Come tagliare il pelo di un barboncino

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1/6 – Introduzione

Il Barboncino è una delle razze canine ritenute più “pregiate”, ed è uno dei più comunemente adottati per la compagnia domestica per merito della sua dolcezza, intelligenza, e perché le sue dimensioni lo rendono adatto a vivere anche in ambienti piccoli. Tale tipo di cane si caratterizza dagli altri per il pelo folto, morbido e arricciato, che però richiede delle cure specifiche e costanti per evitare che si annodi o che si possano annidare dei parassiti e conseguenti batteri. Prendersi cura del pelo di un barboncino non è tanto semplice, la soluzione migliore sarebbe affidarsi ad un esperto; ma, qualora questo non sia possibile, si può ricorrere al “fai da te”. In questa utile guida, infatti, andremo a vedere come tagliare il pelo di questo splendido animale, in modo da garantirgli un costante benessere.

2/6 Occorrente

  • Spazzola
  • Forbici
  • Rasoio elettrico
  • Telo
  • Phon
  • Tappeto

3/6 – Preparare tutto l’occorrente necessario

Il primo passo è quello di preparare tutto ciò che è necessario per la toelettatura del cagnolino: occorrono quindi spazzola, forbici, rasoio elettrico, phon, un tappetino da adagiare sul pavimento, un telo per la pre-asciugatura del pelo e infine dei prodotti specifici. È meglio non utilizzare mai dei prodotti non adatti, perché il ph dell’animale è diverso da quello umano, per cui un prodotto non idoneo andrebbe solamente a creare danni. Ora, dopo aver raggruppato tutto l’occorrente si può passare alla fase successiva, ovvero la spazzolatura del manto.

4/6 – Spazzolare accuratamente il manto e lavare

Spazzolare accuratamente il cane, in modo da eliminare i nodi, il pelo in eccesso, eventuale sporco depositato e tutto ciò che può compromettere il benessere dell’animale, specie se viene portato abitualmente fuori a passeggio. Una volta spazzolato bene è il momento di pasare allo shampoo, avendo cura di insaponare tutto il manto e di risciacquare bene. La temperatura dell’acqua non deve essere troppo calda, e la testa dev’essere lavata per ultima.

5/6 – Asciugare, pettinare e tosare

Dopo aver risciacquato bene il manto del cane si continua con l’asciugatura, che deve avvenire inizialmente con un telo per tamponare bene l’eccesso di acqua, successivamente si può procedere con il phon a temperatura non troppo alta e a velocità media, anche per evitare che l’animale si senta a disagio o spaventato durante questo processo. Ultimata l’asciugatura spazzolare nuovamente, sia in direzione del pelo sia contropelo. Dopo questa fase cominciare con la tosatura usando il rasoio elettrico, partendo dal corpo e seguendo il senso del pelo, avendo cura di non tagliarlo troppo corto perché la pelle dell’animale deve comunque mantenere un minimo di protezione, soprattutto d’estate, stagione in cui c’è un maggior rischio di scottature. Tosare anche l’aria dei genitali, perché anch’essa soggetta a nodi e deposito di batteri.

6/6 – Taglio finale con le forbici

Ora, come fase finale, procedere sul muso, sulle orecchie, sulla coda e le zampe con le forbici.; in queste zone è sufficiente soltanto fare qualche piccolo ritocco, cercando di pareggiare il più possibile il pelo. Anche in questo caso garantire tranquillità all’animale è fondamentale, in modo da evitare che si muova troppo compromettendo l’accuratezza del lavoro che si sta svolgendo.
La toelettatura del barboncino è consigliata almeno ogni 40-60 giorni, così da restare sempre in ordine ed escludere la formazione di nodi o il deposito di sporcizia.

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