Calendula: proprietà terapeutiche, come si assume e a cosa serve

Che cos'è la calendula, quali sono gli usi e le proprietà e come utilizzarla come rimedio naturale per alleviare piccoli fastidi

Calendula

Sono molti gli usi e le proprietà della calendula, pianta della famiglia delle Composite dai caratteristici grandi fiori di colore giallo arancio. E’ ricca di principi attivi e viene impiegata in cucina e in erboristeria per la preparazione di numerosi rimedi naturali, del resto appartiene alle piante officinali esattamente come la lavanda o la rosa canina. La calendula è nota fin dall’epoca romana per le sue proprietà ed è usata anche in fitoterapia. Scopriamo allora usi e controindicazioni della calendula.

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Calendula, cos'è e a cosa serve

La calendula è una pianta erbacea coltivata per scopi terapeutici. I suoi fiori si aprono al mattino e si chiudendo al tramonto. E’ un rimedio naturale, da tenere in casa sia sotto forma di fiori secchi con cui realizzare un infuso, tintura madre o pomata, adatto a molte situazioni. Vanta un’azione antinfiammatoria, antisettica e cicatrizzante su pelle. Mentre per uso interno migliora la digestione, riduce i dolori mestruali e molto altro ancora.

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Proprietà terapeutiche della Calendula

  • Antinfiammatoria: E’ grado di ridurre edemi, lividi e gonfiori e calmanti dei dolori mestruali e presenta benefici al fine di regolarne il flusso;
  • Lenitiva e decongestionante, lenisce il bruciore;
  • Cicatrizzante: Sotto forma di pomate, la calendula ha ottime proprietà cicatrizzanti, antisettiche e antibatteriche;
  • Mal di Denti: Ha proprietà utili contro il mal di gola mal di denti e può essere utilizzata per curare lo sfogo dell’herpes;
  • Antisettica;
  • Antidolorifica, calma i dolori;
  • Disinfettante: capace di distruggere microrganismi nocivi;
  • Antispasmodica: La calendula ha un valido effetto antispasmodico mentre, sotto forma di decotto, è molto utile in caso di ulcera gastrica;
  • Stimola il fegato e abbassa i livelli di colesterolo e trigliceridi;
  • Salute degli Occhi: Cura le congiuntiviti e gli occhi gonfi dovuti ad infiammazione. Le sue proprietà infatti riescono a ridurre il gonfiore e l’arrossamento dovuto all’infiammazione. In campo cosmetico la calendula viene usata per la preparazione di collutori;
  • Benefici alla pelle: Curare l’acne e le macchie della pelle. L’estratto di calendula viene anche utilizzato per eliminare le verruche.

Come si assume la Calendula

Può essere acquistata in erboristeria, in farmacia. Conosciuta per essere la pianta alleata della pelle, il suo uso esterno è fondamentale in caso di ferite e traumi cutanei. Si possono diluire la calendula gocce in acqua per preparare impacchi o assumerla per via orale. Altrimenti preparare con i fiori freschi ottimi infusi e tisane.

Pro e controindicazioni della Calendula

La pianta ha molte proprietà terapeutiche ed è un vero concentrato di virtù ma può comunque causare allergie in alcune persone particolarmente sensibili. Si raccomanda di testarla prima di un suo regolare utilizzo. Non sono note controindicazioni o effetti collaterali per l'assunzione e l'utilizzo della calendula; il rischio di allergia alla pianta è molto basso. Si raccomanda comunque di consultare il proprio medico durante prima dell’uso per quanto riguarda possibili intolleranze o controindicazioni specifiche.

Pomata alla Calendula

Sotto forma di pomata la calendula viene utilizzata per la cura delle vene varicose. Applicata esternamente combatte acne, foruncoli, ustioni, ulcere, emorroidi e anche infiammazioni localizzate in profondità. E' indicata nelle infezioni acute dell'apparato genitale maschile, in particolare le orchiepidermiti, cioè infezioni di un testicolo. Lenisce i capezzoli arrossati durante l'allattamento.

  • Come fare la pomata alla calendula: Lasciare a macerare due cucchiai (10 grammi) di fiori all’interno di un barattolo di vetro con 50 grammi di olio d’oliva per cinque giorni. Chiudere per bene il vasetto e sistemare al sole, agitandolo ogni tanto per rimescolarne il contenuto.

Crema alla Calendula

La crema, una miscela di oleolito di calendula, cera d'api e acqua in proporzioni definite, viene usata come idratante per il viso e le mani, per il trattamento dell'acne, per screpolature delle mani e per le piaghe da decubito. Contribuisce alla prevenzione dell'invecchiamento della pelle e favorisce la rigenerazione cutanea.

Olio di Calendula

L’olio di calendula viene impiegato per la sua azione cicatrizzante e antinfiammatoria: favorisce la rigenerazione della pelle ed è un ottimo lenitivo e calmante. Viene utilizzato nei neonati anche per la cura della dermatite da pannolino.

Come fare l'olio di Calendula: 100 gr di fiori di calendula secchi, ½ l di olio di mandorle dolci. Mettete la calendula in un barattolo di vetro, coprite i fiori con l’olio e chiudete il barattolo. Una volta al giorno scuotete il barattolo. Dopo 30 giorni, filtrate l’olio attraverso una tela leggera, o una garza. Spremere il residuo.
 Conservate in una bottiglia di vetro scuro, in un luogo fresco al buio.

Tintura madre di Calendula

La tintura madre di calendula si può utilizzare sia per via esterna che interna.  E’ rinomata soprattutto per le sue proprietà antispasmodiche, per la sua capacità di calmare il dolore. L'utilizzo della tintura madre di calendula viene consigliato in caso di problemi infiammatori dell'apparato digerente che possono riguardare ulcere, coliti e gastriti. Ed ha anche proprietà sedative che possono essere utili proprio nel caso della gastrite. Viene impiegata anche per effettuare degli impacchi durante l'allattamento, per il trattamento delle ragadi al seno. Ed usata come disinfettante naturale per risciacqui delle mucose e per gengive infiammate e mal di gola.

Tisana alla Calendula

L’infuso di fiori di Calendula ha proprietà digestive e aiuta a purificare il sangue e a migliorare lo stato generale di salute. Non solo possiede ottime proprietà diuretiche e disinfettanti del tratto urinario e, in ultimo, la calendula aiuta nel trattamento delle disfunzioni di fegato e cistifellea. L’infuso ottenuto con i suoi fiori secchi è utile per alleviare i sintomi della menopausa.

Come preparare la tisana alla calendula: 1 cucchiaio raso di calendula, 1 tazza d’acqua bollente. Versare i fiori di calendula nell’acqua bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l’infuso e berlo in caso di spasmi addominali o dolori mestruali e di infiammazioni del sistema gastro-intestinale.

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