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Social network e personalità: qual è quello giusto per te?

Ci sono tanti studi che evidenziano il legame tra social network e personalità: ecco perché la tua presenza online può dire molto di te e del tuo carattere (e viceversa)

Non è un quiz, ma avresti mai immaginato che tra social network e personalità ci sono legami che sono addirittura oggetto di studio da parte di esperti di marketing e di psicologia?
Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin, Pinterest, Snapchat, chi più ne ha, più ne metta. Molto probabilmente li conosci già tutti, ma in questa varietà di scelta potresti avere qualche difficoltà a capire qual è il più adatto a te. Per questo, conoscere la correlazione tra social network e personalità potrebbe aiutarti.

Il modello dei Big Five applicato ai social

Sul legame tra social network e personalità ci sono stati e continuano ad esserci vari studi. In molti è stato applicato il Modello dei Big Five, che suddivide la personalità in cinque tratti indipendenti.
In pratica, è un modo di valutare il carattere alla base di cinque parametri (apertura mentale, coscienziosità, estroversione, empatia e nevroticismo), in modo da avvicinarci il più possibile alla nostra personalità.

  • Openness (Apertura metale – Chiusura mentale);
  • Conscientiousness (Coscienziosità – Negligenza);
  • Extraversion (Estroversione – Introversione);
  • Agreeableness (Gradevolezza – Sgradevolezza);
  • Neuroticism (Nevroticismo – Stabilità emotiva).

Nel modello dei Big Five, questi sono i tratti del carattere (con i due estremi) che vengono valutati. Senza entrare troppo nel dettaglio, ti basti sapere che in base ai punteggi ottenuti nelle varie voci, potresti avere una descrizione della tua personalità. Per esempio, potresti essere più o meno avventurosa, più o meno pragmatica, più o meno socievole etc etc.
Questo modello psicologico è stato applicato anche al mondo social, per cui se l’argomento social network e personalità ti incuriosisce, potresti approfondire il modello per conoscerti meglio e capire su quale piattaforma potresti dare il meglio di te o divertirti di più.

Il modello dei Big Five in relazione ai social

Dalle (varie) ricerche sul tema è emerso che i soggetti con un alto livello di Nevroticismo tendono ad utilizzare Internet per evitare la solitudine, fornendo informazioni personali accurate nel proprio profilo. Utenti con alti livelli di Estroversione (Extraversion) sembrano legati ad una maggiore facilità nell’uso dei social network, ad una percezione positiva per quello che riguarda l’utilità e le opportunità che creano questi siti e ad una loro maggiore appartenenza a gruppi mentre bassi livelli di estroversione (quindi alti livelli di introversione) appaiono legati ad un uso dei social network per il solo scopo di comunicare.

Ancora, uno studio mostra che gli individui con alti livelli di Amabilità selezionano gli amici, scegliendo quelli più simili a loro per amabilità, estroversione e apertura mentale. Infine, l’Apertura mentale sembra associarsi all’interesse verso i nuovi mezzi di comunicazione e quindi, ad un loro maggiore utilizzo, mentre elevati livelli di Coscienziosità sono in relazione ad uno scarso uso dei social network e ad un maggior controllo verso tutto ciò che viene pubblicato o condiviso sul proprio profilo.

Le prime conclusioni

Questi studi che applicano e commentano il Modello dei Big Five in funzione degli utenti, evidenziano il legame tra i social network e personalità. Tutti gli studiosi concordano sul fatto che il modo in cui una persona si mostra può fornire parecchie informazioni.

Cosa indica il Flow

Sempre in ambito social network e personalità, gli esperti sostengono che i social abbiano la capacità di produrre delle “esperienze ottimali”, definite dal “Flow” (Flusso). Per definizione, il flow è quello stato in cui tutto si svolge in armonia con le nostre decisioni. L’esperienza ottimale che si vive dipende direttamente da chi la compie, non solo perché si diventa protagonisti di quello che si sta facendo ma, perché si è totalmente coinvolti nell’attività al punto che nient’altro può distrarre in quel momento. Questo Flow potrebbe essere coinvolto, secondo gli esperti, nella motivazione di creare un profilo social.

Nel Flow un individuo è in grado di accantonare qualunque altro pensiero, per immedesimarsi totalmente nel compito, fino ad arrivare a perdere il senso del tempo e la comparsa temporanea delle necessità fisiche di base. Questo, come puoi immaginare, è il bello e il brutto del Flow: da una parte, stare sui social ti può realmente distrarre dalle preoccupazioni e stimolare la tua creatività, dall’altra rischi di perdere la cognizione del tempo in cui sei online e aumenta anche il pericolo di sviluppare dipendenza.

Antidoto contro la solitudine

Sì, sembra la scoperta dell’acqua calda, ma non si può non menzionare il fatto che i social creino connessioni tra le persone e ne permettano la comunicazione. Ecco perché, parlando di social network e personalità, sapere quanto e come vuoi comunicare agli altri di te potrebbe dirti qualcosa sul tuo carattere. Se sei timida, i social potrebbero aiutarti a superare certi imbarazzi, al contrario, chi è particolarmente esuberante, può trovare molti canali per raccontarsi “al mondo”, seguendo i consigli di educazione.

L’eternità 2.0

Un’altra correlazione tra social network e personalità è il bisogno personale di lasciare una traccia di sé.
Magari ti sembra strano, ma in realtà questo bisogno è intrinseco (anche se magari sviluppato a livelli diversi) in tutti gli esseri umani. In passato si usavano i ritratti e i manoscritti (o i diari), oggi si usano le pagine dei social network.

L’aspetto lavorativo

Il nesso tra carattere e lavoro può sembrare non c’entrare tra social network e personalità, invece c’entra. Non per niente, molti degli studi di psicologi e sociologi di cui ti abbiamo accennato sopra, sono analizzati anche dagli esperti di marketing.
I social, infatti, possono essere anche uno strumento utilissimo per promuoverti come professionista. Dovresti però studiare in maniera approfondita quale tono di voce devi usare su un profilo lavorativo, come utilizzarli per fare carriera etc.

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