Il galateo del buon vicinato

Argomento scottante, quante volte vi è capitato di discutere con un vicino, e tutti e due pensavate di avere ragione? Le discussioni tra vicini spesso esplodono anche perché non si è realmente a conoscenza né delle leggi che regolano la buona condotta né della buona educazione, purtroppo. Molto spesso il buon senso è la cosa che più può aiutare a convivere in situazioni non piacevoli, appianando divergenze e riappacificando spiacevoli situazioni.

Le cose da buttare subito con l’anno nuovo

Nel caso in cui non basti, si passa alle regole vere e proprie che disciplinano la buona condotta, per legge. Si può distinguere tra regole di condominio, villini a schiera, ville o case singole. Sicuramente ci accorgeremo che nel primo caso essendo a stretto contatto con vicini e altre persone, avremo una maggiore quantità di elementi da rispettare, mentre nelle case a schiera si riduce al buon rapporto tra vicinato, ma siamo comunque a casa nostra, senza particolari necessità se non rispetto dei confini e altre regole disposte per normativa urbanistica. Per le case e ville singole con giardino, tutto si riduce al rispetto tra i confini e le distanze, proseguendo poi, come sempre, col buon senso e l’educazione. Ecco scissi per tipologia, i tre casi:

Ospiti, i migliori e i peggiori da ricevere a casa

Condominio

Quando arrivi in un nuovo ambiente, è buona educazione, in primo luogo presentarsi. Questo gesto sarà apprezzato dai vicini che saranno meglio predisposti nei tuoi confronti. Inoltre, se non si ha un parcheggio dedicato, è bene non andare a creare inutili discussioni per il posto auto solo perché sta di fronte alla tua finestra! Inoltre, saluta sempre e sii rispettoso dei tuoi vicini, verrai ricambiato: un buon gesto è la cosa migliore per crearsi degli amici

Il galateo a tavola

Una buona azione, come una accortezza, una mano con le borse della spesa, o gettare l’immondizia anche per il tuo vicino di casa quando vai per te, così come un favore richiesto, può creare piacevoli e utili scambi tra vicini.

  1. Evita inoltre qualsiasi tipo di pettegolezzo son sgradevoli e contribuiscono sicuramente ad allontanarti dalla comunità in modo non gradevole. E’inoltre basilare rispettare le regole di buon vicinato, considerando che si vive a stretto contatto con altre persone, per evitare di invadere la libertà degli altri o vedere limitata la propria. Per una buona convivenza può essere utile seguire questi 10 consigli
  2. Ora del silenzio in genere gli orari sono stabiliti dal proprio Comune di residenza, per lo più dalle 14 alle 16 e dalle 22 alle 7, considerando sempre che il rispetto della tranquillità del prossimo è una regola valida tutto il giorno
  3. Volume di stero e tv  – evitare di tenere alto il volume, diversamente prendere  in considerazione l’uso delle cuffie
  4. Lavori rumorosi – evitare di usare attrezzi rumorosi (trapani, frullatori, lavatrici, ecc..) di notte, di mattina presto e, se possibile, dalle 14 alle 16
  5. Spazi comuni – rispetto comune e non utilizzo come fosse una proprietà esclusiva: le auto e i motorini vi possono sostare solo per caricare e scaricare il portabagagli e non per essere parcheggiati
  6. Bambini – non far giocare i piccoli nei cortili, sulle scale o nei terrazzi negli orari stabiliti per il silenzio
  7. Pianerottolo e spazi comuni non lasciare mobili o altri oggetti ingombranti sui pianerottoli o negli spazi comuni
  8. Immondizia  – non lasciare nulla sul pianerottolo come immondizia o raccolte differenziate. Curatevi di scendere e posare tutti i rifiuti negli appositi cassonetti
  9. Piante e panni stesi  – non posizionare fuori dal perimetro dei balconi o sulle finestre, in posizioni pericolose vasi o altro; evitare anche di innaffiarle facendo ricadere acqua e sgocciolamenti sui balconi sottostanti e in strada, curarsi di avere sottovasi appositi, stessa cosa per i panni stesi: evitiamo di innaffiare le persone e gli spazi sottostanti
  10. Cosa non danneggiare scale, ascensore e rifiniture del palazzo trasportando mobili e oggetti senza le opportune attenzioni
  11. Riparazioni da evitare –  non fare riparazioni murarie nei locali comuni, senza il consenso dell’amministratore.

Rispettare queste regole è fondamentale per una buona convivenza in uno spazio comune di vita, come è il condominio. Fondamentale per andare d’accordo con i vicini di casa. Tuttavia, se qualcuno subisce danni o disturbo e i suoi richiami non vengono ascoltati, è opportuno che si rivolga all’amministratore di condominio. Se i fastidi continuano, si può ricorrere al Giudice di pace: per contattarlo, bisogna recarsi all’Ufficio dei diritti del cittadino del proprio Comune. Inoltre, è bene rivolgersi all’Amministratore per ogni evenienza, come lavori da apportare, richieste e quant’altro: è questa la persona incaricata a mediare e occuparsi delle cose comuni all’abitazione e ai condomini

Villette a schiera

Questa tipologia è costituita da unità abitative aderenti e confinanti lateralmente l’una con l’altra e aventi antistanti giardini di proprietà individuale. Non si deve sottostare a specifiche normative se non stabilite da un regolamento privato tra i possidenti. In comune si ha solitamente strada di accesso alle villette, relativa illuminazione, impianto acqua e fogna, recinzione, etc.. In questi casi le decisioni devono essere prese in comune e suddivise equamente le spese. Il villino costituisce una “unica unità abitativa” che fa parte di un complesso urbanizzato, di proprietà privata munito di alcuni servizi comuni.

I muri che separano un villino dall’altro e le altre eventuali opere comuni come grondaie, pluviali, ecc. sono regolati da rapporti di semplice comunione tra i due villini aderenti/confinanti (art. 1101 c.c.), la cui comproprietà e relative spese di manutenzione sono attribuibili in parti uguali tra loro. Stessa cosa per le parti esterne.

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1 di 30 - Arredamento in giallo autunnale - Foto  Martha Stewart
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2 di 30 - Camera dai toni scuri - Foto Martha Stewart
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3 di 30 - Camera in toni autunnali - Foto  Martha Stewart
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4 di 30 - Camino con poltroncina - Foto  Martha Stewart
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5 di 30 - Centrotavola autunnale - Foto  Martha Stewart
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6 di 30 - Colori della terra - Foto  Martha Stewart
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7 di 30 - Cornice gialla su sfondo scuro - Foto  Martha Stewart
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8 di 30 - Dettagli marroni con cabina - Foto  Martha Stewart
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9 di 30 - Divano nero e colori autunnali - Foto  Martha Stewart
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10 di 30 - Foglie autunnali e poltroncina - Foto  Martha Stewart
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11 di 30 - Lampada e fiori gialli - Foto  Martha Stewart
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12 di 30 - Legni diversi per l'arredo - Foto  Martha Stewart
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13 di 30 - Living room con colori autunnali - Foto  Martha Stewart
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14 di 30 - Living room di ampio respiro - Foto  Martha Stewart
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15 di 30 - Muri autunnali - Foto  Martha Stewart
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16 di 30 - Pareti dipinte di arancione - Foto  Martha Stewart
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17 di 30 - Pareti in arancio per un tocco autunnale - Foto  Martha Stewart
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18 di 30 - Pareti in arancione e tocchi di rosso - Foto  Martha Stewart
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19 di 30 - Pareti scure e accoglienti - Foto  Martha Stewart
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20 di 30 - Piatti decorati autunnali - Foto  Martha Stewart
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21 di 30 - Poltroncina retru00f2 gialla - Foto  Martha Stewart
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22 di 30 - Rosso scuro nel living - Foto  Martha Stewart
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23 di 30 - Sala da pranzo in grigio - Foto  Martha Stewart
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24 di 30 - Stanza incorniciata - Foto  Martha Stewart
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25 di 30 - Tavolino con fiori - Foto  Martha Stewart
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26 di 30 - Tavolo scrivania dalla finestra - Foto  Martha Stewart
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27 di 30 - Tovaglia damascata - Foto  Martha Stewart
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28 di 30 - Tovaglioli in colori autunnali - Foto  Martha Stewart
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29 di 30 - Un tocco di verde in sala da pranzo - Foto  Martha Stewart
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30 di 30 - Vaso autunnale - Foto  Martha Stewart

Parliamo invece della condotta da mantenere tra “vicini di casa”. In questo caso non si avranno problemi particolari ma la cosa fondamentale resta utilizzare il buon senso: se accendiamo un barbecue facciamolo dalla parte più esterna del giardino, evitando di affumicare la biancheria stesa del vicino e riempirgli la casa di fumo. Non annaffiamo le piante con la pompa irrigando anche il vicino! Mentre per i rumori, rispettiamo le persone, evitando di tenere volumi alti e infastidire, sia nelle ore di silenzio che nel normale proseguo della giornata. La buona educazione deve essere la base su cui fondiamo la nostra vita, villa, appartamento o cascina che sia.

Se dobbiamo fare opere murarie all’interno sui muri condivisi o all’esterno, informiamoci sempre prima, e non mettiamo il vicino di fronte all’atto compiuto: se siamo in torto potrebbe impugnare la causa e farci rimuovere il tutto. Fondamentale è il rispetto delle distanze tra i lotti, delle altezze e delle normative da applicare. Rivolgiamoci al nostro comune, nello specifico all’Ufficio Tecnico, per sapere come comportarci, cosa possiamo fare o meno.

Casa o villa

In questo caso le normative da rispettare tra vicini, son molto ridotte, in quanto la casa è già disposta all’interno di un lotto, quindi, ridotti i rumori che arrivano al di là del giardino, gli odori, ecc. In questo caso però le regole da rispettare per una buona convivenza tra vicini, si riducono a quelle predisposte per legge, come il non occupare spazi altrui con auto, cancelli, motocicli, ecc.., il rispetto delle distanze e delle aperture sui muri sulle proprietà altrui, le vedute chiuse o aperte, la distanza tra balconi.

Tutto questo si può ricavare dal piano urbanistico, o più semplicemente rivolgendosi ancora una volta all’Ufficio Tecnico Comunale. Ricordiamoci che tutte queste normative variano da comune a comune, da regione a regione, quindi è sempre bene accertarsi personalmente e nello specifico del luogo. Inoltre, ottime regole di convivenza restano la sobrietà, il rispetto dell’individuo e degli spazi altrui, la cortesia e l’educazione. Non siamo troppo invadenti, ma nemmeno troppo introversi: un corretto equilibrio porterà sicuramente un’ ottimo rapporto di convivenza tra le parti.