Casa

Le piante sono un elemento di arredo imprescindibile in ogni casa, non solo per la piacevolezza estetica che regala all’ambiente, ma anche per la capacità delle piante di migliorare l’aria che si respira quotidianamente. Ci sono piante da esterno e da interno e, tra queste ultime, vi sono esemplari particolarmente adatti a esser posizionati in bagno, godendo delle condizioni di umidità assicurate dalla presenza di docce e vasche da bagno. Le piante ideali per un bagno bucolico Il bagno, in determinate condizioni, si trasforma in una sorta di serra tropicale dove l’umidità può arrivare anche al 70%, dove alcune piante crescono rigogliose, a partire dal ficus benjamin, le begonie, il bambù (in questo caso si deve avere l’accortezza di scegliere una varietà che non cresce eccessivamente) e la stessa aloe vera. Quest’ultima è una pianta nota per le sue innumerevoli proprietà benefiche, ma si adatta perfettamente alla stanza da bagno essendo una pianta succulenta originaria di paesi caldi, che ama stare alla luce. Anche l’Aspidistra, detta “pianta di piombo” per la sua eccezionale resistenza, si adatta bene a un ambiente umido e tiepido come il bagno: l’importante è posizionarla alla luce indiretta.Tra le piante da sistemare in bagno e che può sopravvivere in un ambiente umido, senza richiedere troppe innaffiature, c’è l’Aglanema, una bella pianta sempreverde di origine cinese. Stesso discorso vale per la Kalanchoe, ideale per decorare quelle stanze molto ampie e luminose, col pregio di essere robusta e richiedere poca acqua. Leggi anche L’arte di curare le piante grasse Piante da bagno: dal Pothos alle orchidee La pianta Pothos è una specie vegetale estremamente scenografica, con una cascata di foglie assai decorativa: cresce bene in un ambiente luminoso e con un elevato tasso di umidità, quale è appunto il bagno. Molto amate sono poi la Sanseveria, il cui pregio maggiore è quello di purificare l’aria, il Filodendro, con la sua varietà di foglie allungate od ovali, e la Bromelia, il cui fogliame erboso ricorda proprio una tipica pianta esotica. Leggi anche Quali piante scegliere per il terrazzo Non solo orchidee L’Anthurium si fa apprezzare non solo per la capacità di resistere in una stanza come il bagno, ma anche per i suoi graziosi fiorellini a forma di cuore. Altrettanto esotica è poi la Dracaena, una pianta dal tronco legnoso che riesce a purificare ottimamente l’aria, eliminando le sostanze nocive che solitamente la inquinano. Anche le bellissime orchidee possono sopravvivere bene in un bagno in quanto, la presenza di un alto tasso di umidità e di vapore, imita alla perfezione un ambiente tropicale simile a quello del suo habitat d’origine.