Come diventare Travel Blogger

Travel blogger raccontasi: come diventarlo, come guadagnare, chi seguire su Instagram

Blogger di viaggi, Travel blogger, Travel Influencer. Quella 'profe-passione' che ci piace definire così proprio perchè nasce più da un sentimento che da una necessità. Il viaggiatore 2.0 che fa dei propri interessi un vero e proprio stile di vita

Come diventare Travel Blogger

Oggi è travel blogger chi racconta e si racconta in un reportage estremamente sfaccettato, accorpando la passione per i viaggi, l’universo social e il confronto con le altre culture.

Chi scrive e documenta non è più solo il giornalista o il fotografo: essere travel blogger significa occuparsi di video making, social media management, intrattenimento, e al tempo stesso copywriting, scrittore e trend setter.

Fare il travel blogger (e avere un seguito) oggi richiede energie e tempo, proprio come un vero lavoro. Non solo è necessario sapersi muovere fra siti web, piattaforme social e blog, ma anche promuovere i propri contenuti, fare presenza sui diversi canali social (Instagram, Youtube e Facebook), analizzare dati e creare una community, essere creativi nelle proprie scelte e destreggiarsi fra la concorrenza.

Che, a proposito, oggi è spietata.

Il lavoro del travel blogger è la sua immagine. No, non in senso classico come le top model, ma come chi usa le proprie esperienze come un palcoscenico.

E infatti ci sono le sequenze venute male, i dietro le quinte, le riprese da più angolature…insomma: il travel blogger documenta, racconta e descrive i suoi viaggi e le sue avventure attraverso i propri canali social, sceglie accuratamente cosa mostrare e dove andare, ma suprattutto vive della propria originalità artistica.

Le destinazioni più note come i mari tropicali o le grandi città culturali sono il suo pane quotidiano, ma non è nemmeno insolito che scelgano delle mete poco turistiche, se non quasi sconosciute, proprio per creare un alone di misterioso e affasinante ignoto.

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Come diventare travel blogger di professione

I travel blogger hanno ottenuto un seguito soddisfacente sul proprio sito attraverso diversi metodi. Ci sono le inserzioni pubblicitarie, i banner, le strisce di immagini con chiari messaggi pubblicitari, o anche le affiliazioni a società che retribuiscono una percentuale in base al venduto. E il venduto, per chi inizia, parte dal numero di follower. Per questo c’è bisogno di una base solida e capillare prima di poter considerare questo lavoro come un full time.

Le società che si occupano di viaggi si intendono dei campi più disparati, dalle guide turistiche alle borse da viaggio, dai viaggi organizzati agli hotel. Una strategia del travel blogger è appunto entrare in contatto con i portali di prenotazioni hotel, agenzie turistiche e organizzatori di itinerari turistici con cui “sponsorizzarsi a vicenda”.

Le strade per diventare un travel blogger e guadagnare sono davvero molteplici. Una volta chiarito che è importante essere sempre coerenti e corretti nei confronti dei propri lettori, è possibile concentrarsi sulla forma di business che ci interessa di più, sulle tecniche da implementare e sulle strategie per ottenere più iscritti, più follower, più soldi.

Si incomincia diventando appetibili agli inserzionisti, per poi aumentare il proprio tornaconto attraverso le loro vendite. Richiede tempo e tanti tentativi, è a tutti gli effetti un salario sudato ma raggiungibile, bisogna solo tirarsi su le maniche, studiare, sperimentare e ripetere.

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Cosa fare per diventare travel influencer su Instagram

Ok, ciò che segue non va considerata come la scienza infusa; bensì come l’ABC di tutti gli appassionati di viaggi che utilizzano i social network. Sono più immediati e semplici di un blog, ma richiedono comunque delle competenze e delle fasi, eccole:

1.  La meta

Armati di un buon telefono (cioè buona fotocamera) e scegli dove andare. Parliamo per chi è ancora alle prima armi, e suggeriamo non sia indispensabile andare al Triangolo delle Bermuda come prima meta, ogni viaggio fa storia a sé. La rapidità del mondo Instagram lascia intuire che sia tutto meraviglioso e che la bellezza si trovi soprattutto nelle cose semplici. Ognuno ha il proprio modo di interpretare un viaggio e quindi ben venga anche il biglietto low cost, il biglietto solitario, il biglietto interrail:basta trovare la propria nicchia di passioni e pensare ad un pubblico (vedi fase 5)

2. Le foto e i video

Riprendi tutto. Anche della preparazione. Soprattutto della preparazione!  Sembra strano, ma alle persone piace vedere i “retroscena“, perciò assicurati di riprendere anche le parti del viaggio in sé, quindi il finestrino del treno, gli arrivi in aeroporto, le porzioni monouso sull’aereo. Non esagerate invece con le app di fotoritocco, meglio essere naturali! Ricorda inoltre che IG ci aiuta e ha addirittura una guida di suggerimenti e trucchi per le foto
P.s. per chi già sogna in grande, non è affatto una malsana idea quella di acquistare un piccolo microfono. Così sarà possibile contornare di frasi salienti un video e, in fase di montaggio, aggiungere quel tocco di “storia raccontata“. 

3.  Lo storytelling

La narrazione. Come suggerivamo prima, racconta una storia. Perché sei lì, cosa stai mostrando, quali sensazioni provi. Chi guarda il video deve pensare “voglio andarci anch’io” e quindi riprendi bene i luoghi, i paesaggi, le diverse facce di un panorama. Il trucco è quello di filmare quanto più possibile, ottenere tanto materiale e poi selezionare accuratamente nello step successivo. Cercando #travels su Instagram vi farete un’idea di ciò che si può trovare in giro e dei diversi stili e approcci.

4. Il videoediting

Quando dicevamo che il lavoro del travel blogger è una vera professione mica scherzavamo. Molti blogger passano intere notti a montare, sequenziare, ricontrollare i loro filmati. Il lavoro di montaggio di un video di 5-7 minuti può durare ore e consumare molte, molte energie. Dotati di strumenti e app che ti permettano di modificare il video come più ti piace e come pensi possa piacere a chi lo guarderà. È possibile mettere sottotitoli che spieghino il contenuto, questo molto bene, ma senza voce fuori campo si va a perdere l’effetto wow del video.

5.  Il marketing

Poca attrezzatura, tanto studio dei social. Pubblicare video e foto delle proprie vacanze estive è naturalmente un’attività diversa da quella di fare del proprio travel profile il proprio lavoro. Gestire un account di viaggi a tempo pieno è dall’essere già ben posizionati sulla rete, ben visibili a una rete capillare di utenti. Non basta però pubblicare fotografie su una piattaforma gratuita e scrivere didascalie che spaccano. Bisogna acquisire quelle competenze necessarie affinché il profilo raggiunga più persone possibili: Instagram ha una guida per i profili business che spiega bene pubblicità, sponsor, brandizzate. Bisogna essere degli eccellenti copywriter, trovare un proprio stile riconoscibile e quindi formulare delle perfette frasi per Instagram e frasi per i selfie.

Perchè Instagram?

Semplice, perché il tasso di successo rispetto ad altri canali è decisamente maggiore e permette di stringere collaborazioni e di guadagnare diventando un punto di riferimento nel settore travel (come, vedremo dopo). Instagram da più visibilità ai contenuti anche grazie alle sponsorizzazioni a basso costo e le collaborazioni aziendali.

Essere travel influencer su instagram non è una professione o almeno non all’inizio. Però, se attraverso le azioni riesci ad influenzare le azioni dei tuoi lettori o dei tuoi follower, sei sulla buona strada per essere riconosciuta come influencer. Il primo fattore da considerare sono naturalmente i follower, cercare quindi persone che abbiano in comune una passione o un interesse. In secondo luogo, far sì che gli utenti della nicchia che ho scelto di interessino al mio profilo e alle mie storie e ottenere più follower.

Travel blogger come guadagnare

Come guadagnare facendo il travel blogger di lavoro

Guadagnare facendo il travel blogger è possibile. Ma è un impegno la cui realizzazione economica ha data da definirsi. Il ricavato che permette di fare il blogger a tempo pieno non può essere immediato fin da principio, ma arriva con il lavoro perpetuo, lento e inarrestabile. In effetti, dopo aver ottenuto un buon numero di follower (non solo su instagram) e acquisito strumenti e competenze, diventare un blogger è un’ascesa da cui è difficile crollare. Essere costanti, appassionati, scoprire quali sono le mete di viaggi top da postare su Instagram e trovarne di nuove, ma anche utilizzare le strategie adeguate sono il primo passo per vedere dei risultati. Questo non significa che è sufficiente avere qualche migliaio di follower e pubblicare un paio di foto sponsorizzate per farlo diventare un lavoro, ma è così che tendenzialmente hanno iniziato in molti.

10 travel blogger da seguire su Instagram

Quali profili Instagram seguire per avere un’idea del mercato e prendere ispirazione? I travel blogger e gli appassionati sono centinaia, con stili e interessi totalmente differenti, e appunto per questo era impossibile sceglierli tutti. Ognuno fa storia a sé!

Viaggiare è una passione così condivisa che chiunque può viverla secondo le proprie preferenze e noi abbiamo scelto di mostrarvi quelli che ci hanno fatto emozionare con i loro scatti e i loro racconti, quelli che si sono lanciati nelle esperienze più stravaganti per farci osservare da vicino cose a noi lontane. In una parola, i sognatori.

@Vancitywild 147mila follower

Una famiglia e tante avventure. Sono in tre, vengono dalla splendida Vancouver e sono i travel influencer del grande nord, con pini e abeti, cime innevate, laghi gelidi e cristallini. Il loro stile vive molto attraverso la realtà incantata di cui sono natii, i colori del foliage e dei cieli canadesi rendono il loro profilo semplicemente incantevole!

@Dorpell – 149mila follower

Ama la città e si vede. E ce la fa amare. Le sue pictures perfettamente calibrate ed equilibrate fanno apparire straordinarie le cose semplici. Fra i suoi preferiti, i monumenti e le storie di città, i tram vecchio stile che viaggiano alle prime ore del mattino e gli addobbi delle feste che ornano la città di luci. Dorpell rende ‘instagrammabile’ i piccoli scorci urbani senza far mai mancare l’effetto wow!


@Sennarelax – 1milione di follower

Se amate la montagna, amerete i suoi scatti. Fotografie da capogiro che ci mostrano la vita sui monti a 360°, stagione dopo stagione. Non mancano i deliziosi paesini montanari e i fiumi con tornanti, ma quello che lo muove è sicuramente l’aria di montagna e le vallate verdeggianti, la neve che scende fitta sui pini e la bellezza dei Cantoni della sua terra.

@Simone.mondino – 66,4mila follower

Famoso per le riprese con i droni, questo travel influencer ci delizia con i suoi scatti ipnotici. Il mondo visto dall’alto sembra un quadro astratto! Se poi si aggiungono intensità di colore e paradisi terrestri come quelli che vede Simone, il successo è garantito. Attraverso le sue foto outdoor questo blogger amante dei grandi spazi incontaminati riesce ad emozionarci ad ogni scatto!

@Themiljian – 98mila follower

La loro passione sono loro stessi. I loro sorrisi e il loro affetto. Partiti dalla capitale francese per conoscere il mondo, amano gli scatti di famiglia e gli outifts colorati, la vita nelle città orientali e asiatiche, i momenti di genuina senerità famigliare. I loro scatti sono la quinta essenza della semplicità…e non potrebbe piacerci di più!


@Culturaltourist – 102mila follower

Un esperto di primi piani. Un fautore dello spessore dei visi, questo travel blogger riesce a immortalare i volti delle genti e donare nello scatto giustizia ai loro lineamenti, alle fisionomie dei corpi e alla sacralità dei momenti che vuole immortalare. Un amante delle culture antiche, dei rituali e…degli animali. Il suo successo lo deve anche alla sua pazienza nel catturare il momento perfetto (si sa, fotografare bene un animale selvatico può richiedere molto tempo)

@Eljackson – 394mila follower

Samuel e la sua fidanzata ci fanno innamorare ad ogni scatto, mostrandoci perfettamente com’è il mondo vissuto mano nella mano con chi si ama. Un fantastico viaggio che va dalle mongolfiere in Turchia alle grandi cascate americane, dalle baite innevate alle piramidi egiziane. Un tour mondiale nei più bei paesi del mondo in una luna di miele senza fine!

@Swedishnomad – 194mila follower

Altri innamorati, questa volta però anche del mare e delle spiagge. Alcuni dei mari e delle coste più belle del mondo, viste da tutte le angolazioni. I colori brillanti delle loro fotografie ci mostrano la bellezza dei giochi d’acqua e dei riflessi del cielo non solo al mare ma anche in città, nelle pozzanghere e nella vita quotidiana…il profilo Instagram di Alexander, a cui partecipa anche la sua ragazza Christine, racchiude un piccolo mondo dove l’obbiettivo della macchina non sempre segue la forza di gravità!

@Alexstrohl – 2milioni di follower

Cresciuto in Francia, questo ragazzo ha forgiato la propria anima e passione nel grande freddo del Montana e i suoi scatti hanno già appassionato moltissimi grazie alla perfezione dei dettagli. Primissimi piani anche delle cose più semplici per farle apparire superlative. E funziona! Tra i nostri perferiti, le immagini dei bufali sotto la neve e la fauna selvatica che si mimetizza nel sottobosco…ma i suoi scatti sono belli tutti!

@Federicadinardo – 159mila follower

Il suo profilo Instagram è un viaggio nei luoghi delle grandi tradizioni e culture. Paesaggi da mille e una notte, colonnati greci, grandi e sfarzose sale ottocentesche, seguire il suo profilo significa un po’ appassionarsi all’arte. All’arte e al viaggio naturalmente, perché Federica non si fa mancare anche i panorami onirici e le immense bellezze della natura!

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