La depilazione totale all’inguine sta conquistando sempre più donne, adulte e non. Sono sempre di più le adolescenti che chiedono all’estetista la depilazione pubica totale o che, munite di rasoio, provvedono da sé a far piazza pulita dei peli ritenuti superflui. Ma davvero sono così inutili? Questa moda può in qualche modo avere conseguenze pericolose per la salute? E poi non nascondiamocelo: la ceretta totale fa male! E allora perché quindi sarebbe più sexy la depilazione totale? Per quale motivo noi donne dovremmo toglierci tutti i peli pure lì? Beh, si dice vada di moda. Si chiama waxing culture, la cultura della depilazione, che segue i gusti del momento e oscilla tra la “pista d’atterraggio”, il cuoricino, la farfallina e via di questo passo tra animaletti della giungla e simpatici pets.
Depilazione totale
Decidere di fare la depilazione totale all’inguine comporta sempre tantissimi dubbi: farà male? Ne ho davvero bisogno? Qual è il metodo migliore?
Prima di vedere nel dettaglio i vantaggi e gli svantaggi della depilazione all’inguine, sfatiamo un mito: la depilazione ha esclusivamente vantaggi estetici. Non c’è altro motivo per cui abbia senso eliminare completamente i propri peli, sia nelle zone intime che su gambe e braccia.
La depilazione totale ha il vantaggio di farci sentire più pulite, in ordine e anche sexy, ma se mal realizzata, la depilazione inguine totale può portare con sé conseguenza davvero molto fastidiose.
Depilazione totale: a cosa servono i peli
La ceretta Hollywood, come è chiamata tecnicamente la depilazione totale, è molto gettonata nelle ragazze tra i 16 e i 25 anni, il periodo delle prime esperienze sessuali. Viene scelta non solo per praticità, ma soprattutto per sentirsi più attraenti e assecondare le preferenze del partner. «In realtà, i peli in questa zona hanno una funzione specifica, che è quella di proteggere i genitali. Contribuiscono infatti a mantenere in equilibrio il pH, cioè il grado di acidità delle mucose e ostacolano l’ingresso di microrganismi estranei» spiega Magda Belmontesi, dermatologa. «Per questo eliminarli del tutto può essere controproducente».

Depilazione totale: i pro
Iniziamo vedendo quali sono i vantaggi nello scegliere una depilazione integrale all’inguine:
- Maggiore sensazione di igiene: molte donne affermano che, la depilazione totale le fa sentire più pulite dandogli l’impressione di contrastare maggiormente i cattivi odori.
- Aumento del piacere nel sesso: secondo la rivista Fractales le giovani appartenenti alla Gen Z e le Millennials preferirebbero la depilazione integrale in quanto migliora i rapporti sessuali permettendogli di ottenere il massimo piacere in modo molto più esplicito e diretto.
- Miglioramento estetico del corpo: come precedentemente affermato l’unico motivo per cui vale la pena soffrire ed estirpare tutti i peli pubici è quello di sentirsi più sensuali e avere maggiore sicurezza del proprio corpo. Soprattutto in estate, scegliere questo tipo di depilazione permette di indossare il bikini senza pensieri.
Depilazione totale: i contro
Gli svantaggi della depilazione integrale possono essere anche gravi, passando dalle più semplici irritazioni e arrossamenti alle più problematiche follicoliti.
- Richiede più costanza: scegliere la depilazione integrale, che sia con rasoio, ceretta o crema depilatoria richiede un maggior mantenimento.
- Consente la prolificazione dei batteri: rispetto a quello che si crede, ovvero che la zona intima sia più pulita senza peli, la loro assenza può creare gravi fastidi. I peli sono infatti termo-regolatori, gestendo il calore e l’umidità della zona inguinale.
Favorisce le infezioni
In particolare la ceretta è tra i metodi più duraturi ma traumatici per la pelle. In una zona così delicata lo strappo può provocare gravi infiammazioni e infezioni, che possono addirittura condurre ad una follicolite. Due studi condotti dall’Accademia spagnola di Dermatologia di Barcellona e dall’Università di Nizza hanno evidenziato come, tra le giovani che prediligono questa pratica, sia maggiore l’incidenza di infezioni, tra cui candida, herpes e verruche. La causa potrebbe essere legata alle escoriazioni dovute alla depilazione, che aprirebbero la strada a virus e batteri. «Un collegamento certo non è stato ancora dimostrato. In attesa di conferme, se si decide di depilare completamente la zona, occorre seguire alcuni accorgimenti» raccomanda l’esperta.
Le precauzioni che aiutano
Una buona igiene personale e del partner è la prima regola per evitare conseguenze. È importante poi che i peli vengano eliminati con attenzione per evitare abrasioni e piccole ferite. «Se si opta per la ceretta, è meglio ricorrere alle mani di un’estetista esperta, ricordandosi poi di stendere una crema emolliente tutti i giorni» suggerisce la dermatologa. «E non ripetere lo strappo prima di tre settimane, per non traumatizzare troppo i tessuti. Una buona idea è effettuare uno scrub tra una ceretta e l’altra, così i peli non si incarniscono. Se si preferisce il fai da te, è consigliabile il rasoio. La depilazione con la lametta non deve mai essere a secco, ma sempre sulla pelle umida e leggermente insaponata con un detergente intimo. Al termine, ci vuole un prodotto idratante, come un gel all’aloe». Infine, dopo la depilazione, è meglio indossare indumenti di cotone e non troppo aderenti per non irritare la pelle.
Dolore
È inutile nascondercelo: la depilazione totale all’inguine fa male. Lo strappo dei peli è abbastanza doloroso (soprattutto se avete una soglia bassa del dolore), in alcuni punti più di altri. E anche nei giorni successivi alla depilazione, potreste andare incontro a fastidi legati alla pelle irritata, come prurito e arrossamento dell’epidermide.

Depilazione totale in gravidanza
La depilazione totale dell’inguine durante la gravidanza è possibile e non rappresenta alcun pericolo per il nascituro. Attenzione però: per una serie di fattori legati alla gravidanza, come l’aumento del peso per esempio, la ceretta tende a essere avvertita come più dolorosa e il fastidio nei giorni successivi potrebbe essere più forte. Per questo il consiglio è di rivolgersi sempre a un’estetista qualificata e adottare tecniche più innovative, come la cera a freddo, che provocano meno dolore.
Depilazione totale: il movimento contrario
La controtendenza alla moda della depilazione totale è il movimento “ridateci il boschetto”, #bringbackthebush, seguito da tante star che difendono il diritto (oltre che il piacere) di non depilarsi del tutto, dalle ascelle all’inguine. L’ultima, la divina Deva Cassel. Prima di lei, hanno mostrato orgogliose la loro peluria ascellare (il resto non è dato sapere) anche Rachel McAdams, Phoebe Bridgers, Lourdes Maria Ciccone, Paris Jackson, la figlia di Michael Jackson, perfino la nostra Giorgia Soleri. Prima di loro, nei decenni, si è assistito a ondate, dall’ascella fiera delle femministe al pelo pop di Julia Roberts in Notting Hill: il pelo insomma si presta a varie battaglie, anche se a volta sembra più una provocazione che un autentico “ritorno alla natura”. Qualche tempo fa Cameron Diaz, nel suo libro “The body book”, ha inaugurato il movimento di difesa del “bush”, il cespuglio, contro la “totale”: “passerà di moda” diceva “e oltretutto anche quelle labbrà lì sopportano la forza di gravità. Quindi…”. Che bello spettacolo, quel giorno!
Depilazione totale: qual è il metodo migliore?
Dopo aver scoperto quali possono essere i vantaggi e gli svantaggi della depilazione intima totale, ti starai domandando: quale metodo scegliere per ottenere un risultato perfetto?
Rasoio
Veloce e indolore il rasoio è tra metodi meno traumatici per la pelle. Particolarmente adatto a piccoli ritocchi viene sconsigliato per eseguire una depilazione inguinale totale. I peli ricresceranno dopo pochi giorni, dando una sensazione di prurito molto fastidiosa.
Crema depilatoria
Nonostante venga considerata un metodo depilatorio antiquato, la crema depilatoria è tra le meno invasive per le zone intime. La sua funzione è quella di soffocare il pelo facendolo cadere. Come nel caso del rasoio la pelle rimarrà liscia solo per qualche giorno, prima di vender comparire la ricrescita.
Ceretta
Sicuramente tra i metodi più duraturi è anche il più pericoloso per la zona intima. Lo strappo se non ben eseguito può avere conseguenze anche gravi, come nel caso di infezioni e follicoliti. Nel caso volessi scegliere comunque questo metodo, ti consigliamo di prediligere la ceretta araba, più delicata sulla pelle.
Laser
Metodo definitivo, ci vorranno tra le 8-10 sedute prima di avere una depilazione completa. Essendo una scelta irreversibile il nostro consiglio è di valutare bene prima di scegliere questo trattamento.