Basta un bouquet colorato per portare l’allegria in casa. C’è solo una difficoltà: riuscire a conservare a lungo la freschezza dei fiori recisi. Si cambia l’acqua, si tagliano i gambi ma, purtroppo, i risultati sono spesso deludenti. Ecco, allora, tre consigli rubati alla scienza. Tutti da copiare.

Lavare i vasi con il bicarbonato

Il comune bicarbonato, che per i chimici è un sale di sodio dell’acido carbonico, ha la proprietà di rimuovere i batteri. Quelli che, nutrendosi della linfa degli steli nel vaso, intorbidano l’acqua e la rendono insalubre. Per rendere più longevo il bouquet, a ogni cambio dell’acqua è utile passare sulle pareti interne una spugnetta con del bicarbonato in polvere. Non solo. Per ritardare lo sviluppo dei batteri, prima di rimettere i fiori nel vaso basta aggiungere un pizzico di bicarbonato nell’acqua.

Usare una lama per far assorbire l’acqua

I fiori recisi durano di più se, prima di metterli nel vaso, si taglia un pezzettino di gambo. Usare le forbici, però, potrebbe essere un errore: le due lame contrapposte tendono a schiacciare e a rovinare lo stelo. E se il liquido non raggiunge bene la corolla, i petali appassiscono molto più in fretta. Meglio affidarsi a un coltello affilatissimo e dalla lama sottile. Più il taglio è preciso, infatti, meno danni si creano al gambo e ai microscopici canali interni attraverso i quali i fiori assorbono l’acqua. Occhio anche all’inclinazione del taglio: più è obliquo, maggiore è la superficie attraverso la quale penetra l’acqua.

Adoperare il succo di limone

Tagliate i gambi sotto l’acqua e miscelate 30 ml di succo di limone in mezzo litro di acqua. Aggiungete un po’ di zucchero nell’acqua, in quanto aiuta a nutrire i fiori. Tagliate ogni stelo della lunghezza desiderata. Inserire il fiore nella soluzione preparata. Assicuratevi di cambiare la soluzione ogni 2 giorni.

Utilizzare aceto bianco e zucchero

Sciogliete tre cucchiai di zucchero e due cucchiai di aceto bianco in un litro di acqua calda (quando il vaso sarà riempito totalmente, assicuratevi che gli steli siano coperti perfettamente con il composto, dai 7 ai 10 centimetri); lo zucchero nutre le piante, mentre l’aceto inibisce la crescita batterica. Un altro metodo si esegue mescolando due cucchiai di aceto di sidro di mele e due cucchiai di zucchero nell’acqua (prima di aggiungere i fiori).

Tenere il bouquet lontano dalla frutta

Mele, pere & co., quando sono mature, emanano etilene, un gas incolore, dall’odore dolciastro, che accelera i processi di maturazione dei fiori. E li fa appassire. Ogni corolla sciupata, poi, sprigiona a sua volta questo gas. Ecco perché il mazzo di fiori va tenuto lontano dalla ciotola con la frutta e, quando si cambia l’acqua, occorre eliminare i fiori un po’ appassiti.