"La cavalleria è morta!", è il grido di battaglia delle donne che si lamentano della mancanza di educazione e di attenzioni galanti nei propri confronti, dopo un appuntamento che galante evidentemente non è stato. La cafonaggine imperversa, assieme all'indifferenza, che spesso ci fa sentire trattate al pari di un compagno di merende.

Alcuni uomini, dal canto loro, sentendosi accusati per la scomparsa della cavalleria, si giustificano con la parità dei sessi, come se fosse qualcosa di rivendicato ingiustamente, di cui bisogna espiare le conseguenze: "Avete voluto la parità? Quindi non lamentatevi se un uomo non vi fa tante smancerie" è una risposta piuttosto frequente, che alimenta l'inasprirsi dei rapporti tra i sessi.

Così, le accuse per questo sgretolamento dei rapporti tra uomini e donne e il ribaltamento nei ruoli della seduzione - ma anche nella vita di coppia - rimbalzano da una parte all'altra del campo come una pallina da ping pong: le donne dicono "voi non ci sapete più corteggiare"; gli uomini replicano: "siete voi che non ci permettere di farlo".

La ragione, come al solito, sta nel mezzo e la responsabilità è condivisa. Ma invece di cercare nuove e vecchie accuse con cui colpire l'avversario, meglio usare un po' di sano spirito pratico per prendersi cura delle relazioni uomo-donna e riabilitare quella galanteria che a quanto pare, entrambi desiderano, viste le reciproche recriminazioni.

Come farti corteggiare

La cavalleria è morta, o quasi. Eppure ci sono alcune attenzioni a cui non dovremmo rinunciare. Ecco alcuni consigli per ottenerle, e fare pace - flirtando - con l'altro sesso.

Innanzitutto bisogna fare una precisazione: avere pari diritti e opportunità non significa affatto che uomini e donne debbano avere gli stessi ruoli nella coppia o nella seduzione. Anzi: se vengono a mancare i ruoli, il gioco del corteggiamento rischia di non reggere più, e di trasformarsi in una caotica schermaglia in cui entrambi sono tesi nel voler dimostrare chi dei due è il più forte, o in cui entrambi vogliono fare “il sesso debole”.

Inoltre, le attenzioni galanti, la “cavalleria” appunto, non sono inutili smancerie. Tutt’altro: sono alla base delle dinamiche di seduzione e anche di una relazione di coppia. Si tratta di fare dei piccoli gesti per far piacere all’altro, di attenzioni che gratificano il partner.Il corteggiamento però va fatto con sentimento e reale interesse, altrimenti risulta artefatto, e – allora sì – si trasforma smancerie fastidiose e persino ipocrite.

Poiché sul comportamento degli uomini non possiamo agire che in modo indiretto, per riflesso, conviene partire da sé stesse. Quindi:cosa dovrebbe fare una donna per farsi corteggiare?

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1 – Convinciti di meritare senza alcun dubbio quelle attenzioni che desideri: gli altri rispecchiano il modo in cui ci vediamo e la considerazione che abbiamo di noi stesse, la nostra consapevolezza e la nostra autostima.

2 – Fatti un’idea chiara di come vuoi essere trattata da un uomo; è fondamentale anche sapere quali tipi di comportamento si ritengono inaccettabili: e impara l’arte di fargli capire che determinati gesti o atteggiamenti non ti piacciono per niente. Esigi rispetto per sé stessa.

3 – Convinciti che essere corteggiata e oggetto di attenzioni galanti non sia un manierismo sessista, ma un modo per entrare in relazione con una persona e conoscerla in modo piacevole.

4 – Ricorda che la seduzione è un gioco perché deve essere divertente; e dividersi i ruoli e fa parte delle regole dell’attrazione rende il gioco più appassionante, eccitante ed appagante per entrambi. Ogni tanto, sii audace e osa: lo stupirai e ti renderai imprevedibile, diventando un rompicapo che lui vorrà risolvere a tutti i costi…

5 – Impara ad accettare i complimenti (non rispondere mai: “ma non è vero!”)

6 – Non giocare con i sentimenti di un uomo solo perché è divertente farti corteggiare da lui. altrimenti rischi di farti terra bruciata in torno o di trovarti in situazioni spiacevoli

7 – Sii sincera, ma mantieni un po’ di mistero: impara a sfruttare il potere delle allusioni e delle provocazioni sottili, suggerendogli silenziosamente la prossima mossa

8 – Ricorda che giocare il ruolo del “sesso debole” non vuol dire essere deboli, e non hai bisogno di dimostrare la tua forza facendo wonder woman: ma dimostrando qualche “debolezza” (per lo meno fisica), permettendogli di rendersi utile o chiedendo il suo aiuto, lasciandoti corteggiare lo farai sentire forte e importante, e gli darai la possibilità di mostrati il meglio di sé per conquistarti.

9 – Impara a scegliere: non dovresti mai sentirti obbligata nel lasciarti corteggiare da tutti quelli che ti trovano carina. Sei tu a decidere con chi hai voglia di uscire, e puoi sempre dire “no, grazie”

10 – Non smettere di farti corteggiare e di flirtare una volta consolidata una relazione: il corteggiamento contribuisce a mantenere vivo un rapporto e a rendere una relazione “divertente”

In altre parole, essere capaci di farsi corteggiare, è il frutto di un’atteggiamento mentale e di una buona autostima.

E gli uomini, cosa dovrebbero fare?

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E gli uomini, cosa dovrebbero fare per corteggiare una donna? Ognuno ha il suo stile, ma ci sono alcune attenzioni che sono davvero basilari, e che se mancano dovrebbero dirla lunga sulla persona che stiamo frequentando. Ad esempio, un uomo dovrebbe:

– assicurarsi che tu torni a casa sana e salva

– dimostrarsi protettivo e premuroso, ad esempio portando le tue borse delle spesa

– rispettare i tuoi ritmi, senza farti pressioni (ad esempio autoinvitandosi a salire da te)

– cercare di assecondare i tuoi desideri (senza essere un uomo-zerbino)

– non chiedere nulla in cambio delle attenzioni che ti dà, né rinfacciare il fatto che ti abbia fatto delle gentilezze o che ti abbia offerto una cena.

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