Prendersi cura dei nostri amici cuccioli a 4 zampe: toeletta fai da te, igiene e consigli su come scegliere la razza di cane più adatta a noi

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Come scegliere e prendersi cura di un cane, tutti i consigli necessari per allevare il nostro amico a 4 zampe

Come scegliere e prendersi cura di un cane

Abbiamo deciso che ci sentiamo soli e vogliamo prenderci cura di qualcuno? Un cagnolino sarà perfetto. La scelta di un cane e la decisione di prenderlo con noi però, dovrà essere ponderata e valutata con cura: il cane è un essere vivente che necessita di attenzioni, cure alimentari, mediche e di igiene. È molto importante assicurarsi che la scelta che stiamo facendo sia davvero desiderata e a lungo termine, poiché se prendiamo un cucciolo, dobbiamo essere coscienti del fatto che crescendo diventerà un cane adulto che dovremo accudire per lungo tempo, senza essere lasciato da solo o abbandonato.

Quale razza di cane scegliere? Trova il più adatto a te

Come scegliere quale sia il cane adatto a noi? Possiamo scegliere un cagnolino meticcio, preso in qualche canile, magari abbandonato dopo un’abbondante cucciolata, oppure scegliere una razza precisa che desideriamo avere. Come scegliere però la razza giusta? È importante prima di scegliere un cane di razza, conoscere le sue caratteristiche, la dimensione e il peso che avrà da adulto, le abitudini e le esigenze affinché potremo essere sicuri di prendercene cura nel modo migliore ma anche affinché sia il tipo di cane adeguato alle nostre esigenze.

Ecco allora, in seguito riportate alcune tra le razze di cane più cercate, tra le tante esistenti nel panorama canino, divise per grandezza e per tipologia caratteriale.

Per la taglia inferiore ai 4 kili, troviamo cani di piccolissima taglia, pieni di energia e grande vitalità, soprattutto tra gli 8 mesi e i 10 anni. La loro fase di crescita è molto breve ma intensa e può avere ripercussioni sullo stato di salute futura.

  • Chihuahua
  • Maltese

Per la taglia tra i 4 e i 10 kili, troviamo cani di piccola taglia, caratterizzati da gengive e denti molto delicati, appetito scarso e capacità digestiva limitata. Sono molto resistenti e longevi, ma è importante preservare la loro salute mediante un’alimentazione adeguata per evitare problemi di vario genere.

  • Jack Russel
  • Pinscher Nano
  • Schnauzer Nano
  • Volpino Italiano
  • Yorkshire Terrier

Tra gli 11 e i 25 kili troviamo cani di taglia media molto dinamici e con grandi capacità fisiche. Sono infatti cani che possono resistere a sforzi intensi, sono dotati di grande fiuto e caratterizzati da carattere coraggioso e intraprendente.

  • Chow Chow
  • Cocker
  • Levriero
  • Border Collie

Salendo di taglia, troviamo per il peso tra i 26 e i 44 kili. Questi cani sono molto attivi e amano stare all’aria aperta. Sono quindi sconsigliati per abitazioni o appartamenti, soprattutto se di ridotte metrature.

  • Akita
  • Boxer
  • Cane Lupo
  • Dalmata
  • Spinone
  • Basset Hound
  • Dobermann

Con peso superiore ai 44 kili, troviamo cani di grandissima taglia che presentano in genere sensibilità alle articolazioni e in età adulta, al sistema digestivo. Sono cani che necessitano di grandi spazi per muoversi, soprattutto, posti all’aperto.

  • Alano
  • Cane Corso
  • Mastino
  • San Bernardo
  • Terranova
  • Rottweiler

10 motivi per prendere un cane in casa

  • E’ di compagnia
  • E’ un buon guardiano
  • Aiuta i bambini a sviluppare la socialità
  • Ti mantiene informa
  • Ama le coccole
  • Bisogna portarlo fuori almeno due volte al giorno
  • Le cure dal veterinario possono essere costose
  • La casa è più sporca se non si fa attenzione
  • Ha bisogno di spazio
  • Può essere più complicato organizzare le vacanze

Cane grande o piccolo: quale scelgo

Per decidere se prenderci cura di un cane piccolo o grande è in primo luogo importante definire il suo spazio di vita. Ovvio che, se viviamo in un appartamento, non potremo a rigor di logica, permetterci di vivere insieme ad un cane Corso.

Magari, in una situazione del genere, sarebbe bene optare per un Chihwawa oppure un Bassottino. Magari, se proprio vogliamo un cagnolino più grande, possiamo scegliere un Beagle oppure un Cocker, tutti cani mansueti e dolci per condivisione degli spazi in casa con le persone.

Come calcolare l’età del nostro cucciolo?

Per calcolare l’età dei cani è importante conoscere questo schemino di seguito riportato che ci permetterà di calcolare con esattezza l’età del nostro amico a quattro zampe.

  • 1 anno di età canina equivale a 15 anni umani
  • 2 anni di età canina equivalgono a 24 anni umani

Proseguendo negli anni, dovremo aggiungere 4 anni, per ogni anno dopo i due. Un cane di 3 anni ha 28 anni umani. Un cane di 4 anni ha 32 anni umani, mentre uno di 5 ha 36 anni umani. I cani più piccoli hanno una vita generalmente più lunga dei cani di grande taglia: le razze grandi sono, purtroppo, quelle che vivono di meno.

Come scegliere il guinzaglio

Il guinzaglio è l’accessorio di gran lunga più importante per portare con noi il nostro amico a quattro zampe durante le nostre avventure. Sono tantissime le tipologie di guinzaglio che possiamo scegliere per i nostri amici a quattro zampe, in relazione alla tipologia statica o dinamica, al materiale o alla presenza o meno di pettorina.

La cosa fondamentale, a prescindere dalla scelta finale, è controllare che moschettone e punti di giunzione collare e guinzaglio siano integri. Ecco poi, cosa prendere in considerazione per una scelta adeguata al nostro amico quadri zampa.

  • Lunghezza giusta: è fondamentale che il collare sia coordinato con il guinzaglio e la lunghezza deve essere rapportata alla taglia del cane. Per un cane di piccole dimensioni occorre avere un guinzaglio lungo, circa cm 120,  per un cane grosso, uno corto poiché è importante tenerlo vicino al padrone.
  • Collari: fondamentale la scelta anche del collare. I cani piccoli possono utilizzare collari alti 1 cm, mentre per i cani di taglia superiore e di peso oltre i 15 kili è necessario 2-3 cm di altezza. Per i cani con le orecchie lunghe, vietate le borchie poiché potrebbero ferirsi.
  • Pettorina: è in genere preferita ai tradizionali guinzagli poiché lascia libertà di movimento al cane, senza trattenerlo dal collo. La dimensione deve sempre essere adeguata senza essere troppo stretta e arrecare danni alle spalle o essere troppo larga e scappare. Inoltre la pettorina è sconsigliata per i cani che tirano sempre.
  • Guinzaglio a scatto: per i cani di piccola taglia è molto comodo il guinzaglio a rotella poiché permette di lasciare maggiore libertà nei movimenti senza doverlo slacciare.
  • Guinzaglio da addestramento: è di cuoio piatto e la dimensione è circa di 120 cm, in doppia mandata. Può allungarsi de doppio e arrivare a 240 cm ma si utilizza solo per addestrare cani da guardia mai per le passeggiate.

Toletta fai da te per cani

Se non amiamo portare il nostro cucciolo a fare la toeletta in negozio, possiamo senza problemi prendercene cura noi. Basta tenere presente qualche dritta e seguire un paio di accorgimenti. Inoltre, questo sarà un momento prezioso di condivisione per tutti e due!

Per la frequenza dei bagni è importante valutare il pelo: a pelo corto possiamo fare bagni frequenti anche una volta al mese, prestando però attenzione al detergente e alla temperatura dell’acqua. Il detergente non deve alterare il ph della pelle ed essere specifico per cani. Inoltre, prima di iniziare, mettiamo abbondante cotone idrofilo nelle orecchie del cane, affinchè non entri l’acqua durante la toeletta.

Per i cani a pelo lungo è importante prima del bagno spazzolarli per rimuovere tutto il pelo in eccesso, utilizzando per casi estremi di pelo annodato, uno spray districante apposito. Infine, un piccolo accorgimento: se lo laviamo in vasca inseriamo un tappeto antiscivolo, insaponiamolo accuratamente e sciacquiamolo molto abbondantemente per poi asciugarlo con il phon.

Come scegliere il veterinario

La scelta del veterinario è importantissima per la salute presente e futura del cane. Il consiglio è di informarsi preventivamente sulle conoscenze pregresse, proprio come faremmo per la scelta del nostro medico. Inoltre, preferiamo medici veterinari che abbiano attrezzature in studio utili per i primi soccorsi, in caso di problemi. Possiamo inoltre scegliere il singolo veterinario oppure la clinica, super attrezzata: in ogni caso anche il piccolo veterinario saprà indirizzarci.

Altro criterio importante, gli orari di apertura: scegliamo la struttura che fa per noi anche in relazione a questo. Infine, chiediamo se desideriamo avere la disponibilità di un veterinario per le urgenze: non tutti sono disposti a farlo.

Comportamenti da evitare con un cane

Ci sono alcuni comportamenti che un padrone di cane, non dovrebbe mai mettere in atto: eccone alcuni.

  • Non raccogliere i bisogni
  • Mai lasciare due cani fissarsi negli occhi
  • Prendere a calci e botte un cane che aggredisce
  • Cercare di dividere una rissa tra cani
  • Premiare un comportamento aggressivo
  • Prendere un cane in braccio se in mezzo ad altri
  • Gridare
  • Inseguire un cane che scappa
  • Passare in mezzo a cani in libertà con il proprio cane al guinzaglio

Cure naturali e tradizionali per gli attacchi d’ansia dei cani

I cani possono soffrire d’ansia per vari motivi, ad esempio l’allontamento del padrone, e quest’ansia può essere tenuta a bada o con dei medicinali prescritti dal veterinario, o grazie all’aiuto di cure naturali più leggere, magari con i fiori di bach. E’ bene in questo caso interpellare il nostro erborista, capire se ha una reale conoscenza dei cani e di come trattarli con i fiori di bach. Considerate che questo tipo di intervento funziona efficacemente solo nel caso in cui venga ripetuto costantemente nel tempo.

Nel caso di decesso del nostro cane, dovremo comunicarlo all’asl entro 15 giorni. In seguito potremo sotterrare il corpo in un terreno di proprietà oppure smaltirlo adeguatamente mediante cremazione o adeguata sepoltura. Esistono inoltre cimiteri per animali d’affezione su tutto il territorio italiano: ne troviamo diversi divisi per regione, come ad esempio a Roma, il “Casa rosa”, cimitero per animali dal 1929. A Milano invece troviamo “ Il fido custode”, con l’idea di diventare il cimitero più grosso d’Europa con 4600 sepolture.

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