Ragazza cellulare divano

Whatsapp: ancora più emoji per le reactions

Non ci sono solo le reazioni su Whatsapp, con cui poter commentare i messaggi in modo più veloce. Adesso anche le emoji aumentano

C’erano una volta i soli messaggi, poi sono arrivate le emoji e il modo di comunicare è stato rivoluzionato. Ma adesso, in occasione della Giornata mondiale delle Emoji (17 luglio) le possibilità aumentano nuovamente, per permettere agli utenti di WhatsApp di comunicare in maniera ancora migliore il proprio stato d’animo, tenendo conto dei cambiamenti anche nelle relazioni.

Arrivano nuove Emoji

“Con oltre 3.600 nuove possibili opzioni di emoji, oggi siamo lieti di collaborare con WhatsApp e di utilizzare la nostra esperienza, per affrontare i dibattiti più caldi sulla comprensione  degli emoji”, ha spiegato Keith Broni, Editor In Chief di Emojipedia, che ha organizzato la Giornata mondiale delle Emoji. molte le novità su WahtsApp, per rendere più espressive le reazioni ai messaggi in chat.

Per esempio, ecco la faccia calda (🥵), che in questa estate rovente sarà “gettonatissima”, quella rovesciata (🙃), di quando si è imbarazzati. Tra le novità c’è anche il Cappello rovesciato (🧢), chiamato ” cappello” o “tappo”, spesso usato quando qualcuno mente o non è sincero. E’ una Emoji da usare quando si pensa non si crede a qualcuno. cosa usare, invece, se si “muore dalle risate”? Tra le possibilità c’è il teschio (💀) che solitamente indica la morte figurata in alternativa a messaggi comele “lacrime di gioia” o il ROLF, cioè l’equivalente del “mi rotolo dalle risate” (😂 e 🤣). Tra le altre Emoji in arrivo sulle reactions ci sono anche il pianto forte (😭) e il vomito (🤮) , così come la faccina implorante (🥺)quando si vuole manifestare il sentirsi toccati da un gesto o da un messaggio affettuoso, reagendo come segno di ringraziamento. E poi ancora, ecco gli occhi (👀), usati spesso o per indicare il significato nascosto dietro un messaggio/contenuto pubblicato online, o le scintille (✨), che indicano ottimismo, ma anche sostegno, amore e felicità.

A cosa servono le reactions

Le interazioni su WhatsApp, dunque, sono sempre più immediate, dopo l’arrivo delle reactions, le “reazioni” ai messaggi ricevuti. In pratica, non si deve più ricorrere alla risposta, ma si può commentare quanto scritto dagli altri in una chat di gruppo o a due, semplicemente scegliendo l’emoji che si preferisce: dal classico “like” col pollice alzato alle “faccine” o ai cuoricini.

Il meccanismo delle reactions su Whatsapp è semplicissimo, proprio perché l’obiettivo è semplificare e aumentare le interazioni. Ogni volta che si vorrà commentare un messaggio ricevuto in chat si potrà ricorrere alle reazioni con gli emoji direttamente ai messaggi ricevuti.

Si tratta esattamente dello stesso meccanismo che è presente su altri social, primo tra tutti Facebook, che fa parte dello stesso gruppo Meta che gestisce anche Whatsapp e Instagram.

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La differenza tra reazioni e messaggi su Whatsapp

Ma che differenza tra le reactions e i messaggi? Nella sostanza diventa tutto più semplice. Non serve più scrivere un messaggio nuovo per commentare quello degli altri, ma semplicemente si aggiunge una reazione sotto quello che si vuole “commentare” con le emoji.

Il gruppo Meta lavorava alla novità da tempo, tanto che era stata anticipata da metà aprile, ma per rendere effettiva la nuova funzionalità si è dovuta attendere qualche settimana in più. Se sul vostro dispositivo non è ancora disponibile, non preoccupatevi: il gruppo ha garantito che entro pochi giorni l’aggiornamento sarà messo a disposizione di tutti gli oltre 2 miliardi di utenti di WhatsApp nel mondo.

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Il vantaggio delle reazioni

Oltre a una maggiore immediatezza, la nuova funzione reactions su Whatsapp agevola la vita agli utenti delle chat di gruppo. Potendo inserire i propri commenti sotto forma di reazioni al messaggio originario, si evita infatti di inserire messaggi numerosi che alla fine rischiano di risultare fastidiosi. Basti pensare alle chat dei genitori di scuola o a quelle dei gruppi sportivi, ecc.: d’ora in poi si dovrebbe evitare di ritrovarsi una sfilza di “pollici” di assenso alle comunicazioni, che potranno essere raggruppati nei like, come su Facebook o Instagram.

Per avere un’idea, puoi guardare il video dimostrativo postato da Will Carter, dirigente di Whatsapp, su Twitter:

Le altre novità di Whatsapp

Ma non si tratta dell’unica novità di Whatsapp. Altri cambiamenti sono in arrivo e uno riguarda proprio le chat di gruppo. Whatsapp, infatti, ha deciso di estendere la quantità massima di partecipanti ai gruppi, portandola da 256 a 512. Per la gioia degli amanti di chat collettive (o per chi ha esigenze di comunicare a più utenti, come nel caso di gruppi aziendali con numerosi dipendenti) arriva quindi una possibilità in più.

Non solo. All’interno delle chat si potranno condividere anche file grandi fino a 2 GB, dunque aumentando (e di molto) le potenzialità e la funzionalità della piattaforma. Quest’ultima sembra una risposta all’esigenza di tenere testa ad altri canali simili, come Telegram, che già prima consentiva l’invio rapido di materiali anche molto pesanti.

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