo il fisico al limite anche quando ti senti stanca, non è un toccasana per il tuo organismo. Fra l’altro, workout duri e pesanti non favoriscono un rapido dimagrimento, vediamo perché.

Allenamento regolare

Al contrario, allenarsi regolarmente e in maniera equilibrata fa la differenza. Ed è indicato soprattutto per chi conduce una vita sedentaria, sempre davanti al computer. Un corpo sano, energico e forte è il tuo lasciapassare di salute. Il movimento accelera il metabolismo con conseguente perdita di massa grassa in eccesso.

Fare sport è la soluzione ideale per il tuo benessere generale, ma sempre senza esagerare. Il corpo umano è un sistema complesso che va sempre rispettato e preservato. L’esagerazione può diventare controproducente. Non buttarti in imprese eccessive come maratone da 40 km o sollevamento di pesi che ti possono bloccare la schiena e infiammare le articolazioni.

Allenarsi con moderazione

Muoversi è salute e non significa dolore fisico. Se scegli di fare sport per perdere peso e per ritrovare finalmente una forma più tonica e asciutta, allenarti, magari facendo una camminata di almeno 30 minuti, ti farà senza dubbio bene. È l’eccesso che fa male in ogni disciplina sportiva che decidi di seguire. Serve, come per tutte le attività della vita, impegno ma anche il giusto equilibrio e la giusta moderazione. Evita comportamenti estremi e non fissarti con sedute di allenamento ad alta intensità.  Il sovrallenamento è dannoso alla tua salute.

No all’overtraining

Il corpo ha bisogno di tempo per riprendersi, di una buona e sana alimentazione e di un sonno rigeneratore (dalle 7 alle 9 ore a notte). Un buon allenamento prevede un programma differenziato che alterna intensi giorni di esercizi, seguiti da giorni di riposo o di attività fitness a bassa intensità. Allenarsi tutti i giorni produce effetti negativi, dovuti al cosiddettoovertraining”, ossia un allenamento intenso che trascura il necessario recupero. In questo modo le tue prestazioni subiranno dei normali down. E, a lungo termine, non vedendo risultati, potresti soffrirne, al punto di abbandonare le tue sessioni di attività, rinunciando anche a raggiungere i tuoi obiettivi. Rischi n questo modo, di ritornare alle vecchie abitudini, fatte di pigrizia e inattività.

Prima allenarsi, poi recuperare

A differenza di quanto pensano in molti, il periodo di recupero post allenamento è quasi più importante dell’allenamento stesso: è in questa fase che il sistema muscolare reagisce allo stress indotto dal workout avviando la riparazione delle fibre muscolari danneggiate. Comprendere l’importanza del recupero si rivela utile per capire come allenarsi nel modo giusto. Il recupero, infatti, non solo consente di mantenere un’ottima forma fisica, ma è l’elemento essenziale per migliorare tutte le performance sportive. Prova a fermarti, prenditi almeno due giorni alla settimana di pausa. Mangia bene e non sentirti in colpa se ti riposi.

Ripresa

Avrai “ricaricato” le batterie e dopo sarai in grado di allenarti alla massima intensità, con più concentrazione e senza farti male. È necessario concedere al fisico il tempo giusto di ripresa. È un momento di stop essenziale per migliorare le tue prestazioni e sentirti sempre più forte e tonica. Una delle regole fondamentale di un atleta è rispettare sempre l’equilibrio tra sforzo e recupero. Concedersi il riposo necessario per poter ripartire con lo sprint giusto non è un segno di debolezza.

Effetti del sovrallenamento

Nel corso del tempo, a causa del sovrallenamento, possono comparire una serie di sintomi fisici. Se li avverti, allora significa che stai facendo troppo sport e potresti aver bisogno di rallentare i tuoi ritmi. Ecco gli effetti dell’overtraining:

  • Spossatezza;
  • Continui mal di testa;
  • Calo della concentrazione e sensazione di irrequietezza;
  • Aggressività;
  • Appetito ridotto;
  • Dolori muscolari e articolari;
  • Variazioni di peso e perdita del tono muscolare;
  • Irritabilità e mancanza di slancio competitivo;
  • Aumento significativo della frequenza cardiaca a riposo;
  • Aumento del rischio di infortuni;
  • Prestazioni ridotte e aumento della fatica;
  • Disturbi alimentari e problemi digestivi;
  • Calo delle difese immunitarie, con conseguente aumento della predisposizione ad ammalarsi;
  • Disturbi del sonno come risvegli nel cuore della notte e incapacità ad addormentarsi;
  • Diminuzione della massa magra causata dal forte stress fisico e rallentamento della rigenerazione delle fibre muscolari.

Il tempo da dedicare allo sport

Differenti studi hanno dimostrato che le persone più longeve e in salute sono quelle che svolgono attività fisica per tre o quattro ore a settimana. Per ogni tipo di sport, il segreto è quello di dosare l’intensità delle sessioni di allenamento. Fai sport con disciplina, amore e costanza, ma in maniera graduale. Senza fretta, perseguendo determinati step e obiettivi. Oltre a riposare e a dormire bene, segui un’alimentazione equilibrata che ti aiuti a sviluppare e costruire la muscolatura, bruciando i grassi e calorie.

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