Alessandro Borghi

Alessandro Borghi: “Ho la sindrome di Tourette”

"Ho la sindrome di Tourette. Di solito quando recito sparisce. L'ho scoperto quando ho conosciuto la mia compagna, che è una psicologa". A rivelarlo è il celebre attore

Da poco protagonista di “Delta” e ora volto di Rocco Siffredi nella serie Netflix “Supersex”, Alessandro Borghi rivela ai suoi fan qualcosa di inaspettato. Il celebre attore romano ha la sindrome di Tourette.

La rivelazione di Alessandro Borghi

Ospite del podcast Bsmt, di Gianluca Gazzoli, l’attore si è lasciato andare a rivelazioni personali… «Ho scoperto di avere la Tourette quando ho conosciuto la mia compagna», Irene Forti, «che è una psicologa», ha dichiarato Borghi. Poi ha raccontato: «Un giorno la mia compagna mi ha fatto una domanda a bruciapelo e mi ha chiesto da quanto tempo avessi i miei tic. “Tu non hai tic, tu hai la Tourette, ce l’hai motoria e non ce l’hai verbale”, mi ha detto».

Alessandro Borghi e la compagna Irene Forti

Quindi ha tenuto a precisare: «Il problema è questo: la Tourette famosa è quella delle parolacce, quella della gente che a un certo punto bestemmia, perché è quella che si conosce di più, perché è quella più aggressiva. C’è invece tutto un mondo che riguarda la parte motoria, dei tic a tutti gli effetti. Solo che il tic viene da una sindrome dello stress post traumatico, da una cosa che ti è successa, e il tic è il tuo modo di rispondere a quella cosa. Quindi si può guarire. Dalla Tourette no, perché è una cosa neurologica. È come uno starnuto, quando ti viene da starnutire, devi farlo».

“Flashdance” compie 40 anni e torna al cinema

VEDI ANCHE

“Flashdance” compie 40 anni e torna al cinema

E come procede la sua vita da attore? «Di solito quando recito la Tourette sparisce. A volte i registi mi chiedono di inserire qualche tic nel personaggio, ma per me è difficilissimo, perché devo recitare», ha confessato. I tic, ha spiegato, compiano di norma in corrispondenza «di picchi emotivi», per esempio «se sono molto felice, molto stanco, molto stressato e soprattutto quando ci sono situazioni che mi mettono a disagio».

Daniel Radcliffe è diventato papà: paparazzato a New York

VEDI ANCHE

Daniel Radcliffe è diventato papà: paparazzato a New York

Poi ha confidato «È bellissimo sapere che non c’è una cura a una cosa che hai. Certo è una frase forte, perché ci sono persone che hanno cose brutte, però quanto è brutto non avere una risposta, rispetto ad averla brutta. Quel limbo strano di non sapere esattamente cos’hai e se puoi curarla o controllarla».

Il problema dell’attore romano

La Sindrome di Tourette (ST) è chiamata anche “malattia dei mille tic” e ad aver posto i riflettori sul problema è Alessandro Borghi. Si tratta di una malattia neuropsichiatrica e non è affatto rara. Secondo l’ISS, infatti, ne soffre ben l’1% della popolazione. I primi sintomi insorgono generalmente in età giovanile o adolescenziale e, per questo motivo, può essere definita anche una patologia del neurosviluppo, che riguarda le fasi di maturazione del sistema nervoso. La malattia prevede solitamente una sintomatologia varia e le forme in cui si manifesta sono molteplici e differenti.

Riproduzione riservata