Erbe che aiutano la fertilità

Quando si parla di fertilità, si apre un universo di situazioni e possibilità che è difficile delineare in tutta la sua grandezza. Così come è errato e impossibile citare rimedi naturali, carpiti alla fitoterapia o all'omeopatia, come presunte cure miracolose contro l'infertilità.

Quando si cerca a lungo un bambino e il test segna sempre negativo, l'unica via è quella di rivolgersi a un centro specializzato in problemi di fertilità e sottoporsi a tutti i controlli del caso.

La fitoterapia può, invece, essere un'alleata in altro modo. Quando, per esempio, si inizia a pensare a un eventuale concepimento. Esistono alcune piante che possono preparare al meglio l'utero, aumentare il desiderio sessuale o la lubrificazione o, ancora, aiutare a regolarizzare un ciclo lievemente ballerino. La tradizione popolare li utilizza da tempo, noi abbiamo chiesto conferma alla dott.ssa Sara Pratelli, naturopata.

Erbe e piante che aumentano la fertilità

La fitoterapia alleata della fertilità? Abbiamo chiesto all'esperta quali siano i principi attivi più conosciuti e utilizzati

Non esistono piante miracolose né intrugli che possano risolvere situazioni di infertilità. Quando si cerca di rimanere incinta però vi sono alcuni principi attivi usati in fitoterapia per preparare il “terreno” al meglio, quando si desidera concepire. Dall’agnocasto all’olio di semi di lino, si tratta di rimedi che vantano una lunga tradizione ma che devono essere sempre assunti sotto controllo medico. Alcune piante aiutano l’utero a mantenersi più tonico, altre stimolano il desiderio. O, ancora, esistono estratti vegetali in grado di favorire la regolarizzazione del ciclo mestruale

N.B. Le informazioni contenute nel servizio non devono costituire fonte di autodiagnosi né di cura: per qualsiasi dubbio in merito, rivolgersi al proprio medico curante

Agnocasto per gli squilibri ormonali

Se la prolattina è alta

Uno dei rimedi più conosciuti per curare gli squilibri di tipo ormonale, è l’agnocasto. Questa pianta è nota anche come erba delle donne, proprio perché può aiutare a regolarizzare i cicli ballerini, nonché a migliorare alcune tipologie di sindrome premestruale.

«L’agnocasto viene prescritto quando, per esempio, la donna presenta cisti ovariche» spiega l’esperta. Gli integratori di agnocasto vanno dunque ad agire su un’eccessiva produzione di prolattina e su una bassa produzione di progesterone. L’azione è definita, quindi, antiestrogenica.

Olio di enotera

Olio amico delle donne

Un altro alleato della fertilità femminile, è l‘olio di enotera. Questo prezioso integratore apporta un’elevata quantità di acidi grassi essenziali (Omega 3 e Omega 6) polinsaturi come l’acido linoleico e l’acido gamma-linoleico.

Questi elementi proteggono le cellule e le loro membrane: si rivelano, dunque, essenziali per il corretto funzionamento dei nostri organi, compreso l’apparato riproduttivo nel suo complesso.

L‘olio di enotera è, infatti, utilizzato come integratore nella fase di precocepimento, in presenza di cisti ovariche e nelle situazioni in cui la sindrome premestruale si manifesta in modo molto importante.

Foglie di lampone

Decotto con foglie di lampone

Le proprietà del lampone (ricco di fibre, flavonoidi, minerali e vitamine) per la salute sono ormai riconosciute, soprattutto per quanto riguarda il benessere femminile.

Ma, oltre al frutto, la fitoterapia utilizza anche le foglie di questa profumatissima pianta. Nello specifico, i decotti a base di foglie di lampone tonificano l’utero, mantenendolo “attivo”.

Ma non solo, le foglie dei lamponi vantano anche proprietà afrodisiache, aumentando la libido femminile. Dunque, la fitoterapia consiglia l’assunzione di questo decotto proprio nella fase di preconcepimento.

Olio di semi di lino

Un pieno di benessere

L’olio di semi di lino è davvero un portentoso integratore per la salute femminile. Infatti, si tratta di un olio ricchissimo di acidi grassi essenziali (Omega 3 e Omega 6).

Questi ultimi svolgono un’azione antinfiammatoria e protettiva fondamentale per il benessere dei nostri organi, compresi quelli riproduttivi. L’olio di semi di lino è consigliato nella fase del preconcepimento, così come in presenza di cisti ovariche.

Per favorire la fertilità, è quindi bene limitare l’assunzione di grassi “cattivi” e aumentare, invece, il consumo di grassi “buoni” (Omega 3 e Omega 6),

Maca

Portentosa radice

La maca (così come il camu camu) è una radice andina dalle eccezionali proprietà ricostituenti e rigeneranti, tanto che si utilizza anche durante la convalescenza o nei casi di inappetenza.

Ricca di sali minerali e vitamine, la maca agisce anche come afrodisiaco, stimolando la libido (sia femminile, sia maschile) e aiutando anche la lubrificazione durante i rapporti sessuali.

Un’integrazione di maca nella fase di preconcepimento (ma non va mai assunta durante la gravidanza) può aiutare ad aumentare la fertilità ma va sempre dosata sotto il controllo del medico curante.

La maca si può assumere sia in compresse, sia in polvere.

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