C’era una volta il modello “villaggio vacanze” con la giornata costellata di sport, attività ludiche, tornei e serate danzanti. Pare che adesso il trend vacanziero sia molto meno iper attivo. Forse siamo già abbastanza stressate dalla vita di tutti i giorni, dalle scadenze di lavoro, troppo abituate a pianificare le nostre giornate al minuto per replicare le stesse modalità anche in vacanza. Non vediamo l’ora di riposarci, di tirare il freno. In una parola: di dormire. Non a caso sta prendendo piede, ed è già una realtà in alcune strutture recettive di livello alto, lo sleep tourism.
Sleep tourism per stare bene
Il turismo del sonno si sta accompagnando alla consapevolezza, ormai generalizzata, che dormire bene fa bene alla salute. Un sonno non disturbato giova all’umore, alla memoria, alla concentrazione e alla capacità di apprendimento. Aiuta inoltre a prevenire malattie e disturbi come l’obesità, il diabete e le malattie cardiache.
Più stress dopo la pandemia
Con l’emergenza sanitaria della pandemia, il turismo del sonno ha avuto un impatto maggiore, poiché molte persone hanno subito un aumento dello stress e dell’ansia, e hanno cercato soluzioni per migliorare il loro benessere.
Il pericolo dell’iper connessione
L’utilizzo costante di smartphone e device tecnologici ci sottopone a un bombardamento di stimoli durante il giorno. Spesso controlliamo le ultime mail appena qualche attimo prima di spegnere il cellulare (quando lo facciamo) per tentare, finalmente, di prendere sonno. Ma non è sempre facile. Il nostro cervello è attivato e prima di trovare la necessaria quiete per prendere sonno passono anche delle ore. Non è un caso che insonnia e disturbi del sonno sono in crescita.
Una vacanza per dormire
La vacanza, per molti, diventa la possibilità di fuggire da tutto questo. Un’occasione per riuscire finalmente a rilassarsi e godersi un sonno tranquillo e rigenerante.
Lo sleep tourism in albergo
Alcuni hotel, spesso immersi nella natura, garantiscono alla clientela quell’atmosfera soft che favorisce il relax e la pace interiore. Camere super insonorizzate, letti speciali, cuscini e materassi ergonomici, massaggi rilassanti, trattamenti spa, cene leggere per favorire un sonno tranquillo: il tutto è pensato per offrire ai clienti un’indimenticabile “sleep experience”.