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Tracheite: sintomi e rimedi

Se il mal di gola è diverso dal solito, cioè più forte e pungente, è bene farsi vedere dal medico: potrebbe essere interessata la trachea

Come tutte le parole che terminano con il suffisso “ite”, la tracheite è l’infiammazione della trachea, il “tubicino” che permette lo scambio dell’aria tra i polmoni e l’esterno.

Un po’ di anatomia

«La trachea è un condotto composto da anelli di cartilagine, parte dalla base della laringe (la zona della gola dove si trovano le corde vocali) e termina in due tronchi, cioè i bronchi. Questi ultimi si collegano direttamente ai polmoni» spiega la dottoressa Roberta Montelli, specialista in Medicina Interna.

Quando si infiamma, la trachea si gonfia e si irrita, rendendo difficile la respirazione.

Sintomi della tracheite

Inizialmente l’infiammazione alla trachea si manifesta con tosse, naso che cola e febbre. Via via che il quadro diventa più critico compaiono sintomi caratterizzanti, che sullo sfondo mantengono la difficoltà di respirazione.

In particolare, la sintomatologia è caratterizzata da:

– tosse, che è caratterizzata da un suono caratteristico che ricorda l’abbaiare di un cane;

– respirazione accompagnata da un suono stridulo;

– mal di gola, sensazione di corpo estraneo che punge in gola;

– dolore al petto;

– febbre;

– mal di orecchi;

– mal di testa;

– giramenti di testa.

Come si cura

«Dato che la causa è principalmente di origine batterica, la terapia contro la tracheite sarà costituita da farmaci antibiotici volti ad eradicare l’infezione – spiega la dottoressa – Inoltre, per alleviare il quadro sintomatologico, si somministrano farmaci antipiretici (per far scendere la febbre) e corticosteroidi per combattere tosse, mal di gola e irritazione della trachea stessa».

Se invece la tracheite è di natura allergica, l’antibiotico è inutile, poiché la cura consiste nella somministrazione di farmaci antistaminici.

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