Lo stilista Karl Lagerfeld con la sua gatta Choupette

Che fine ha fatto Choupette, la gatta amata da Karl Lagerfeld

Lo stilista Karl Lagerfeld la trattava come una figlia e la faceva vivere nel lusso. La gatta Choupette aveva un cuoco personale e una tata. Ecco che cosa ne è stato di lei dopo la morte dello stilista. E perché presto la vedremo all'evento fashion più atteso dell'anno

È stata una delle gatte più famose e, forse, anche più amate del mondo. Il suo papà umano, Karl Lagerfeld, era così attaccato a lei che, non solo la trattava come una figlia, ma aveva anche dichiarato di volerle lasciare il suo patrimonio. Ma che fine ha fatto Choupette, la dolce micia di razza birmana con un foltissimo pelo candido e gli occhi azzurro ghiaccio? Pochi lo sanno, ma la gattina del famoso stilista scomparso il 19 aprile 2019 è seguitissima sui social network, dove vanta 132mila follower su Instagram e 45.300 su Twitter. Non solo: presto la vedremo anche sul red carpet del Met Gala, a New York. Già, perché mentre celeb del calibro di Kim Kardashian e delle sue sorelle, ma anche il principe Harry e Meghan Markle, non sarebbero state invitate all’evento fashion più atteso dell’anno, Choupette ci sarà.

Choupette ha ricevuto l’invito per il Met Gala 2023

Che la figlia felina del grande stilista e fotografo tedesco potesse partecipare al Met Gala il prossimo 1 maggio era nell’aria da tempo. Da quando, cioè, è stato reso noto il tema dell’appuntamento di quest’anno: Karl Lagerfeld: A Line of Beauty, un tributo al designer tra i più creativi di sempre, che nel corso della sua carriera ha lavorato per Chanel, Fendi, Balmain, Patou, Chloé e per il suo brand omonimo. A confermare la presenza di Choupette è stato il New York Times. La superba gattina arriverà con un volo privato e sfilerà sul tappeto rosso, dove i fotografi già l’attendono armati di flash.

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– Gisele Bündchen con in braccio la gatta Choupette.
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– Karl Lagerfeld al vernissage per la presentazione del calendario 2015 dedicato a Choupette.
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– Karl Lagerfeld al vernissage per la presentazione del calendario 2015 dedicato a Choupette.
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– La gattina di Karl Lagerfeld, Choupette, da piccola.
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– Lo stilista Karl Lagerfeld in aereo con in braccio la sua amata Choupette.

Karl Lagerfeld voleva lasciarle la sua eredità

Ma come vive la gattina di Karl Lagerfeld dopo la morte del suo papà umano? Per scoprirlo basta sfogliare le pagine a lei dedicate sui social network: vola su aerei privati, viaggia in un trasportino di Louis Vuitton, trascorre le vacanze di Natale nei luoghi più belli del mondo ed è super viziata. In fondo, se lo può permettere: è milionaria. O meglio: a esserlo non è lei, ma la persona con la quale vive. Di chi si tratta? Françoise, la tata che Karl Lagerfeld aveva assunto perché si prendesse cura della micia. «Choupette ha la sua piccola fortuna in caso mi succedesse qualcosa, è un’ereditiera», aveva rivelato lo stilista a una tv francese nel 2015. Aveva aggiunto: «Chi si occupa di lei non sarà mai in miseria».

«Choupette è una specie di Greta Garbo»

Un amore a prima vista quello dello stilista per Choupette. La gatta, di razza birmana, è nata nell’agosto del 2011. Un anno dopo fu affidata a Karl Lagerfeld dall’amico modello Baptiste Giabiconi, perché la tenesse con sé per due settimane, mentre lui era in viaggio per le vacanze di Natale. Al ritorno, però, Lagerfeld rifiutò di restituire la gattina. Da quel momento la tenne sempre con sé. Arrivò addirittura a dichiarare che, se fosse stato legalmente possibile, la avrebbe sposata. Infatti, la considerava il centro del suo mondo. Di lei diceva: «È una specie di Greta Garbo, fonte di ispirazione per l’eleganza. In lei c’è qualcosa di indimenticabile». Infatti, la rese famosa. Cominciò a pubblicare le sue foto insieme a lui, nell’ufficio dove lavorava. Registrò un’azienda a suo nome, con tanto di conto bancario sul quale, negli anni, sono confluiti i guadagni del lavoro di Choupette.

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L’eredità lasciata da Karl Lagerfeld alla sua gattina

La gattina è stata protagonista di numerose campagne pubblicitarie, e anche della vendita di un libro e di borse. «I soldi delle fotografie nelle quali è apparsa non li prendo, li metto da parte per lei», aveva spiegato nel 2015 lo stilista, che avrebbe voluto lasciarle il suo patrimonio. Ma la legge francese non consente a una gatta di ereditare titoli, denaro o proprietà. Da qui l’idea di continuare a garantirle la vita dorata di sempre anche dopo la sua morte. Come? Lasciando ben 170 milioni di euro alla tata Françoise, che continua a garantire che la micia abbia una governante, una guardia del corpo, un medico, un cuoco che cucina per lei pietanze dedicate e un portavoce che ne cura l’immagine.

Choupette ha una carriera da “modella”

Non è un caso, dunque, se Choupette è ormai una star. Tanto da finire sulla copertina del magazine Vogue, dove appare in braccio a Naomi Campbell su un ponte di Parigi. Non è la prima volta che la gattina si mette in posa: già nel settembre del 2015 era apparsa in un servizio fotografico insieme a Kendall Jenner. In seguito, ha posato con quasi tutte le modelle più famose del mondo: da Linda Evangelista a Gisele Bündchen. Nel 2013 è apparsa su Harper’s Bazaar UK insieme allo stesso Karl Lagerfeld. Ora la attendono tutti al Met Gala: sarà l’ospite d’onore.

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