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Nuove droghe, il pericolo del protossido di azoto

Dopo la pandemia, torna a salire il consumo di droghe. Sempre più giovani ricorrono al protossido di azoto, il "gas esilarante" usato per i palloncini. Ma le conseguenze potrebbero essere devastanti

Un nuovo allarme arriva dalla Gran Bretagna. Riguarda una droga più subdola della cocaina, anche perché percepita come meno pericolosa. Qual è? Il protossido di azoto, più conosciuto come “gas esilarante”. Sì, proprio quello utilizzato per gonfiare i palloncini. Ormai è diventato una delle droghe notturne più popolari tra i giovani. Secondo alcuni esperti britannici, dopo la pandemia sempre più persone lo usano per “sballarsi”.

«Il protossido di azoto è più pericoloso della cocaina»

Il protossido d’azoto è un gas incolore e dal sapore dolciastro che viene utilizzato per molte applicazioni: dall’anestesia alla produzione alimentare, e anche come carburante. Durante i party molti giovani lo inalano dai palloncini per creare uno sballo narcotico, pensando che sia una sostanza innocua. Gli effetti sono di breve durata e possono essere: vertigini, distorsione del suono, euforia e una sensazione di formicolio in tutto il corpo. Secondo il neurologo britannico David Nicholl, però, il protossido di azoto «è più pericoloso della cocaina».

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Il “gas esilarante” può causare gravi problemi di salute

«Faccio questo lavoro da 21 anni e ho visto un netto cambiamento nel modo in cui, dopo la pandemia, il protossido di azoto viene utilizzato», ha dichiarato il dottor David Nicholl in un’intervista al South West News Service. Ha aggiunto: «Rispetto a prima, i volumi di protossido di azoto consumati possono essere piuttosto terrificanti, fino a 150 bombole al giorno». Il neurologo ha precisato che, sebbene i decessi per inalazione di protossido di azoto siano rari, questa droga può causare gravi problemi di salute a lungo termine, inclusi danni ai nervi, perdita di memoria e paralisi. «È percepito come sicuro», ha spiegato il dottor Nicholl, «termini come “gas esilarante” lo fanno sembrare banale. Ma è pericoloso».

Il caso del giovane americano rimasto semiparalizzato

Poche settimane fa, sul New England Journal of Medicine è stato pubblicato il caso di un uomo americano di 32 anni rimasto parzialmente paralizzato dopo aver inalato protossido di azoto ogni giorno per due mesi. L’uomo si è recato al pronto soccorso poiché da due settimane non riusciva a camminare e avvertiva formicolio alle braccia e alle gambe da sei settimane. Ha spiegato che, due mesi prima di iniziare a manifestare i sintomi, aveva inalato quotidianamente gas esilarante.

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L’allarme di Steve-O sui rischi del protossido di azoto

Molti giovani pubblicano sui social network video dove inalano il protossido di azoto. Nel 2021 il New York Times aveva denunciato il fenomeno, molto diffuso su TikTok. Peccato che gli effetti collaterali siano tali e tanti da preoccupare gli esperti. La star della serie tv Jackass, Stephen Gilchrist Glover, meglio noto come Steve-O, ha raccontato al Times di essere stato dipendente da questa droga e di avere visto musicisti e amici condividere con leggerezza su Instagram video dove ne fanno uso. «La grande diffusione rende il gas esilarante un rischio per la salute maggiore della cocaina», ha spiegato il dottor Nicholl. Ha aggiunto: «Ho un paziente ogni pochi anni a causa della cocaina, ma uno ogni settimana a causa del protossido di azoto».

Frenare l’abuso di “gas esilarante” tra i giovani

Negli Stati Uniti il protossido di azoto è venduto legalmente,ed è comunemente usato nei contenitori di panna montata. Tuttavia, è illegale inalare il protossido di azoto a scopo ricreativo. Nel novembre del 2021 lo stato di New York ha implementato una legge che rende illegale per i minori di 21 anni l’acquisto di contenitori di panna montata nel tentativo di «frenare il possibile abuso di gas esilarante da parte degli adolescenti». Secondo il dottor Nicholl bisognerebbe informare di più i giovani sui rischi che si corrono. «Le persone devono essere più consapevoli di quanto sia pericoloso», ha detto.

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