5 modi per togliere il cattivo odore dalla lavastoviglie

1/6 – Introduzione

Se per lavare piatti, bicchieri e pentole utilizziamo la lavastoviglie, sappiamo benissimo che se non viene costantemente pulita, tende ad emanare cattivi odori a causa dei residui di cibi, del calcare e del tanfo dovuto al non uso. In commercio esistono tanti prodotti efficaci o pseudo tali, ma si tratta comunque di sostanze chimiche, che non promettono nulla di buono nei confronti della nostra salute. A tale proposito, ecco una lista con 5 modi per togliere in modo naturale i cattivi odori dalla lavastoviglie.

2/6 – Agganciare dei sacchetti con ovatta e aceto

L’aceto oltre ad essere un ottimo sanificante naturale in quanto battericida, serve anche ad eliminare il calcare, per cui il consiglio è di utilizzarlo per la pulizia totale della lavastoviglie dopo ogni uso. Per tenerla poi a lungo senza che emani cattivi odori, e quindi per massimizzare il risultato, conviene preparare dei sacchettini di stoffa con all’interno dell’ovatta e lo stesso aceto, che si possono agganciare in uno dei tanti appigli disponibili, e che si rivelano degli efficaci mangiaodori.

3/6 – Usare limone e bicarbonato dopo l’uso

Un altro prodotto naturale per rendere pulita e sanificata la superficie interna della lavastoviglie è senza dubbio il succo di limone, che se viene opportunamente mescolato con bicarbonato di sodio, si può usare come pasta pulente dopo ogni uso. Infatti, quest’ultima svolge una serie di funzioni importanti, tra cui quella di sgrossare le superfici senza graffiarle, profumare l’interno dell’elettrodomestico e soprattutto evitare la proliferazione del calcare, che spesso si rivela anche emanatore di cattivo odore.

4/6 – Inserire le stoviglie con poco residuo di cibo

Molte persone nella lavastoviglie, sbagliano ad inserire le stoviglie eccessivamente sporche; infatti, conviene in alternativa provvedere ad un risciacquo preliminare a mano oppure aiutandoci con un tovagliolo, in modo da rimuovere i residui di cibo che poi alla lunga, possono generare cattivi odori, oltre che creare problemi di funzionalità al filtro di spurgo della stessa lavastoviglie.

5/6 – Asciugare l’interno della lavastoviglie

Un altro modo molto semplice per salvaguardare la lavastoviglie che apparentemente sembra essere banale, ma invece si rivela utile e funzionale, è di asciugare con un panno l’interno, in modo da evitare la formazione di calcare e la conseguente emanazione di cattivi odori, specie se l’elettrodomestico resta per lungo tempo inattivo.

6/6 – Inserire dei fiori profumati secchi

Per ottimizzare il risultato dopo la pulizia della lavastoviglie, e quindi per prevenire i cattivi odori, l’ideale è utilizzare dei sacchetti da inserire nell’interno, contenenti dei fiori profumati secchi come ad esempio quello di lavanda, che tra i tanti è noto soprattutto per le sue proprietà benefiche, in quanto in grado di prevenire il diffondersi di batteri e funghi, essendo un antisettico naturale.

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