Il pane è un alimento molto importante ed è presente spesso sulle nostre tavole. L’ideale sarebbe quello di acquistarlo ogni volta fresco, ma la frenesia e i mille impegni non consentono di usufruire di questa opportunità. In questi casi, la cosa migliore è rappresentata dalla possibilità di congelare questo alimento. In modo da averlo ogni volta a disposizione, ma occorre seguire delle accortezze per mantenere il più possibile intatte le sue proprietà nutritive. In questa guida spiegheremo come congelare il pane in modo corretto per averlo sempre sulla nostra tavola come se fosse fresco.

Occorrente

  • pane fresco
  • sacchetti per freezer

Tagliate il pane a fette

Per prima cosa occorre acquistare del pane fresco dal panificio di fiducia, in questo caso si avrà la certezza della qualità del prodotto. Solo un prodotto di buona qualità, infatti, e costituito da farine pure e genuine, può essere garanzia di un perfetto congelamento. A questo punto basterà prendere dei sacchetti adatti alla refrigerazione e mettere i panini acquistati. In commercio esistono molti formati, quindi basterà inserire l’alimento in base alla grandezza della bustina.

Se si acquista il pane in un unico pezzo, allora sarà meglio affettarlo e dividerlo in porzioni. Così avrete sempre a portata di mano la quantità necessaria. Quando compriamo il pane ed è freschissimo, è proprio nel momento in cui arriviamo a casa che dobbiamo congelarlo, per ottenere il massimo del risultato.

Create un sottovuoto

Le buste per il pane non sono state progettate per essere congelate ma per ottenere una migliore conservazione. Quindi è necessario avvolgere meglio il pane, eliminando l’aria ed utilizzando un materiale a prova di evaporazione, ad esempio con il sottovuoto. Inoltre bisogna congelare il pane per un’ora o due in un sacchetto prima di sigillarlo.

Questo per evitare che venga schiacciato dagli altri alimenti che ci sono nel freezer. In pochi secondi si può ottenere del pane che scotta all’esterno, ma è ancora congelato all’interno, mentre le fette di pane a temperatura ambiente impiegano circa 5-10 minuti a scongelarsi.

Conservate in un foglio di alluminio resistente

In taluni casi (e qualora si desiderasse conservare il pane congelato in un modo ancora più efficace) può risultare utile conservarlo dentro ad un foglio di alluminio molto resistente, visto che la tradizionale carta stagnola non garantisce mai una protezione ottimale. Dopo aver riposto il pane in questo modo, mettetelo dunque nel freezer, evitando in ogni modo di riporlo, invece, nel semplice frigorifero: è stato scientificamente provato che un pane posto in frigorifero, diventa duro e raffermo molto più velocemente di quando invece si trova a temperatura ambiente.

Questo si verifica perché il frigorifero determina una eccessiva eliminazione dell’umidità del pane. Un processo che, per la conservazione del pane stesso, non è mai troppo positivo. Vi ricordiamo che il pane provvisto di olio o grasso, si mantiene molto più a lungo di un pane di tipo tradizionale.

Apponete un’etichetta

Se si ha la passione di preparare il pane in casa basta cuocerlo a metà cottura e conservarlo nel freezer apponendo sulla cellophane un’etichetta in cui è indicato il tipo e la data dell’impasto, in modo che al momento dello scongelamento, la cottura può essere ultimata in forno a 180 gradi, per circa 10 minuti o fino alla doratura della parte superiore.

Se per congelare il pane si utilizza un sacchetto di plastica si può tenere in questo stato per un mese, mentre per i sacchetti specifici per il freezer, si può anche arrivare a sei mesi. Seguendo queste piccole attenzione si potrà avere il pane fresco e croccante ogni volta che si ha la necessità di consumare questo alimento.