Come fotografare un veicolo in movimento

1/8 – Introduzione

Nei passaggi della seguente guida, spiegherò come fotografare nel migliore dei modi un veicolo in movimento. Questa tecnica, particolarmente usata da tutti gli amanti delle auto sportive e d’epoca, prevede infatti degli scatti di foto in determinate situazioni, come ad esempio durante una gara di auto, per poi far sviluppare le foto stesse, inserirle successivamente in una cornice e appenderle infine sul muro della propria stanza. Per realizzare foto di qualità su un veicolo in movimento è assolutamente necessario seguire determinati accorgimenti, che riguardano soprattutto l’ambiente in cui è inserito il veicolo stesso e le relative tempistiche.

2/8 Occorrente

  • Fotocamera digitale
  • Fotocamera professionale
  • Chiavetta USB
  • PC
  • Connessione ad internet
  • Programma di manipolazione foto
  • Schedina di memoria per la fotocamera

3/8 – L’utilizzo delle impostazioni giuste per la fotocamera

Per ottenere una foto ad alti livelli di un veicolo in movimento, è necessario prima di tutto l’utilizzo delle impostazioni giuste per la fotocamera, a prescindere se quest’ultima è digitale oppure professionale. Il primo parametro da tenere in considerazione è il bilanciamento del bianco, il quale deve corrispondere in tutto e per tutto alla luce ambientale. Ad esempio, se il veicolo da fotografare è in pieno giorno, bisogna evitare assolutamente di inserire le impostazioni delle ore serali, ovvero quelle riguardanti la luce a tungsteno, altrimenti nella foto prevarrà il colore del veicolo. Se ad esempio il veicolo è rosso e si dovessero usare le impostazioni con luce a tungsteno, tutta l’intera foto tenderà al rosso. Inserendo invece le impostazioni diurne per la foto, quest’ultima risulterà in moltitudine di colori e più interessante dal punto di vista estetico. Sempre in merito alle impostazioni per la fotocamera, bisogna considerare un altro importante parametro, ovvero la “priorità apertura”. Attraverso questo tipo di priorità, l’immagine al veicolo in movimento risulterà al massimo della nitidezza e per nulla sfuocata. Nel caso in cui non sia presente l’impostazione “priorità apertura”, si deve optare per la modalità “Program”.

4/8 – La scelta di una lunghezza focale

Per scattare una foto perfetta ad un veicolo in movimento, un elemento fondamentale da tenere in considerazione riguarda la scelta di una lunghezza focale. Il motivo sta nel fatto che tutte le automobili, in particolar modo quelle sportive, hanno una determinata personalità fotografica, come esattamente succede per le persone. Questo tipo di personalità varia da veicolo a veicolo, quindi per una determinata automobile può risultare più opportuno fotografarla utilizzando il teleobiettivo della fotocamera, mentre per un’altra sono invece più consigliati gli scatti più ravvicinati, in questo caso servendosi del grandangolo. Quest’ultimo si presta molto bene ad esempio per un’auto sportiva, in quanto ne mette in evidenza tutte le caratteristiche che la rendono adatta per una gara. Inoltre, per una lunghezza focale adeguata, è necessario anche valutare la lucentezza dell’auto, in quanto nella maggior parte dei casi risulta complicato scattare una foto caratterizzata da un’esposizione uniforme su tutto il veicolo. Per un ottimo risultato in fatto di lucentezza e per eliminare qualsiasi tipo di riflesso, utilizzare il filtro polarizzatore della fotocamera se presente nella stessa. Nel caso in cui la fotocamera non abbia il filtro polarizzatore, lo si può acquistare presso tutti i negozi specializzati.

5/8 – L’utilizzo della tecnica del panning

Per fotografare al meglio i veicoli in movimento, è vivamente raccomandato l’utilizzo della tecnica del panning (trascinamento). Attraverso tale tecnica, è possibile mettere a fuoco il veicolo da fotografare, seguendo il suo movimento, sia che transiti su una strada cittadina, sia durante una gara di auto sportive. Prendendo come riferimento la seconda ipotesi, se si ha a che fare con un’auto sportiva che gareggia lungo l’asse orizzontale rispetto a colui che deve scattare la foto, il relativo movimento dovrà essere seguito dalla fotocamera nella giusta direzione. Per fare in modo che la foto sia perfetta sotto ogni punto di vista, l’auto dovrà essere seguita a distanza mediante il mirino della fotocamera, mantenendo di conseguenza il pulsante di scatto premuto a metà, facendo in modo di tenere una velocità costante per quel che riguarda la direzione del veicolo. Applicando la tecnica del panning, la foto scattata risulterà caratterizzata da sfocature piuttosto distanti dal veicolo fotografato, il quale verrà correttamente messo a fuoco dando anche un’idea della velocità a cui procede.

6/8 – L’utilizzo di un programma di manipolazione foto

Una volta scattate le foto al veicolo in movimento, è sempre consigliato inserirle nell’apposita chiavetta USB per visualizzarle successivamente sul PC e fare una valutazione definitiva della loro qualità. Nel caso in cui non si sia totalmente soddisfatti, è necessario ricorrere all’utilizzo di un apposito programma di manipolazione foto. Quest’ultimo si può installare sul PC in pochi minuti ed inoltre è molto semplice da usare. Per la modifica delle foto di tutti i veicoli in movimento, in primo luogo si deve aggiustare il contrasto delle stesse. Nella maggior parte dei casi, per ottenere un ottimo risultato, il contrasto va semplicemente aumentato, anche se molto spesso una singola foto di un veicolo in movimento deve essere duplicata, scegliendo per la copia la modalità “Luce soffusa”, la quale consente di modificare l’opacità della foto stessa a seconda delle proprie esigenze, aggiustando al tempo stesso anche tutti i colori dovuti alle luci. Sempre con il programma di manipolazione foto, è anche possibile scurire tutti gli angoli dell’immagine per poter meglio mettere in evidenza il veicolo, allontanandolo da tutto il resto.

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8/8 Consigli

  • Quando si scattano le foto ai veicoli in movimento, è sempre consigliabile mantenere basso l’ISO della fotocamera.

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