Kamasutra bizzarri: gli amanti del nulla di Laroche

Una singolare collezione di sculture dove gli scheletri sono protagonisti delle più famose posizioni del Kamasutra

Da sempre eros e thanatos, amore (e quindi la vita) e morte, sembrano avere un legame indissolubile: non a caso, i francesi chiamano l’orgasmo con il termine petit mort, la piccola morte. Non stupisce poi troppo il fatto che al Museo dell’erotismo di Parigi nel 2011 sia stata organizzata una mostra di sculture dal titolo Gli amanti del nulla, dove gli scheletri realizzati dallo scultore Jean-Marc Laroche danno vita a un bizzarro kamasutra nell’aldilà.    

Nell’esposizione, scheletri in resina verniciata o bronzo argentato, a grandezza umana o  in miniatura, riproducono le più famose posizioni del kamasutra, dalla pecorina al cucchiaio… Macabre? Non secondo l’artista: ”Le mie sculture sono in realtà molto gioiose, con i loro occhi in cristallo di rocca o di ematite – ha spiegato l’artista -: presentano la vita dopo la morte in modo allegorico. È la mia idea di Paradiso”.

A giudicare dalla posizione assunta dagli Amanti del nulla, sembra che la ricerca del punto G prosegua anche dopo la morte…

Gli Amanti del nulla alle prese con una variante della posizione del loto.

Gli Amanti del nulla gustano un po’ di sesso al cucchiaio nel Kamasutra del’aldilà.

Anche nel Kamasutra dell’aldilà, la posizione con lui sopra e lei sotto, con le gambe piegate – ideale per stimolare il punto G – sembra essere una delle più quotate.

Gli Amanti del nulla di Jean-Marc Laroche in una posizione per praticare il sesso orale.

Esiste il piacere dopo la morte? Gli Amanti del nulla di Laroche, nella posizione doggy style, sembrano dire di sì.

Gli Amanti del nulla nella famosa posizione del loto, la più celebre posizioni da seduti del Kamasutra.

Anche gli Amanti del nulla amano la posizione della pecorina, la più famosa posizione da dietro del Kamasutra.

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