Come si usa l’olio di neem

  • 24 06 2022

1/4 – Introduzione

Innanzitutto, spieghiamo di cosa si tratta.
L’olio di neem, conosciuto anche con il nome di olio di margosa, è un olio di tipo vegetale che viene estratto dai semi del neem, un albero sempreverde tipico del continente indiano, che nel corso degli anni è stato esportato e introdotto in molte altre aree dei tropici.
I frutti di questa pianta sono simili alle nostre olive verdi e l’olio può essere ricavato tramite estrazione dai frutti oppure dalle foglie.

2/4 – Caratteristiche e benefici

L’olio di neem possiede proprietà antivirali, antifungine, antibatteriche, antiparassitarie e anche antisettiche.
Aiuta il nostro sistema immunitario a contrastare e superare le infezioni di tipo virale e batterico.
Inoltre, è un valido nemico delle infezioni fungine (dette più comunemente, micosi). Questo genere di infezioni, infatti, non vanno sottovalutate perché se trascurate possono estendersi notevolmente.
Possono essere infezioni localizzate e superficiali a livello cutaneo oppure più profonde, fino ad arrivare a quelle gravi che possono riguardare i polmoni o il sangue.
Vediamo dunque come si usa l’olio di neem.

3/4 – Come si usa l’olio di neem

L’impiego di questo olio è prevalentemente di tipo estetico e, in particolare in India e Bangladesh, è legato alla cura di pelle e capelli.
L’olio di neem rappresenta la base nella preparazione di moltissimi cosmetici, dal semplice sapone ai prodotti per i capelli, alle creme per il corpo.
Nella disciplina Ayurveda e anche in altre medicine più “tradizionali”, viene utilizzato per trattare disturbi dell’epidermide, infiammazioni e febbre, ma anche disturbi reumatici.
E’ molto efficace anche come repellente per insetti.
Viene applicato sulla parte del corpo da trattare come si fa con una crema, però dopo averlo diluito con uno shampoo o con una crema, a seconda se dobbiamo applicarlo sulla pelle oppure sui capelli.
Generalmente, la composizione più equilibrata vede solo un 5% di olio di neem e il restante 95% shampoo/crema.

4/4 – Particolare attenzione alla salute dei capelli e del cuoio capelluto

Tra le applicazioni che vanno per la maggiore, c’è l’impacco per capelli. Consiste nel mescolare alcune gocce di olio di neem con olio di mandorle oppure d’oliva, poi applicarlo con un pettine sui capelli, coprirli con un asciugamano e lasciare agire il composto così per una notte intera. Il mattino seguente, si procede con il lavare i capelli con il nostro consueto shampoo. Il risultato, soprattutto se questa operazione viene eseguita con costanza, saranno capelli molto più setosi e lucidi.
Oltre che l’aspetto estetico, l’olio di neem è in grado di curare anche altri problemi legati ai nostri capelli, come eliminare forfora o pidocchi.

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