Pulizia del forno: i metodi più efficaci

1/6 – Introduzione

La pulizia del forno deve essere commisurata all’uso che ne viene fatto. Se l’elettrodomestico è utilizzato frequentemente vi consiglio una pulizia anche settimanale al fine di evitare incrostazioni di sporco a volte irremovibili e anche perché più sporco sarà il forno minore sarà la sua efficienza. Per pulire il forno in modo naturale è importante dotarsi di un panno, prodotti naturali ed olio di gomito per strofinate. Con questa guida vedremo i metodi per più efficaci.

2/6 – Acqua e aceto

Un primo metodo naturale è quello di utilizzare semplicemente acqua e aceto. Riempite una pentola d’acqua e aggiungetevi un bicchiere di aceto e portatela a bollore sui fornelli della cucina. Successivamente mettete il tegame in forno e lasciate raffreddare l’acqua e l’aceto per circa venti minuti, dopodiché strofinate le superfici con un panno imbevuto del composto presente nel tegame. In questo modo lo sporco sarà ammorbidito e sarà facile rimuoverlo, rendendo il forno pulito e pronto per il prossimo utilizzo.

3/6 – Acqua, bicarbonato e sale

Un secondo metodo è quello di utilizzare sale, bicarbonato ed acqua. Mescolare una tazza di sale fino ed una tazza di bicarbonato e poi aggiungerli ad una tazza di acqua, ed ecco a voi il composto proto. Bagnare il panno nel mix creato e passatelo su tutte le superfici del forno, avendo cura di non escludere nessuna parte e soprattutto fare in modo che questo raggiunga anche le superfici più nascoste e difficili da toccare con la mano. Lasciate agire il mix per circa un’ora. Risciacquate le superfici mediante un panno imbevuto in acqua pulita (risciacquandolo di tanto in tanto) e strofinandolo sulle superfici il mix precedentemente posato sarà completamente rimosso e insieme al mix vedrete lo sporco sparire e il forno brillare.

4/6 – Acqua e limone

Ulteriore metodo per la pulizia di un forno abbastanza incrostato è quello di preparare un mix direttamente in una teglia da forno composta da acqua e succo di limone ed infornarla. Preparate tale composto utilizzando la teglia da forno per metà riempita d’acqua e spremetevi il succo di quattro limoni. Infornate per circa mezz’ora. L’evaporazione dell’acqua e limone che avverrà durante il riscaldamento del forno permetterà di ammorbidire lo sporco dalle superfici dell’elettrodomestico. Una volta spento il forno, utilizzate un panno imbevuto nel mix rimasto nella teglia da forno e strofinatelo sulle superfici. In questo modo vedrete come lo sporco verrà rimosso con molta facilità. Successivamente potete risciacquare le superfici con un panno imbevuto in acqua pulita e vedrete il vostro forno splendere.

5/6 – Pulizia della leccarda

Un accessorio importante dell’elettrodomestico è la leccarda da forno. Il metodo più semplice e naturale per pulire la leccarda da forno senza rovinarla è semplicismo. Inserite la leccarda in forno e aggiungete tre bicchieri d’acqua e limone (il succo di tre limoni). Accendete il forno e lasciate scaldare il composto per circa 15 minuti. Successivamente, rimuovete la leccarda dal forno e con un panno bagnato con acqua pulita strofinate su tutte le superfici. In questo modo la vostra leccarda sarà pulita e splendente. Vi consiglio di pulire l’accessorio prima di procedere alla pulizia interna del forno, poiché la pulizia della stessa se effettuata successivamente potrebbe sporcare il forno appena pulito.

6/6 – Pulizia del vetro

Per completare l’operazione di pulizia e sentirsi soddisfatti del lavoro fatto sta nel pulire il vetro rimuovendo lo sporco e le incrostazioni presenti. Per eseguire una pulizia ottimale del vetro occorrono tre ingredienti naturali, ovvero, acqua, bicarbonato ed aceto di vino bianco. Mescolare in mezzo litro d’acqua un cucchiaio di bicarbonato e poi aggiungete al composto mezza tazzina di aceto. Versate il mix in un contenitore spray e spruzzatelo sul vetro del forno e con un panno pulito asportate lo sporco presente. Potrebbe essere necessario eseguire questa operazione più volte al fine di eliminare completamente lo sporco più ostinato. Se le incrostazioni persistono potette riscaldare il forno affinché il vetro risulti caldo al tatto e successivamente ripetete l’operazione con vetro ancora caldo. Vedrete che nessun residuo di sporco resisterà a questo metodo.

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