ingredienti anti age

Ecco come usare l’acido ialuronico nella nostra routine di bellezza, consapevolmente

  • 07 03 2021
L’acido ialuronico è uno degli ingredienti più usati nella skincare anche se non sempre quello che si sa è corretto. Facciamo chiarezza

L’acido ialuronico è noto per la propria capacità di idratare la pelle e svolgere un’azione anti age, ma se usato in modo non corretto o applicato su pelli particolarmente delicate può fare l’effetto contrario. Per questo è importante conoscerne a fondo le caratteristiche prima di includerlo nella propria beauty routine.

Cos’è l’acido ialuronico

L’acido ialuronico è una sostanza prodotta naturalmente dal corpo. È presente in ossa, cartilagine, tendini, legamenti e labbra ma soprattutto nella pelle. I suoi compiti sono diversi e per quanto riguarda la pelle la aiuta a rimanere idratata e svolge un’azione antiossidante e contro i radicali liberi.

Una pelle idratata è naturalmente più distesa e proprio per questo, una delle cause della comparsa delle rughe, è che con l’avanzare dell’età i livelli naturali di acido ialuronico iniziano a esaurirsi e quelli di idratazione ad abbassarsi. Per riequilibrarli, si può cercare di riportare allo stadio iniziale l’acido ialuronico dall’esterno, attraverso l’uso di prodotti skincare o iniezioni sottocutanee.

Rarissimi gli effetti collaterali

La parola acido spesso spaventa e può indurre molte persone a volerne stare alla larga. Se la pensi così puoi tranquillizzarti: nella maggior parte dei casi questo ingrediente non deve fare paura perché essendo naturalmente prodotto dal nostro organismo è raro scateni reazioni allergiche o indesiderate.

Se dopo aver applicato un prodotto all’acido ialuronico accade, è molto più probabile che a generale l’evento sia un altro degli ingredienti presenti, al quale non si è prestata attenzione o semplicemente non si era a conoscenza potesse nuocere al nostro organismo.

Può succedere, invece, se pur anche in questo caso raramente, che dopo l’applicazione la pelle invece che idratata risulti secca o presenti qualche piccola irritazione. Pur trattandosi di un rischio minimo, il consiglio è di scegliere prodotti la cui percentuale di acido ialuronico non superi il 2% e di applicare un patch test al nuovo prodotto prima di applicarlo su tutto il viso. Questa premura dovrebbe essere tenuta in considerazione ogni volta che si sperimenta qualcosa di nuovo sulla pelle.

Se dovesse verificarsi un qualsiasi tipo di effetto avverso, contattare subito un dermatologo o il proprio medico di fiducia.

Nel caso, invece, in cui l’acido ialuronico venga iniettato nella pelle per migliorare i segni più profondi dell’invecchiamento, a fronte di effetti liftanti più visibili, possono presentarsi anche alcuni danni collaterali, come lividi e gonfiore temporanei.

Non tutti gli acidi ialuronici sono uguali

L’acido ialuronico è una superstar perché è adatto a ogni tipo di pelle, anche alle tipologie particolarmente sensibili. Non tutte però hanno bisogno dello stesso quantitativo per vederne gli effetti benefici. I numerosi prodotti in commercio presentano, ovviamente, delle differenze.

Alcuni presentano l’acido come ingrediente principale e in concentrazione più alta perché il loro scopo è generare effetti idratanti o anti età. Altri invece ne hanno una quantità minore perché pensati per altri scopi come combattere sfoghi dovuti all’acne o migliorare il tono della pelle.

Anche il numero di molecole presenti fa la differenza. A ognuna di esse, infatti, viene assegnato un peso, che è inversamente correlato alla profondità con cui il principio può penetrare nella pelle. Più questo è alto, quindi, meno ha capacità di entrare nel primo strato cutaneo e di innescare miglioramenti visibili.

Come scegliere il prodotto giusto

Non esiste un prodotto magico che accontenta tutte. È ovvio che nello scegliere il prodotto giusto dobbiamo tenere conto del tipo di pelle e delle nostre necessità: per alcune donne può essere fondamentale usare l’acido ialuronico puro, per altre possono essere adatte formule ricche di elementi complementari.

Tra queste formule sono molto diffuse quelle a base di vitamina C, un antiossidante che può aiutare a combattere la secchezza e proteggere la pelle dai danni ambientali. Altrettanto comuni sono quelle arricchite con vitamina B5, che ammorbidisce e leviga la pelle.

Quando si acquista un prodotto a base di acido ialuronico, infine, occorre ricordare che lo ialuronato di sodio non è la stessa cosa: questo ingrediente, infatti, è una versione con un’efficacia un po’ ridotta.

Quando applicarlo

I prodotti a base di acido ialuronico sono tantissimi ma i più comuni sono creme idratanti e sieri, perché semplici da usare. Se decidi di provarli, applicali subito dopo la fase della detersione, che non deve mai mancare nella tua beauty routine.

La frequenza con cui andrebbero applicati è soggettiva e dipende dal tipo di pelle, dal livello di idratazione, dall’età e da quanto consigliato sulla confezione del prodotto scelto. Non è necessario usare sia il siero sia la crema, anche in questo caso vale la regola di ascoltare le esigenze del proprio viso. Con frequenza minore, e sempre secondo quanto riportato dalle istruzioni, è possibile applicare anche una maschera viso.

Ultimo consiglio: se stai già usando prodotti con i quali ti trovi bene, non stravolgere tutta la tua beauty routine per inserire l’acido ialuronico. Questo elemento, infatti, si sposa perfettamente anche con altri molto usati in ambito skincare come retinolo e vitamina C e puoi integrarlo poco alla volta.

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