5 diversi modelli di gazebo da giardino

Con le giornate primaverili e la bella stagione estiva è sempre un piacere passare più tempo in giardino rilassandosi o divertendosi con amici e parenti.

Un modo per godersi queste giornate protetti dal sole spesso troppo caldo è sicuramente l’utilizzo di un gazebo. La domanda che ci si pone spesso è: quale tra i diversi modelli scegliere? Vediamo i 5 più in uso.

Come arredare e abbellire un gazebo da giardino

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Pieghevoli e leggeri: i gazebo telati

Tra i più economici troviamo sicuramente i gazebo in tela o plastificati. Si tratta di modelli davvero pratici e facili da montare e disponibili in diverse dimensioni. Sono perfetti per chi cerca un modello facile da spostare, quindi non fisso. Sono però poco indicati in caso di vento e condizioni avverse. In questi casi è consigliabile richiuderli per evitare che si danneggino con l’usura del tempo.

Il giusto mix: pvc e alluminio

Questa versione di gazebo è una versione più evoluta della precedente: la copertura dal sole (quindi il “tetto”) è sempre plastificata (in alcuni modelli è disponibile anche la versione ignifuga) ma la struttura è in alluminio. Questa modifica permette al gazebo di avere una maggiore stabilità e resistenza al vento e agli agenti atmosferici ma è meno pratico se si desiderano effettuare degli spostamenti. È comunque la migliore alternativa in termini di praticità e resistenza, anche rispetto al legno anche se sicuramente meno “romantico” e bello da vedere rispetto a quest’ultimo.

I gazebo in legno: belli da vedere ma necessitano di maggiore manutenzione

I gazebo in legno appartengono al classico per eccellenza: in legno in sé ti riporta alla natura, ed è quindi un perfetto connubio con il verde del tuo giardino o con le piante del terrazzo. Il legno grezzo però si rovina con l’usura del tempo, per questo motivo deve essere trattato con vernici che lo rendano resistente agli agenti atmosferici. Dopo qualche anno, inoltre, occorre comunque ridare una nuova mano di vernice per essere sicuri della resistenza del proprio gazebo.
I gazebo in legno sono meno pratici da montare rispetto ad un gazebo telato ma l’effetto scenografico ripaga sicuramente la fatica.

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Il romanticismo del ferro battuto

Così come il legno il gazebo in ferro battuto è sicuramente quello preferito dagli architetti e dagli amanti dell’arredo d’esterno. Disponibile in qualsiasi forma e dimensione, è perfetto per arredare con classe e gusto il proprio giardino. Lavorare il ferro battuto è infatti un’arte nobile ed i gazebo realizzati in questo materiale ne trasmettono l’amore e la bellezza artigianale: il materiale molto resistente ma allo stesso tempo malleabile, permette di abbellire il gazebo con ghirigori e forme più elaborate. A differenza del legno, per proteggersi dalle intemperie non necessita di verniciatura. Non teme l’umidità e l’usura del tempo. A seconda dei gusti può essere abbellito con una copertura telata sul tetto ed eleganti tende ai lati.

Gazebo in pietra

Sicuramente tra i più impegnativi (ma il risultato finale vale tutti gli sforzi!) è il gazebo in pietra. A differenza degli altri modelli non è un fai-da-te e richiede sicuramente l’intervento di addetti ai lavori. Se si ha un giardino molto ampio, è però un’idea da prendere in considerazione, soprattutto per la resistenza nel tempo oltre che per l’estetica e il colpo d’occhio. Molto belle anche le versioni in pietra con tetto in legno. È l’idea che può dare un tocco rustico al tuo giardino!

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