La sfida è iniziata: le prime due buone abitudini green

Per donare un milione di api, dobbiamo risparmiare 50 tonnellate di Co2. Missione impossibile? Tutt'altro! Basta scaricare l'app Aworld, partecipare alla challenge di Donna Moderna e mettere in pratica le abitudini sostenibili che ti suggeriamo. Cosa aspetti, in countdown è iniziato!

Sei pronta? La mega-challenge di Donna Moderna parte il 25 marzo e la sfida è grande: risparmiare 50 tonnellate di Co2 in 27 giorni e riuscire così a mettere a dimora un milione di api a Milano. Ecco perché per vincerla abbiamo bisogno di te.

Pensi che il futuro dell’ambiente e la sostenibilità siano temi troppo astratti e distanti per fare qualcosa in prima per persona? Ti sbagli: ognuno di noi può limitare il global warming e prendersi cura del Pianeta.

Se non sai da che parte iniziare, ad aiutarti c’è AWorld, la app ufficiale della nostra challenge, già scelta dall’Onu per promuovere la lotta al cambiamento climatico.

Scopri qui cos’è AWorld

«Il segreto sta nell’adottare piccoli comportamenti “verdi” e nel poter constatare con i propri occhi l’effettivo beneficio per l’ambiente di ogni gesto virtuoso» spiega Alessandro Armillotta, uno dei fondatori dell’applicazione. «Il principio è semplice: se puoi misurare il tuo impatto, puoi anche migliorarlo». AWorld, infatti oltre a informazioni, approfondimenti e quiz su temi green, ti offre una guida con tante abitudini sostenibili da mettere in pratica ogni giorno e ti dà il calcolo preciso dei risparmi generati da ognuna in termini di chili di Co2.

La tua prima buona abitudine: “Mangiare prodotti locali”

Il nostro sistema alimentare globale è un pasticcio esasperante. Molta frutta arriva da lontano, mentre i nostri agricoltori locali lottano per guadagnare abbastanza per continuare a produrre. Non solo è importante sostenere le nostre economie locali in modo che siano resilienti quando arrivano pandemie come Covid-19, ma il cibo locale riduce seriamente l’impatto sul clima e abbassa il carbonio emesso per portare quel cibo sulla tua tavola. Acquistando alimenti di produzione locale, puoi risparmiare circa 1,44 kg di Co2 ogni volta.

«Siccome per fare qualcosa bisogna per prima cosa esserne convinti, l’app ti spiega che sostenere i piccoli produttori permette alle economie locali di essere più resilienti quando arrivano pandemie come Covid-19 e, in più, che il cibo a km zero riduce il carbonio emesso per portare quel cibo sulla tavola» racconta il fondatore di AWorld. «Se lo fai e acquisti prodotti e carni locali, l’app ti avvisa di aver risparmiato 1,44 chili di C02».

La tua seconda buona abitudine: “Riciclare, per davvero!”

Il riciclo consente di risparmiare energia e riduce l’estrazione di materie prime, aiutando a combattere il cambiamento climatico. Inoltre aiuta a ridurre i rifiuti e quindi l’inquinamento. Se ogni giorno ricicli 0,39 kg di plastica (la media dei rifiuti di plastica americani al giorno), puoi risparmiare circa 0,316 kg di CO2 e ridurre la domanda di nuovi articoli che richiederebbero combustibili fossili in produzione.

«Secondo il WWF solamente il 9% della plastica raccolta a livello globale viene effettivamente riciclata» afferma Armillotta. «Riciclare 40 grammi di plastica, ovvero la quantità media consumata ogni giorno, taglia subito le emissioni di 0,32 chili di Co2». Niente male!

Vai sull’app e unisciti al team “Donna Moderna”

Insomma, migliorare le proprie abitudini individuali è il primo passo per costruire un futuro sostenibile, ma per centrare l’obiettivo, serve il gioco di squadra. Per questo, sull’app trovi il team “Donna Moderna”: così puoi entrare a far parte della nostra community! «La partecipazione collettiva dà un boost alla motivazione e moltiplica i risultati» assicura Anna Favella, attrice, sustainable thinker e madrina dell’iniziativa. «Ogni giorno ci scambieremo idee, consigli e dritte per scoprire nuove abitudini green e risparmiare quanti più chilogrammi di Co2 possibile! Qualche tip in anteprima? Dall’orto sul balcone per mangiare a metro zero allo scrub con i fondi del caffè per riciclare gli scarti di cucina». Allora, che aspetti a unirti a noi? Il countdown è già iniziato.

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