Cambio di stagione e bambini

La primavera è attesa con impazienza da tutte le mamme: la bella stagione, infatti, significa più giornate all'aperto e bambini più felici.

Ma il cambio di stagione per i bambini potrebbe significare anche qualche fastidio di troppo. Tra questi ultimi, le mamme ben conoscono un crescente nervosismo accompagnato da maggiore stanchezza, uno stato di svogliatezza cronica a scuola o, ancora, inappetenza (spesso dovuta a frequenti malanni invernali e influenze difficili).

Per affrontare e prevenire, questi inconvenienti, la natura può diventare un valido alleato delle mamme. La naturopata Sara Pratelli ci consiglia le cure dolci più efficaci per aiutare i bambini ad affrontare al meglio l'arrivo della primavera.

Cambio di stagione: le cure dolci per i bambini

Svogliato a scuola o provato dall'influenza? Scopri i rimedi naturali per il cambio di stagione, con i consigli della naturopata

 

Pappa reale e polline, ricostituenti naturali

Contro la stanchezza

I prodotti dell’alveare (miele, pappa reale e polline) sono considerati tra i ricostituenti naturali più efficaci per i bambini. In particolar modo, la pappa reale è uno degli alimeni più completi esistenti in natura: è ricca di proteine di alto valore biologico, lipidi, zuccheri, vitamine del gruppo B, oligoelementi ed enzimi. La dott.ssa Sara Pratelli, naturopata, ne consiglia l’integrazione proprio al cambio di stagione.

Le modalità di assunzione della pappa reale sono diverse (pura, liofilizzata, in sciroppo): quella più gradita ai bambini è la pappa reale con aggiunta di miele. Quest’ultimo, infatti, riesce a mitigare il sapore un po’ amaro del prodotto puro.

Anche il polline (in assenza di allergie specifiche) può essere considerato un valido aiuto per affrontare l’inizio della primavera: vero e proprio concentrato di sostanze vitali, contiene proteine, molti zuccheri, vitamine ed enzimi. Inoltre, nel polline sono presenti anche rutina (che rafforza i capillari) e sostanze dall’azione antibiotica naturale.

In commercio sono numerosi i prodotti per bambini che uniscono pappa reale, polline e miele: ideali per combattere astenia e affaticamento da convalescenza.

Sciroppo di prugnolo e ritorna l'appetito

Una pianta “antica” dalle molte virtù

Quando i bambini “sentono la primavera”, oltre alla stanchezza, può subentrare anche una certa inappetenza. Fermo restando che l’organismo dei più piccoli si regola da sè e che i bambini non andrebbero mai obbligati a mangiare, la natura può aiutare a stimolare l’appetito.

In questi casi, la naturopata consiglia una pianta molto usata nell’antichità e molto efficace sul benessere dei bambini. Si tratta del prugnolo: per incentivare il senso di appetito nei bambini si utilizzano i frutti di questo arbusto.

Lievemente astringenti e dall’azione depurativa, i frutti del prugnolo vanno a stimolare il senso di fame, donando anche energie fresche a tutto l’organismo. Ai bambini il prugnolo va dato sotto forma di sciroppo e risulta una validissima soluzione dopo influenze particolarmente “difficili” e debilitanti.

Rame, tonico per tutto l'organismo

Tonificante e antisettico

La medicina antroposofica considera il rame come il “metallo dell’equilbrio psico-fisico”. La naturopata Sara Pratelli consiglia un’integrazione di rame, nei cambi di stagione, anche per i bambini poiché si tratta di un rimedio anti-stanchezza (fisica e mentale) molto efficace e privo di effetti collaterali.

Per esempio, il rame potrebbe aiutare quei bambini che, con l’arrivo della primavera, faticano a restare concentrati a scuola o a studiare a casa. Il rame si assume in fialette (1 al giorno), per via sublinguale (come, di norma, anche i rimedi omeopatici) tutte le mattine (va preferita l’assunzione nella prima parte della giornata).

L’azione è quella di un tonico per tutto l’organismo, ma non solo. Infatti, il rame funziona anche come antisettico per il mal di gola: un effetto “collaterale” non trascurabile…I bambini, poi, non faranno capricci: il rame in fialette è assolutamente insapore e inodore.

Mix multivitaminici per ridare la carica

Vitamina C, ma non solo

Il ruolo delle vitamine è fondamentale per la salute di tutti, grandi e piccini. Quando ci si avvicina al cambio di stagione, è bene far seguire ai bambini unalimentazione il più possibile salutare. Dieta sana prima di tutto significa il più possibile varia, evitando gli schemi monotoni nonostante questi siano, invece, molto apprezzati dai bambini.

Cerchiamo, quindi, di introdurre nella dieta di ogni giorno proteine magre e sane (legumi, pesce, carne bianca), carboidrati complessi, pochi zuccheri semplici (che “cannibalizzano” vitamine e minerali), grassi buoni, e pochissime calorie “vuote” (junk food).

Dal lato vitamine, è bene che ogni giorno si consumino tutti (o quasi) i colori che madre natura ci offre sotto forma di frutta e verdura. La vitamina C, ad esempio, è indispensabile per un sistema immunitario efficiente, per la vista e per l’assorbimento del ferro. La troviamo soprattutto nei vegetali rossi, arancio e verde scuro.

Inoltre, per garantire una buona scorta di vitamine del gruppo B ai bambini (sono proprio queste vitamine a trasformare il cibo in energia), è bene arricchirne la dieta con frutta secca, cereali integrali e uova.

Se con l’affacciarsi della primavera si manifestano forme di inappetenza “stagionale”, la naturopata consiglia specifici mix multivitaminici (di origine vegetale, senza edulcoranti né coloranti) in grado di fornire una marcia in più nei momenti di maggiore stanchezza associata a pochissimo appetito (o a un momentaneo rifiuto di frutta e verdura).

Papaya fermentata anti-astenia

Anche per i bambini

Se il bambino appare affaticato al cambio di stagione, la papaya fermentata può risultare di grande aiuto. Innanzitutto, si tratta di un integratore al 100% naturale e poi come spiega la dott.ssa Sara Pratelli, naturopata, la papaya fermentata ha proprietà immunostimolanti e, quindi, utili se il bambino ha attraversato affezioni virali e batteriche ricorrenti durante l’inverno (restandone anche debilitato).

La papaya fermentata si assume sotto forma di estratto secco, nella dose di una bustina al giorno (solitamente sciolta in poca acqua) e preferibilmente al mattino. In commercio si trovano diverse tipologie di papaya fermentata adatte anche ai bambini ed è bene farsi consigliare dall’erborista o dal farmacista di fiducia, prima dell’acquisto.

In linea generale, non è vero che i prodotti più costosi siano così diversi (in termini di efficacia) da quelli più economici, anche per questo è molto utile l’indicazione dell’esperto.

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