Tutti sanno che per affrontare al meglio le insidie quotidiane bisogna dormire almeno otto ore a notte. Avere un sonno disturbato o ridotto, infatti, non paga. Diverse ricerche hanno dimostrato come dormire meno di sei ore per più notti influenzi le nostre capacità cognitive. Non solo, la carenza di sonno può indurre più facilmente a errori e distrazioni.

Per fare carriera servono talento, pianificazione, organizzazione e un pizzico di fortuna. Caratteristiche che si possono implementare e migliorare per ottenere maggiori riconoscimenti. A volte però non basta. I buoni risultati dipendono sì dall'impegno quotidiano, ma anche da routine più o meno consolidate che facilitano il raggiungimento degli obiettivi e la concentrazione. Al contrario, ci sono abitudini che invece di aiutarci a svolgere meglio il nostro lavoro ci rallentano. La rivista americana Time le ha raccolte in un'unica lista. Noi ti diciamo come ricalibrarle per ottenere il massimo dalle tue performance lavorative.

La colazione è il pasto più importante della giornata. Fin da bambini ci siamo sentiti ripetere questa affermazione, ma crescendo abbiamo iniziato a darle sempre meno importanza. Un caffè di sfuggita prima di uscire di casa non basta. È necessario concedersi qualche minuto in più per poter fare una colazione sana ed equilibrata. Se non riequilibrate alcune carenze si ripercuotono sulla produttività.

Diversi studi hanno dimostrato che chi lavora più di otto ore al giorno ha un livello di produttività più bassa e i livelli di stress altissimi. Rimanere seduta alla scrivania più a lungo non ti aiuterà a svolgere meglio i tuoi compiti, né a ottenere di più dal tuo cervello. Ottimizza il tempo a disposizione.

Hai mai avuto il sospetto che alcune riunioni siano una totale perdita di tempo? Troppi meeting rischiano di essere controproducenti, soprattutto se ravvicinati nel tempo, quando non ci sono cambiamenti significativi o decisioni da dover prendere. Una riunione a settimana per aggiornarsi sull'andamento delle cose può andare bene, per il resto sarebbe meglio affidarsi a un sistema condiviso di gestione dei documenti o a chat aziendali per rimanere aggiornati in tempo reale sugli sviluppi del lavoro senza perdite di tempo.

Contrariamente a quanto si possa pensare, essere multitasking non aiuta sul lavoro. Se pensi che fare due cose contemporaneamente ti porti a essere più produttiva, ti sbagli. Il cervello può essere bravo ad adattarsi, ma rischia di perdere di vista dettagli importanti: focalizzarsi su un compito per volta aiuterà a svolgerlo al meglio e più in fretta.

Quante volte ti capita di saltare il pranzo o di mangiare alla scrivania? Questo perché non siamo in grado di staccare la spina e dare delle priorità, pensando di essere più produttivi spizzicando qualcosa davanti al computer. È importante sapere, invece, che questa pratica il più delle volte si rivela controproducente, perché si rischia di arrivare al pomeriggio senza più le energie fisiche e cognitive per svolgere le proprie mansioni.

Spesso capita di non riuscire a distinguere tra impegni urgenti e secondari. Stando alla regola del 80/20, il 20% delle nostre attività lavorative influenza l'80% dei risultati. Per questo motivo, secondo i ricercatori, non vale la pena preoccuparsi di tutte le mansioni contemporaneamente, ma può rivelarsi più utile concentrarsi prima su quel 20% davvero importante.

Un'abitudine piuttosto consolidata è quella di risolvere prima le questioni più semplici e procrastinare quelle più impegnative. Questo comportamento, però, non si rivela mai vincente. Anzi. Rimandando gli affari più difficili nel corso della giornata si arriverà a svolgerli nel momento in cui si è più stanchi e meno reattivi.

Essere sempre raggiungibili genera un continuo stato d'ansia. La tendenza a controllare sempre la mail è una cattiva abitudine che va modificata per non incorrere in problemi di memoria, depressione e performance negative. Il modo migliore di reagire è quello di stabilire degli orari entro i quali essere disponibili.

Ammettilo, durante l'orario di lavoro difficilmente ti capita di staccare davvero con la mente e concederti una pausa. Questo perché si ha la paura di perdere la concentrazione e non riuscire a riprendere con lo stesso ritmo il lavoro. In realtà alcuni studi hanno dimostrato che le persone hanno bisogno di fare un break ogni tanto per mantenere al massimo la produttività, aiutare il cervello a effettuare nuove connessioni e tornare più facilmente al proprio posto con maggiore attenzione sulle cose da fare. Programma le pause come fai con il resto del lavoro, magari con qualche collega con cui sei più in confidenza!

Le strategie per fare (ancora più) carriera

  • 12 03 2017

Il tuo livello professionale non ti soddisfa del tutto e vorresti raggiungere più alti traguardi? Ecco tutti gli errori da evitare e le strategie per migliorare le tue performance sul lavoro. Senza calpestare i colleghi

Non c’è motivo per cui una donna, soprattutto se ha accumulato un solido bagaglio di esperienza, non possa desiderare di fare carriera in un’azienda e ottenere più riconoscimenti, più soldi o più potere!

Naturalmente però, occorre raggiungere la vetta con stile, professionalità e senza calpestare i colleghi per riuscire nell’intento. Non solo. Perché, per avere una carriera galoppante, non basta la perfetta preparazione professionale, occorre anche la capacità di mettere in atto una precisa strategia. Vuoi un esempio?

– Ti serve innanzitutto un modo per promuovere te stessa e le tue capacità, quindi non dare per scontato che colleghi e capi sappiano che sei brava, devi continuare a ricordarglielo!

– Cerca sempre di prevenire le aspettative del tuo ‘superiore’ dimostrando di saper ragionare con la tua testa e cerca di fare gioco di squadra.

– Sii sempre gentile con tutti e sappi che, al contrario di quel che si è soliti dire o pensare, le apparenze contano, e molto anche (quindi occhio a come ti vesti per andare in ufficio).

E poi tieni ben presente due dogmi essenziali in ambiente lavorativo: il primo è che nessuno fa niente per niente, tutti devono trarre vantaggi da una determinata soluzione. In secondo luogo devi smetterla di farti sensi di colpa se devi lavorare fino a tarda sera trascurando la famiglia perché, se vuoi crescere, devi mettere in conto qualche rinuncia.

Infine credi in te stessa, nelle tue capacità e nel tuo futuro.

E ora sfoglia la gallery per scoprire come fare carriera più velocemente!

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