1/6 – Introduzione

Le tarme sono una specie di lepidotteri che attaccano gli armadi e rovinano indumenti in pelle, lana e altro materiale. L’insetto si presenta soprattutto nei mesi tiepidi. Ad ogni cambio di stagione, svuotiamo completamente il mobile. Laviamo e disinfettiamo i cassetti e le pareti, prima di conservare i vestiti. Per combattere il problema, si vendono diversi prodotti chimici. Ma prima di ricorrere a questo, esaminiamo i rimedi naturali più efficaci contro le càmole.

2/6 Occorrente

  • Armadio con il problema delle tarme.
  • Pulizia a fondo del mobile e dei vestiti a ogni cambio di stagione.
  • Rimedi naturali, come: cannella e lavanda.

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Dal momento che un armadio si trova di solito nella stanza da letto, è giusto agire in questo modo. Se usiamo sostanze tossiche, ricordiamoci che la notte quando dormiamo respiriamo anche l’anidride carbonica. Se il mobile “impestato” è quello della camera dei piccoli, corriamo subito ai ripari, usando elementi naturali.

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Non confondiamo le tarme con i tarli. Quest’ultimi si cibano di legno e oltre a rovinare porte, comodini e cassettiere, mettono in pericolo il parquet. Questi lepidotteri assomigliano a delle farfalle. Le larve hanno un’apparato masticatore abbastanza robusto. Oltre a mantenere pulito l’armadio, stiamo attenti all’umidità. Quando le giornate sono favorevoli, lasciamo aperte le ante per il cambio d’aria.

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I maglioni con macchie di sudore, attirano le tarme. Quest’insetto non beve acqua e ingerisce le sostanze liquide che trova nel suo ambiente. Laviamo bene i capi per togliere residui di cibo e bevande. Dopo aver disinfettato l’abitacolo, sistemiamo in piccoli sacchetti della cannella in polvere, assieme a qualche foglia di alloro. Se preferiamo la lavanda, usiamo l’olio essenziale con questa fragranza o direttamente i fiori; da sistemare in vecchi tessuti di stoffa. Tra gli altri prodotti con proprietà tarmica, ci sono: i chiodi di garofano, la menta, il peperoncino e il basilico. La buccia d’arancia oltre ad avere un profumo gradevole per l’ambiente, si rivela efficace a tener lontano l’insetto. Prima di sistemarle tra i vestiti, le lasciamo essiccare e le tagliamo a fette. L’importante è scegliere un punto giusto dove alloggiare i nostri rimedi naturali. Se interveniamo subito, il problema si risolve nel giro di poco tempo. Impariamo a riconoscere i fori che lasciano sui maglioni di lana, sulla seta e anche sulla pelliccia. Quando la faccenda è grave, si ricorre alle palline di canfora o di naftalina. In casi estremi, si chiama uno sterminatore professionista che debella in maniera definitiva le uova di tarma. In questi casi, evitiamo che bambini entrino in contatto con tali sostanze.

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