Come scrivere un CV in maniera corretta

Riuscire a trovare un lavoro dipende in parte dalla capacità che abbiamo di presentarci scrivendo in maniera appropriata il nostro curriculum vitae

A cura della Dottoressa Valentina Grilli

Molto spesso accade di non avere nemmeno una risposta quando s’inviano curricula vitae a un’azienda. Questo avviene un po’ per scarsa considerazione da parte dell’azienda che li riceve ma soprattutto perché il documento non è stato scritto in modo corretto. Vediamo quali possono essere le voci da considerare nella stesura di un curriculum cui prestare maggiore attenzione:

 


KEYWORD –  molto spesso nello scrivere il nostro curriculum non teniamo in considerazione le parole che utilizziamo, ma scriviamo cercando di passare il più possibile informazioni al nostro riguardo. La cosa importante invece da impiegare nella stesura del CV sono le parole chiave che impiegheremo, poiché la maggior parte delle aziende di medio e alto livello impiega software per la scrematura dei curricula in arrivo, data la grande quantità di materiale da controllare. Quindi, è bene sapere come non essere scartati a priori, solo per una parola.

Il consiglio quindi è di creare discorsi fluidi e scorrevoli in cui inserire le keyword che sappiamo essere lette dai lettori digitali per la selezione. Alcune di queste parole sono: proattività, problem solving, sopportazione dello stress, certificazioni, anni di esperienza, conoscenza di un processo specifico e altre, che dovrete inglobare nella vostra descrizione personale che dovrà farvi preferire a un altro candidato. La descrizione delle proprie caratteristiche professionali e personali rimane la base per essere poi effettivamente scelti.

 


GRAFICA – oltre allo scritto è anche fondamentale la presentazione del curriculum. Se scegliete un formato europeo, avrete da compilare accuratamente gli spazi debiti, ma se invece siete grafici, designer, o artisti, la personalizzazione del vostro curriculum è fondamentale.
Elementare, pulita, chiara e non pacchiana, dai toni sobri ed eleganti sarà valore aggiunto per la vostra possibilità di scelta. In questo caso, fate attenzione anche alla carta che sceglierete come grammatura e fibra.


LESSICO –  scrivere in prima persona ed essere chiari è fondamentale per una scorrevole e gradevole lettura, chiara e subito assimilata da parte del lettore. Prestate moltissima attenzione agli errori ortografici: rileggete a distanza di tempo e utilizzate un lettore e rilevatore di errori automatico per scovarli. Il consiglio inoltre è di non superare le due pagine di lunghezza complessiva.

 

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ELENCHI –  sia per i lavori svolti, le esperienze precedenti, gli studi effettuati e altro, utilizzate elenchi puntati. Saranno più facilmente comprensibili e immediatamente rilevabili dall’occhio. A destra posizionate di volta in volta l’argomento trattato, sottolineandolo oppure mettendolo in neretto. Per gli elenchi partite sempre dall’attività, studio o altro, svolta per ultima fino ad arrivare a quella più vecchia.

CHE COSA INSERIRE NEL CURRICULUM – dati anagrafici in cui inserire anche un indirizzo mail e recapito telefonico, studi compiuti indicando il voto di laurea, la data, la facoltà e l’università frequentata, lingue straniere conosciute specificandone il livello, conoscenze informatiche, notizie utili come hobby, passioni, attitudini, volontariato, esperienze lavorative, disponibilità di orari e spostamenti, patente posseduta.  Non dimentichiamo inoltre di inserire l’autorizzazione all’utilizzo delle informazioni fornite ai fini dell‘attività di ricerca e selezione del personale, in ottemperanza alla vigente normativa sulla riservatezza (D.Lgs. 196/93) e successive modifiche.


LETTERE DI PRESENTAZIONE – è consigliato integrare il curriculum allegando una lettera di presentazione, che serve ad accompagnare il documento, specificando a chi è diretto, il perché lo scriviamo e inviamo, cosa chiediamo e per cosa ci proponiamo. Non è il caso di dilungarci nello scritto in questo caso, ma di andare coincisi e diretti al punto specificando dati personali per essere rintracciati, il destinatario possibilmente specificandone il nome proprio e non generico, la qualifica lavorativa cui si aspira, sottolineando in modo particolare le motivazioni, attitudini e capacità di lavorare in gruppo, la leadership, capacità organizzative e di ambientarsi, la curiosità, esperienze all’estero e altro. Infine a mano, inserirete data e firma in corsivo.

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