Secondo i sondaggi più recenti, il 60% delle donne lamenta di avere la pelle sensibile. Un bel problema in estate, dal momento che il sole può trasformarsi in un nemico difficile da gestire. Scottature, eritemi, pelle che pizzica e brucia sono dietro l’angolo. Come abbronzarsi e prendere il sole in caso di pelle sensibile? Gli esperti concordano: con un’attenta protezione e le cure adeguate, anche le pelli delicate possono ottenere una bella tintarella. E godere dei benefici che il sole ci regala.

Prepara la base

Il primo passo per esporre la pelle sensibile al sole è curare con maggiore attenzione la skincare estiva per ristrutturare il film idrolipidico e assicurare una corretta idratazione a viso e corpo. In questo modo, la pelle diventa meno reattiva. «Si parte dalla detersione: meglio i prodotti che agiscono per affinità, ovvero secondo il principio del “simile cura il simile”» spiega Elisabetta Sorbellini, dermatologa. «Si tratta di detergenti oleosi che sciolgono i lipidi in cui le impurità sono inglobate, rispettando in questo modo la barriera cutanea naturale». Tutti i giorni, poi, ci vuole una crema specifica con ingredienti dermoaffini, che rinforzano cioè le difese naturali: ceramidi, pantenolo, niacinamide, fosfolipidi, acidi grassi essenziali riparano le fessure che si formano sul film idrolipidico evitando che l’acqua evapori e irrobustendo lo scudo contro le aggressioni esterne.

Aumenta le difese dall’interno

La pelle sensibile si può proteggere dal sole anche dall’interno. Secondo diversi studi, aumentare le difese antiossidanti grazie a integratori specifici vale quasi quanto l’azione di un filtro solare. «A una condizione: questi prodotti vanno presi a partire da un mese prima, per tutto il periodo dell’esposizione e poi per il mese seguente» raccomanda la dottoressa Sorbellini. «Il loro plus è il cocktail di antiossidanti e di ingredienti come la tirosina, che stimolano la produzione di melanina, difesa naturale per la pelle». Studi recenti inoltre si sono concentrati su un principio di origine vegetale: è il polypodium leucomotos, l’estratto di una felce tropicale che si è fatto notare per la sua azione antinfiammatoria, antiossidante e di sostegno alla riparazione cutanea.

Punta sui filtri giusti

Chi ha la pelle sensibile deve stare doppiamente attenta alla scelta della crema solare. «I filtri più adatti alla pelle sensibile devono essere per la maggior parte minerali: ossido di zinco o biossido di titanio formano un vero e proprio schermo fisico che riflette i raggi. Ma per una protezione in più, scegli prodotti solari che abbiano anche un filtro per i raggi infrarossi e la luce visibile, radiazioni capaci di scatenare infiammazioni» chiarisce Antonella Antonini, cosmetologa. Esistono poi solari specifici per le pelli reattive, arricchiti di agenti lenitivi. «Si tratta di fitoderivati, come il bisabololo e l’azulene dall’effetto calmante, oppure l’acido glicirretico, un antinfiammatorio naturale estratto dalla liquirizia» precisa l’esperta. In ogni caso, ricorda di esporti sempre molto gradualmente: ci vogliono circa 72 ore prima che la melanina raggiunga la superficie cutanea e sia capace di proteggere veramente la pelle. Ricapitolando: non avere fretta, usa filtri molto alti, abbonda con il solare e ripeti l’applicazione ogni due ore, o dopo ogni bagno. E, ovviamente, niente sole tra le 11 e le 16.

Tieni a bada i rossori

Per lenire eventuali arrossamenti, una volta a casa, fai subito una doccia tiepida o fresca per togliere i residui di solare, salsedine e sabbia. Poi applica un doposole specifico per pelli sensibili dalle proprietà decongestionanti. La sera, prima di andare a letto, stendi invece l’idratante, così la pelle riceve doppio nutrimento e riparazione. «Per lenire eventuali arrossamenti, si possono fare spugnature di acqua e amido, senza risciacquo, o spruzzare dell’acqua termale, meglio se lasciata in frigorifero» suggerisce la dermatologa. «Ce ne sono di molti tipi, ma quelle specifiche per pelli sensibili sono le bicarbonate, acque originate da rocce calcaree, contengono soprattutto bicarbonati e calcio, dalla particolare azione emolliente e lenitiva».

Cappello, occhiali da sole e i prodotti giusti!

Pelle sensibile al sole: i prodotti migliori

Specialità calmanti

crema sole rossori
Per pelli sensibili e tendenti ad allergie solari c’è Doposole Sensitive di Nivea (10,99 €).
maschera sole rossori
Calm Maschera Lenitiva Riparatrice di Becos (21 €, in istituto) allevia rossori e irritazioni.
acqua sole rossori
Senz’alcol e con formula delicata, Defence Sun Pro-Repair 4D Spray Doposole di Bionike (24,50 €, in farmacia) calma la pelle.
stick sole rossori
SOS scottature Stick Doposole Idratante di Rougj (14,90 €, in farmacia) rilascia un film che calma e rinfresca.

Difese extra

stick pelle sensibile
Trasparente e resistente all’acqua, Stick Solare SPF 50+ UVA di Vagheggi Phytocosmetici (32 €, in istituto) garantisce una protezione molto alta.
gocce sole
Un siero anti rossore indicato per pelli irritabili: Redness Defense Cover Sunscreen Drops SPF 50+ di Miamo (58 €, in farmacia).
integratore pelle sensibile
Sun Skin Integratore alimentare di Reflower (19,95 €, 30 cpr, su qvc.it) è un concentrato di antiossidanti.
filtro sole
Grazie all’ectoina, Fotoultra Solar Allergy Protect SPF50+ di Isdin (29,90 €, in farmacia) potenzia le difese della pelle.
crema pelle sensibile
Bariésun 100 Fluido Protettivo Estremo SPF50+ di Uriage (28,90 €, in farmacia) protegge la pelle reattiva con filtri minerali e acqua termale.