Mala Emde

E domani il mondo intero: Netflix mette il pianeta nelle mani di una donna

Combattere l'odio giustifica la violenza? E domani il mondo intero di Julia von Heinz è disponibile su Netflix. E ci sono tanti, ottimi motivi per vederlo

Una giovane donna abbandona le sue certezze per la missione più importante: fermare l’ascesa dell’odio. E domani il mondo intero è una delle novità Netflix che non potete assolutamente perdervi.

Il film diretto dalla regista Julia von Heinz ha già raccolto un grande successo di critica e i motivi, come vedrete, non mancano di certo. Prima è stato elogiato in occasione della presentazione ufficiale alla Mostra del Cinema di Venezia 2021, poi è stato in concorso ai Premi Oscar 2021 nella categoria Miglior film straniero.

E domani il mondo intero merita di essere visto perché è attuale più che mai e apre uno squarcio nella lotta contemporanea tra il “bene” e il “male” che appassiona lo spettatore in modo sincero.

Trama

E domani il mondo intero prende le mosse dalle vicende della protagonista Luisa, una giovane donna benestante che decide di lasciare la famiglia per studiare legge. Luisa non vuole stare nella sua “bolla” di agio e privilegio, sente dentro di sé sempre più forte un quid che la spinge a mettersi in gioco, agire.

Proprio all’università arriva l’occasione per far qualcosa. La sua migliore amica la introduce in un collettivo studentesco Antifa, che unisce giovani studenti con un unico obiettivo comune: combattere contro ogni possibile nuova ascesa dell’estrema destra.

Luisa e i suoi amici Alfa e Lenor, anch’essi nel collettivo, scoprono che un gruppo neonazista sta progettando un duro attentato che potrebbe sconvolgere la nazione. Indagano a fondo, mettendo a rischio la propria stessa vita, ma a un certo punto si ritrovano di fronte a un bivio.

La lotta contro l’odio e l’ideologia neonazista e fascista fin dove si può spingere? Combattere un’ideologia politica distruttiva e pericolosa per il mondo può giustificare la violenza?

Un titolo controverso

Il titolo originale del film E domani il mondo intero (Und morgen die ganze Welt) è un richiamo al poeta Hans Baumann. In particolare riprende un verso della poesia Es zittern die morschen Knochen, scritta nel 1932 dall’autore che allora aveva appena diciott’anni.

Non una poesia qualunque, bensì un’opera che al tempo della Germania Nazista fu scelta come inno del movimento che devastò l’intera Europa. Baumann ne era un fervente sostenitore e faceva parte dell’Hitler-Judgend, ovvero la Gioventù Hitleriana. Poi, come fecero in molti, dopo la fine del conflitto ne prese le distanze e costruì una nuova identità come scrittore di libri per bambini.

Perché vedere il film

La regista Julia von Heinz ha scelto la giovane Mala Emde per interpretare il ruolo di Luisa. Protagonista che è – di fatto – per lei una sorta di alter ego. La von Heinz in E domani il mondo intero traspone parte delle sue esperienze personali per raccontare la lotta ideologica in atto nella Germania contemporanea.

“Lei (ndr. Luisa) riflette lo spaesamento di tanti. Ancora interrogativi: il potere è nelle mani giuste? Come possono essere buone leggi in cui nessuno crede più? Se non c’è fiducia, le persone iniziano a pensare che l’unico modo per debellare questo sistema sia la violenza”, ha detto in un’intervista al Corriere.

La Seconda Guerra Mondiale si è conclusa da decenni, tuttavia restano ancora vivi e sono tangibili gli scontri tra i nuovi simpatizzanti dell’estrema destra e chi, riconoscendosi sotto l’acronimo Antifa, vi si oppone. La regista nel film non fa un riferimento diretto alla Germania, si limita a costruire una scena che metta di fronte agli occhi dello spettatore questo conflitto di idee.

E domani il mondo intero si lancia nell’impresa di essere un film dal valore universale, che non punti il dito su un fronte ideologico piuttosto che su un altro, né tanto meno su una nazione in particolare. Ma la von Heinz non ha mai nascosto da che parte sta.

In un’intervista in occasione della Mostra del Cinema di Venezia 2020, ha dichiarato: “Cosa significa Antifa? Significa antifascista: come si possono criminalizzare le persone antifasciste? Credo sia criminale criminalizzare l’antifascismo, soprattutto al giorno d’oggi”.

Cast

Come anticipato, il ruolo della protagonista Luisa è affidato a Mala Emde, giovane attrice tedesca agli esordi della sua carriera nel mondo del cinema. La Emde coltiva la passione per la recitazione sin da ragazzina ma il suo debutto vero e proprio risale al 2015. È allora che viene scelta per interpretare Anna Frank nel docufilm My daughter Anne Frank, ruolo per il quale ha ricevuto il Nachwuchsförderpreis, ovvero il Premio del Cinema Bavarese.

Il cast di E domani il mondo intero è giovane e fresco, basta scorrere i nomi e i volti scelti per i ruoli principali per rendersene conto. Al fianco di Mala Emde troviamo Luisa-Céline Gaffron (Batte), Noah Saavedra (Alfa) e Tonio Schneider (Lenor). E ancora gli attori Andreas Lust (Dietmar), Nadine Sauter (Peppa), Ivy Lißack (Leo) e Hussein Eliraqui (Ninja).

Trailer e streaming

E domani il mondo intero è disponibile dal 6 maggio 2021 su Netflix, dove potrete guardarlo doppiato in italiano ma anche in lingua originale (con sottotitoli in italiano).

Intanto gustatevi il trailer originale, un piccolo scorcio nel caotico mondo in cui si trova a lottare la giovane Luisa. E domani il mondo intero non è il solito film, visto il tema delicato che affronta, ma non c’è dubbio che valga la pena dargli una chance.

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