spiagge cani

Spiagge per cani: dove sono e cosa offrono (pure il gelato per Fido)

Con l’arrivo del caldo, gli amanti dei cani iniziano a dover fare i conti con i divieti: per gli amici a quattro zampe i limiti d’accesso sono moltissimi. Nella maggior parte delle spiagge italiane i cani non sono ammessi: per i padroni che fossero trovati con Fido sotto il proprio ombrellone, sul bagnasciuga a passeggiare o (peggio ancora) in acqua a fare il bagno sono previste multe da 400 fino a oltre 1.000 euro. Le sanzioni sono affidate ai vigili urbani, che sanzionano in base a singole normative comunali. Col passare degli anni, però, sempre più strutture si sono attrezzate, prevedendo non solo l’ingresso agli animali, ma aree apposite, zone di agility, kit di cortesia e persino lettini e doccette per cani o gatti. Esistono poi delle vere e proprie beach dog, riservate ai propri amici animali, con servizio veterinario annesso.

“Si è finalmente capito che la metà dei proprietari di cani che potrebbero andare in vacanza sono pronti a rinunciare se incontrano difficoltà troppo grosse nella loro accettazione” spiega a Donna Moderna Carla Rocchi, Presidente dell’ENPA, l’Ente Italiano Protezione Animali.

Leggi anche: Come adottare un cane

Cosa dice la legge (e occhio ai cartelli)

Chiunque abbia un cane lo sa: dove non ci sia un cartello che lo permetta esplicitamente, l’accesso in spiaggia non è consentito. “In Italia la situazione è difforme. In realtà a regolare la materia è un decreto luogotenenziale del 1939” spiega ancora Rocchi. In passato erano le Capitanerie di Porto a concedere deroghe in appositi spazi, ma da tempo la competenza è diventata dei singoli Comuni, che individuano appositi tratti di spiaggia libera, accessibili agli amici a quattro zampe. Nelle spiagge off-limits devono comunque essere apposti cartelli di divieto che, per essere validi, devono recare sul retro il numero dell’ordinanza comunale di riferimento e la data di scadenza. Altrimenti, seppure in presenza di una ordinanza regolarmente firmata, il divieto è da considerarsi nullo.

Spiagge dog-friendly: i siti migliori

Nonostante la regola generale, col tempo sono aumentate le spiagge dog friendly. Si tratta per lo più di spazi gestiti da privati, ma non mancano esempi pubblici. Per chi volesse orientarsi ed evitare soprattutto di incappare in sanzioni anche pesanti, esistono diversi siti che aiutano ad individuare gli spazi adatti a Fido lungo tutta la costa italiana (www.viaggiarecolcane.it, www.amici.it, www.vacanzea4zampe.info, www.homeway.it, www.zampavacanza.it).

“Noi pensiamo che molto sia cambiato negli ultimi anni, per due motivi: da un lato è aumentata la sensibilità, dall’altro si è capito il potenziale turistico di coloro che hanno animali. E’ un mercato sterminato: accettare i cani significa aumentare opportunamente anche i propri affari, sia che si tratti di alberghi, sia che si tratti di campeggi o spiagge. E’ una questione anche di marketing, tanto che oggi le strutture si fanno pubblicità anche puntando sul fatto di essere dog friendly” dice la presidente dell’ENPA – “Ora serve che i buoni esempi siano seguiti da altri”.

Tra estate e inverno c’è differenza anche nei divieti

In generale, valgono comunque alcuni accorgimenti: fare attenzione a cartelli, avvisi e segnaletica in prossimità delle spiagge; in caso di dubbio, chiedere alla Polizia municipale; rivolgersi agli uffici turistici per avere indicazioni precise sulle spiagge aperte agli animali. E’ bene, invece, non fidarsi del “passaparola” o delle consuetudini: a volte in inverno le autorità competenti consentono alcune deroghe, ma queste non sono scritte e, in caso di contestazioni, valgono le ordinanze ufficiali. “Si dovrebbe sempre usare un buon senso, anche nelle sanzioni: io credo che se un padrone va con il suo cane alla mattina presto in spiaggia, chiamare il vigile sia indice di ottusità. Sicuramente fare la multa significherà far rispettare la norma, ma vorrà anche dire danneggiare il turismo in quel luogo” spiega Rocchi.

Al mare con Fido, ecco dove andare

Le regioni più “virtuose” in fatto di accoglienza per i cani sono Sardegna, Liguria e Toscana, dove sono ormai decine le spiagge dog friendly, ma non mancano new entry e novità anche curiose e divertenti. Ecco alcuni esempi.

Liguria

Bau Village (Albisola)

Qui si trova una delle spiagge più note (e tra le prime) dove i cani possono scorrazzare in libertà, facendo anche il bagno in mare con i loro padroni. Non ci sono limitazioni di taglia e all’ingresso viene consegnato ai padroni un kit che comprende paletta e sacchetto per raccogliere i bisogni, oltre a una ciotola per l’acqua o il cibo.

Baba Beach (Alassio)

Nonostante non sia una spiaggia per soli cani, questi sono ammessi, di ogni taglia. Tra i servizi offerti per i clienti un parcheggio privato, il ristorante interno e il wi-fi.

Toscana:

Dog Beach (San Vincenzo)

Oltre ai servizi che si possono trovare in diverse strutture analoghe, qui sono a disposizione anche dei pet sitter qualificati a cui affidare i propri animali per concedersi qualche momento di relax. C’è anche un’area divertimento. Unico requisito richiesto: essere in possesso di regolare certificato sanitario dell’animale. Sono i benvenuti anche i gatti.

Lazio

Bau Beach (Maccarese, RM)

Se vi capita di andare in vacanza dalle parti di Roma e non resistete alla tentazione di un bagno sulla costa laziale, questa spiaggia vi permette di godervi un po’ di mare in compagnia di Fido. I cani sono ammessi, con documentazione sanitaria, in totale libertà.

Sardegna

Porto Fido (Santa Teresa di Gallura)

Si tratta di una tratta di una spiaggia a gestione privata, con ombrelloni (25) e uno spazio adiacente di non meno di 8 mq per permettere ai cani di potersi muovere pur restando vicino ai loro padroni.

Emilia Romagna

Bagno 81 No Problem (Rimini)

Anche la riviera romagnola, pur affollata di turisti e villeggianti, si è attrezzata con gli anni. Al Bagno 81 ci sono fontanelle per i cani, un’area attrezzata per la dog agility e un team di esperti, composto da veterinario, consulente comportamentalista cinofilo e dog sitter. Sono a disposizione anche ciotole, stuoie, sacchetti per i bisogni e, su richiesta, persino i lettini per gli amici a quattro zampe.

Friuli Venezia Giulia

Spiaggia di Snoopy (Grado)

Un enorme gonfiabile con le sembianze di Snoopy accoglie gli ospiti di questa spiaggia, che ammette ogni tipo di cane, dal 20 maggio al 10 settembre. Per Fido e il suo padrone sono previsti un’apposita area di 50 mq, con ombrellone, 2 lettini/sdraio, una ciotola, guinzaglio e lettino per il cane. I cani possono entrare in acqua nello spazio antistante la zona e fare il bagno col padrone, senza limiti di orario. Sono anche state predisposte doccette per i cani, nei pressi di quelle degli adulti. Infine, è presente un’area agility. Occorre essere in possesso di libretto delle vaccinazioni, guinzaglio e museruola.

Marche

Animalido Dog Beach (Fano)

Anche questa è una spiaggia animal friendly, tanto da essere dotata persino di nebulizzatore per rinfrescare gli animali e i loro padroni. Per i cani sono previste anche ciotole, fontanelle di acqua con raccoglitori, servizio veterinario in loco (e reperibile per pronto intervento in 24 ore), lettini, kit di benvenuto (paletta, sacchetto, ciotola), dog sitter e persino infermieri per animali.

Calabria

Lido La Praia (Zambrone Tropea)

Cani di tutte le taglie, gatti e ogni altro animale è il benvenuto in questa struttura, pensata soprattutto per le famiglie: oltre a uno spazio gioco per bambini, ci sono parcheggi privati, wi-fi, ristorante e soprattutto ombrelloni, lettini e pedalò per gite…anche con gli animali a bordo.

Puglia

Lido Le Canne (Gallipoli)

Anche in questo caso, al piacere di una vacanza al mare, è unito quello di poterla condividere con il proprio cane. Lo stabilimento, con spiaggia di sabbia, è adiacente a una pineta, ideale per trovare fresco all’ombra degli alberi.

Sicilia

Lido El Pam Pam Trappeto (Trappeto)

Come si intuisce fin da nome, la spiaggia è stata pensata anche a misura dei cani, oltre che di gatti. Per gli amici a quattro zampe non solo c’è la possibilità di accesso, ma sono stati creati appositi spazi, pur rimanendo una struttura ideata per offrire comfort soprattutto ai padroni, con servizio ristorante, relax e mare.

Veneto

La Spiaggia di Pluto (Bibione)

Qui i cani (ma anche i gatti o altri animali) sono ammessi e possono entrare in mare in qualsiasi orario, insieme ai loro padroni. Sono offerti anche i servizi di toelettatura self service, le docce e… persino il gelato per i cani!

Campania

Bau Bau Beach Village (Eboli)

E’ la prima spiaggia in Campania completamente dedicata ai cani, accolti con una ciotola d’acqua fresca. Sono fornite bustine igieniche per i loro bisogno ed è riservato specchio d’acqua per gli animali, oltre ad essere presente un’area toilette.

Chi si occupa del cane o del gatto se muore il padrone

VEDI ANCHE

Chi si occupa del cane o del gatto se muore il padrone

Riproduzione riservata