Profilo instagram su smartphone

Instagram: come scegliere tra profilo privato e professionale?

Profilo Instagram privato o professionale? La scelta dipende da alcune importanti variabili di base. Ecco su quale tipo di account puntare e perché sceglierlo

Instagram, il social delle immagini

Scattare, filmare, postare, condividere. Quante di queste azioni solo pochi anni fa erano del tutto impensabili da fare quotidianamente e invece oggi fanno parte della nostra vita di tutti i giorni? Il mondo della tecnologia negli ultimi tempi ha fatto passi da gigante e la rivoluzione digitale ha normalizzato alcune attività un tempo nemmeno immaginabili. In questa rivoluzione un posto di riguardo è occupato dai social media che hanno cambiato il modo di esprimersi e di comunicare di intere generazioni. Tra le piattaforme social di più gran successo, spicca Instagram.  Con 1,074 miliardi di utenti attivi ogni mese, Instagram fa dell’idea che un’immagine valga più di mille parole, il suo marchio di fabbrica.

Una vetrina colorata, ricca di immagini, selfie, ispirazioni, citazioni, reel e stories postate ogni giorno da milioni di utenti e siamo sicure, da tante di noi. Tra le funzionalità della piattaforma vi è quella legata alla possibilità di scegliere tra due tipologie di account: privato (detto anche personale) e professionale. Chi utilizza questo social inizia solitamente con un account di base di tipo personale, ma col tempo può essere incuriosito dalle funzionalità dell’account professionale e può voler capire se può fare al proprio caso. Profilo Instagram privato o professionale? Questo è il dilemma! Per scoprire quale fa al caso vostro, vi indichiamo alcuni parametri da prendere in considerazione.

Queste sono le frasi più maleducate che usiamo in chat (senza accorgercene)

VEDI ANCHE

Queste sono le frasi più maleducate che usiamo in chat (senza accorgercene)

Utilizzi Instagram a scopo ricreativo

Ti piace condividere momenti della tua giornata, frasi positive, immagini che hanno ispirato un particolare momento della tua vita con i tuoi amici e in generale con la tua rete? Allora il profilo Instagram personale è quello che fa per te. Se il motivo principale per il quale utilizzi questa piattaforma è quello di condividere le tue passioni o le tue idee con i tuoi cari e i tuoi follower selezionati, allora l’account di base è perfetto per te e non hai bisogno di passare ad un account professionale.

5 cose da sapere se vuoi usare Instagram per essere sempre alla moda

VEDI ANCHE

5 cose da sapere se vuoi usare Instagram per essere sempre alla moda

Il profilo Instagram personale non dispone di analisi o accesso API, ma se l’utilizzo che ne fai è prettamente relativo alla tua sfera privata e non è legato a un piccolo o grande progetto di business o attività imprenditoriale, allora non hai nessun motivo per passare ad un account professionale.

Continua serenamente a condividere i tuoi scatti, i tuoi reel e le tue stories con la tua rete e divertiti senza dover pensare a generare lead o sfruttare contenuti brandizzati. E soprattutto ricorda che il profilo Instagram personale è l’unico tipo di account che può essere privato e questo è un grandissimo vantaggio, soprattutto per la privacy.

5 trucchi per scegliere la perfetta immagine profilo su LinkedIn

VEDI ANCHE

5 trucchi per scegliere la perfetta immagine profilo su LinkedIn

Sei una creatrice di contenuti

Creare contenuti social non è più soltanto una passione per te, ma sta diventando un vero e proprio lavoro? Diventare una content creator o influencer è il tuo obiettivo? Allora potrebbe essere davvero utile passare da un profilo privato a un profilo professionale. Il profilo Instagram professionale è diviso in due tipologie. Instagram mette infatti a disposizione degli utenti la tipologia di account denominata business e la tipologia denominata creator.

Quella ideale per i content creator è, come facilmente intuibile dal nome, proprio la tipologia creator. L’account creator è un un account professionale specificamente pensato chi crea contenuti legati ad un brand. Così come i profili personali privati, non ha accesso alle API, ma può disporre di tutta la libreria musicale messa a disposizione dalla piattaforma.

Se non possiedi un’azienda, non hai un’attività commerciale diretta, ma creare contenuti legati a un brand sta diventando il tuo lavoro e vuoi trarne giustamente profitto, allora il profilo professionale creator è quello che dovresti seriamente prendere in considerazione per promuovere in maniera mirata i tuoi contenuti.

Frasi per Instagram: le più belle per foto, storie e bio

VEDI ANCHE

Frasi per Instagram: le più belle per foto, storie e bio

Vuoi dare visibilità alla tua azienda

Come ben sappiamo, i social media possono aiutarci notevolmente a creare consapevolezza del marchio e generare lead. Per questo utilizzarli per promuovere un’attività, ottenere visibilità e attirare nuovi utenti è fondamentale per aumentare la riconoscibilità e il successo di un brand. Sei titolare di un’azienda e vuoi promuoverla su Instagram avvalendoti di validi tool per le conversioni e non solo? Allora il profilo professionale di tipo business potrebbe davvero fare al tuo caso.

Questo passaggio ti consentirà di avere accesso all’API e di collaborare con altri account sfruttando le funzionalità dei contenuti brandizzati. E che dire di Instagram Shopping? Aprire un proprio shop su questa piattaforma è davvero semplice e intuitivo e in un click potrai vendere i prodotti legati al tuo marchio e nel frattempo fidelizzare clienti e utenti. Un’ottima opportunità per tutte coloro che vogliono portare al successo il proprio business.

Come vedete scegliere tra un profilo Instagram privato o professionale è solo una questione di esigenze. Fate la vostra scelta in base alle vostre necessità e ricordate che si può sempre tornare indietro.

Instagram: perché se pubblichi troppe stories non risulti credibile?

VEDI ANCHE

Instagram: perché se pubblichi troppe stories non risulti credibile?

Quali sono i commenti da evitare su Instagram?

VEDI ANCHE

Quali sono i commenti da evitare su Instagram?

Riproduzione riservata