Come pulire il microonde in pochi secondi

1/7 – Introduzione

Il Forno a Microonde, oggi è uno degli elettrodomestici più utilizzati in cucina. Abbattute le barriere dei pregiudizi che per anni lo hanno demonizzato come strumento nocivo e pericolosissimo, oggi il forno a microonde soddisfa in maniera egregia le esigenze di ogni famiglia – e soprattutto dei single incalliti esperti di cene riscaldate – .
Dallo scaldare un bicchiere di latte al mattino al cucinare manicaretti sofisticati, se imparare ad utilizzare adeguatamente un forno a microonde risulta un’impresa tutto sommato impegnativa (a chi di voi non è mai “esploso” un cosciotto di pollo?), la pulizia dello stesso risulta un compito semplice ed agevolato dalle stesse microonde. Vediamo come poter pulire in pochi secondi il forno a microonde.

2/7 Occorrente

  • Panno in microfibra – non abrasivo-
  • Limone
  • Aceto
  • Bicarbonato di sodio
  • Acqua

3/7 – Utilizzo di prodotti commerciali

Esistono in commercio svariati prodotti utili alla pulizia del forno a microonde. Parliamo di prodotti chimici che vanno applicati sulla superficie interna del forno per sgrassare ed igienizzare ma che vanno risciacquati meticolosamente per evitare che residui chimici possano dare luogo a spiacevoli propagazioni nocive in fase di cottura degli alimenti. Personalmente sconsiglio di impiegare prodotti chimici per la pulizia del forno, per quanto siano sponsorizzati e per quanto possa risultare facile, comodo e veloce utilizzarli. Per pulire il forno a microonde in maniera facile, veloce e soprattutto sicura dal punto di vista biologico, mi affido a soluzioni naturali.

4/7 – Utilizzo di prodotti naturali

Per poter sgrassare ed igienizzare efficacemente il forno a microonde possiamo avvalerci di tre sistemi fondamentali: impiego di aceto; succo di limone; bicarbonato.

Questi tre elementi naturali sono gli stessi che possiamo trovare generalmente in ogni cucina ed oltre a permetterci di risparmiare tempo, risparmieremo anche dal punto di vista economico evitando di acquistare prodotti commerciali di qualsiasi specie.

L’aceto di vino o di mele, frequentemente impiegato dalle nostre mamme e dalle nostre nonne, per la pulizia di frigoriferi e forni tradizionali, possiede le caratteristiche essenziali per poter sgrassare ed eliminare i cattivi odori all’interno del forno a microonde. Per forni non particolarmente imbrattati è sufficiente utilizzare una quantità relativa di aceto direttamente su di un panno – consiglio in microfibra – da strofinare all’interno del forno. Nel caso in cui il nostro forno presenti incrostazioni di un certo tipo, saranno le stesse microonde a venirci incontro. Basterà introdurre all’interno del forno una ciotola – adatta – con all’interno una parte d’acqua e tre di aceto, lasciar evaporare il composto alla massima potenza per poi poter rimuovere agevolmente le incrostazioni ammorbidite dal vapore, con un panno, prestando attenzione a non scottarsi.

5/7 – Limone e Bicarbonato

Il succo di limone può essere utilizzato per sgrassare incrostazioni ed igienizzare l’interno del nostro forno a microonde in maniera naturale, semplice e veloce. A seconda di quanto siano importanti le incrostazioni possiamo avvalerci della stessa tecnica impiegata con l’aceto.
Per una pulizia veloce del nostro forno a microonde è possibile sfregare direttamente mezzo limone sulle pareti per poi utilizzare un panno umido in modo da rimuovere sporcizia e residui, risciacquando poi con acqua. Per una pulizia più approfondita possiamo premere un limone ed utilizzarne il succo con una parte d’acqua, all’interno di una ciotola adatta al nostro forno, da far bollire alla massima potenza. L’evaporazione del composto ammorbidirà le incrostazioni che potranno facilmente essere rimosse con un panno umido.

Allo stesso modo può essere utilizzato il bicarbonato di sodio che qualcuno reputa molto più igienizzante di limone ed aceto. Lo si può applicare direttamente su panno, sfregandolo sulle pareti del forno come una sorta di “scrub” preliminare o comporre una ciotola contenente acqua e bicarbonato disciolto, da poter far evaporare alla massima potenza al fine di ammorbidire le incrostazioni per poterle rimuovere col solito panno umido.
Et voilà

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7/7 Consigli

  • I più esigenti possono impiegare aceto, limone e bicarbonato uniti in una ciotola, prestando attenzione alla reazione chimica che produrrà un’eccesso schiumoso utile da applicare sulle incrostazioni.
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