DIFFICOLTA' GENITORI SINGLE – La sola idea di essere un genitore single può spaventare. E alcune persone decidono di non mettere fine ad un matrimonio infelice solo perché sono impaurite di fronte all’idea di dover crescere i figli sa sole.

 

Personalmente mi sono separata che mio figlio aveva solo due anni e penso ancora che sia stata una decisione giusta, soprattutto per lui.
perché oggi è un bambino molto sereno, vive in modo equilibrato e completo i suoi rapporti con mamma, papà, i nuovi compagni e i nuovi fratelli e non soffre per il ricordo di una famiglia con i suoi genitori che in realtà non ha mai vissuto.

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Ciò che, dalla mia esperienza, è pesante dell’essere un genitore single non sono i pannolini da cambiare, le notti insonni, pulire la casa, lavorare, cucinare e……. Ma altri aspetti.

Quali? Essere un genitore single significa sentirsi spesso e volentieri in colpa, essere sola in modo doloroso in molte occasioni (ad esempio un Natale sì e uno no), se hai due bambini significa che se sia addormentano entrambi in macchina devi scegliere chi mettere a letto per primo, lasciando l’altro sul seggiolino.

Essere un genitore single è difficile quando il bambino non vuole andare a casa dell’altro genitore, o al contrario ti dice che vorrebbe stare con lui e ne sente la mancanza, e allora bisogna mettersi un naso da pagliaccio e farlo ridere per scacciare la malinconia.

Ma la libertà dalla tensione, l’autonomia nel gestire la mia vita, l’indipendenza del poter saltare in macchina e andare due giorni via, lontani da tutto, solo io e lui, queste sono le assolute gioie dell’essere genitore single.

Le mie regole, i miei desideri, la mia vita. E sia io che il mio ex-marito siamo ottimi genitori, e andiamo molto più d’accordo adesso di quanto non riuscissimo a fare mentre eravamo marito e moglie.