Cinque farmaci da grandi. Che possono usare i più piccoli

Se in vacanza i bambini si ammalano e non si trovano le loro medicine, ecco quelle vostre che vanno bene. Con le indicazioni per non rischiare

Ambroxol

Che cos’è

Uno sciroppo fluidificante della tosse (per esempio Fluibron, Mucosolvan).

Quando serve

È meglio darlo solo se il piccolo ha una tosse secca e stizzosa, che dura

da diversi giorni. L’errore da evitare A volte il farmaco provoca nausea, per questo va dato a stomaco pieno. Per renderlo più gradevole, basta sciogliere il granulato, da mischiare al succo di frutta.

Il consiglio in più

Per rendere più fluido il catarro, bisogna far bere tanto il bambino. Così la tosse diventa molto meno secca.

Amoxicillina

Che cos’è

Un antibiotico (per esempio Zimox e Velamox) per le infezioni respiratorie.

Quando serve

Bisogna telefonare al pedriatra.

Con gli antibiotici è vietato il fai da te.

L’errore da evitare

Come gli altri antibiotici, non va preso appena sale la febbre. È meglio aspettare 48 ore perché potrebbe essere un malessere passeggero o di origine virale.

Il consiglio in più

Non dare al piccolo il succo di pompelmo: può rendere meno efficace l’antibiotico. Latticini e uova, invece, non danno problemi, come spesso si crede.

Beclometasone

Che cos’è

È un cortisonico ed è usato come antinfiammatorio  delle vie respiratorie (tra i più noti il Clenil).

Quando serve

È il farmaco giusto per curare gli attacchi d’asma. Viene usato sottoforma di aerosol.

L’errore da evitare

Va dato solo  in caso di asma e non per un po’ di tosse o un semplice raffreddore,  come a volte accade.

Il consiglio in più

Se il piccolo ha la tosse o gli gocciola un po’ il naso, è meglio fargli un aerosol con una semplice soluzione salina, così da umidificare le mucose.

Morniflumato

Che cos’è

Un antidolorifico e antinfiammatorio (come Niflam, Flomax, Morniflu) funziona per l’otite e la faringite acuta.

Quando serve

Va usato solo in caso di dolore forte e dopo aver sentito il parere del pediatra.

L’errore da evitare

Non va somministrato ai piccoli sotto i sei mesi. E mai a digiuno: può aumentare le secrezioni gastriche e

dare problemi allo stomaco.

Il consiglio in più

Provare prima con il paracetamolo, che spesso basta a togliere il dolore. Oppure chiedere al pediatra se

si può dare un antinfiammatorio come l’ibuprofene.

Paracetamolo

Che cos’è

Un antipiretico e antidolorifico (per esempio la Tachipirina e l’Efferalgan).

Quando serve

Se la febbre sale oltre i 38gradi e per calmare dolori, come il mal di denti, di orecchie o cefalea.

L’errore da evitare

Per tenere sotto controllo la febbre, il farmaco non va dato a singhiozzo, ma ogni sei ore e per due giorni di fila.

Il consiglio in più

Nei lattanti con problemi di asma allergica sono più adatte le supposte, perché le gocce contengono una sostanza che

può scatenare un attacco d’asma.

Con la consulenza del dottor Maurizio Bonati, responsabile del Settore Salute materno-infantile dell’istituto Mario Negri di Milano.

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