Kamasutra: le posizioni classiche

12 05 2015
Sole //

1/9 – Introduzione

Il Kamasutra è l’antico e famoso testo indiano sull’amore che raccoglie la saggezza millenaria di questa cultura sulle relazioni tra partner e sui rapporti sessuali. Le posizioni classiche descritte sono quelle più usate comunemente, ma potete trovarne anche delle altre più particolari e fantasiose, che possono davvero ispirarvi e stimolarvi verso il piacere.

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Libro contente le immagini delle posizioni specifiche del Kamasutra.

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Le posizioni del Kamasutra sono in totale 64 e ognuna di esse ha delle caratteristiche specifiche, in modo da rendere il rapporto sessuale più stimolante e soddisfacente sua per l’uomo che per la donna. La prima posizione consigliata è quella in cui la donna e piegata a quattro e viene penetrata da dietro dall’uomo, aiutandosi con le braccia piegate a 45°.

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Questa angolatura permette una facile stimolazione del punto G, inoltre la libertà di movimento dell’uomo permette di toccare facilmente la partner per poterle dare piacere. Una variante altrettanto perfetta per il piacere della donna è detta unione dell’elefante dove la donna deve essere posta distesa a pancia in giù e l’uomo al di sopra di essa. Questo permette di stimolare profondamente il clitoride, soprattutto tendendo con forza i muscoli di cosce e natiche e sarà ottimale per lui perché si creerà maggiore attrito.

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La posizione del missionario è una delle più comuni e conosciute e se la donna alza le gambe piegandole verso il petto, mentre l’uomo si china su di lei sarà molto più interessante e stimolante per entrambi. La vicinanza permetterà di scambiare baci e di parlare e l’inclinazione delle gambe permetterà un’apertura maggiore della vagina e quindi sensazioni più profonde sia per lei che per lui.

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Per avere una stimolazione diversa da questa sensazione l’uomo può aprire e chiudere le gambe della partner incrociandole, in questo modo una maggiore o una minore dilatazione offriranno emozioni diverse per entrambi. Quando le altezze dei due amanti sono diverse è efficace il “cucchiaio”, ovvero entrambi distesi su un fianco e l’uomo penetra la donna da dietro. Se il ruolo attivo è assunto dalla partner questa si troverà sopra di lui e anche in questo caso dei movimenti circolari saranno indispensabili per aumentare il piacere e raggiungere le parti più profonde.

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Lei potrà lasciarsi cadere con la schiena all’indietro spingendosi con la punta dei piedi, oppure potrà piegarsi sul suo petto e appoggiando le sue gambe su quelle di lui, sperimentando la posizione migliore. L’unione della tigre è un’altra variante classica del missionario dove la donna solleva le gambe a 90° e l’uomo, sopra la donna ha la possibilità di penetrarla a fondo. La posizione dell’aratro si realizza quando l’uomo si trova in piedi e la donna è invece sdraiata su un letto o sul tavolo, la penetrazione avviene quindi da una angolazione diversa, da sperimentare in luoghi particolari come in cucina o in ufficio.