Donna legge nella natura

5 libri che raccontano la vita più selvaggia, a contatto con la natura

Le letture sulla natura e sulla vita selvaggia da non perdere: cariche di ispirazione, significato e bellezza, che ti aiuteranno verso un cammino di pace interiore.

Leggere dei libri sulla natura può insegnarci molto. Siamo abituate a vivere un’esistenza di comfort, fatta di tecnologia, fretta, lavoro. Dimentichiamo però che qualche splendido giorno “selvaggio” può riportarci indietro nel tempo, quando i nostri antenati si rifugiavano nella natura. Sono state raccolte molte testimonianze di persone che hanno scelto di sperimentare un nuovo stile di vita.

In realtà, abbiamo bisogno di avere un contatto più intimo e privato con l’esterno, di camminare per i boschi, per trovare un senso di pace interiore che altrove non ci dà la stessa soddisfazione. Attraverso i libri che raccontano la vita selvaggia, possiamo innamorarcene e prendere spunto, magari per i prossimi viaggi. Perché nulla è un come un “tuffo” nel verde.

Into the wild – Jon Krakauer

Abbiamo scelto di iniziare la nostra lista di consigli sui libri sulla natura da Into the Wild, ed è giusto così. Non ci troviamo di fronte a un semplice libro, ma a uno di quei romanzi – pochi – che sa cambiarti, rivoluzionarti la vita. Ti lascia dentro qualcosa di indelebile, perché l’insegnamento di fondo è importante: quante volte non ci siamo lanciate in nuove esperienze per paura, per testardaggine?

Qui troverai una vita selvaggia, una vita libera, che sa essere anche cattiva, a volte. Non è un’esistenza comoda, non c’è nulla che possa salvarti, se non te stessa. Pochi dollari in tasca, uno zaino in spalla, e il protagonista del romanzo – tratto da una storia vera – sceglie di abbandonare l’era moderna per rifugiarsi nella natura. Si esalta non solo la sua bellezza, ma anche lo spirito dell’avventura, che dentro di noi si è ormai sopito.

L’uomo che piantava gli alberi – Jean Giono

Questo libro può essere anche letto dai ragazzi e, anzi, è una di quelle letture assolutamente consigliate, soprattutto per insegnare l’importanza del rispetto verso la natura. Molto commovente e soprattutto ricco di dettagli che strappano un sorriso, è la storia di un uomo in Provenza che sceglie di piantare degli alberi, per fare nascere una bellissima foresta.

La parte più bella del libro non è solo quella descrittiva, che ci mostra una Provenza vivida e coloratissima, una natura selvaggia e in grado di ispirare. C’è molto di più tra le righe. C’è un messaggio che colpisce e che insegna: basterebbe un piccolo gesto per cambiare le nostre vite. Un mattone per volta, giorno dopo giorno, possiamo vedere quel cambiamento tanto atteso. Meraviglioso.

Una passeggiata nei boschi – Bill Bryson

Questo libro è divertente e offre delle riflessioni importanti al contempo. Per chi è abituata alla comodità di città, infatti, la natura può risultare quasi avversa. Sebbene in un modo o nell’altro ci siamo inevitabilmente legate, saperla vivere non è per tutte. Anzi, bisogna abituarsi gradualmente, seguire e comprendere i segnali. Per questo motivo, Una passeggiata nei boschi va letto assolutamente.

È un racconto autobiografico scritto da Bill Bryson. Un giorno, decide di fare trekking in uno dei sentieri più belli e difficoltosi, l’Appalachian Trail. L’aspetto più interessante del libro è che Bryson non si è affatto preparato e troverà non poche difficoltà nel suo cammino dalla Georgia al Maine. Eppure, c’è di base l’affascinante esperienza in prima persona: dà soddisfazione.

Wild – Cheryl Strayed

Non è mai un caso: molte persone, dopo un evento traumatico, scelgono di ritrovare se stesse con un lungo viaggio. Solitamente, propendono proprio per la natura, immergendosi nel silenzio, in paesaggi bucolici, che curano tutte le ferite dell’anima. Tornano al passato, c’è un rapporto ancestrale tra la natura e l’essere umano, dopotutto, che va al di là di ogni ragione.

Il libro di Cheryl Strayed – da cui è stato tratto un film con Reese Witherspoon – è un magnifico esempio di vita selvaggio e di forza interiore. Durante il suo cammino, infatti, cerca di capire se stessa, il paese in cui vive: viene mostrata l’America selvaggia. Fuga e rinascita si fondono con paura e coraggio, con una penna che descrive in modo sapiente l’ambiente circostante, facendocene innamorare profondamente. Da non perdere e da leggere d’un fiato.

Sette anni in Tibet – Heinrich Harrer

Ricorderai sicuramente il famoso film con Brad Pitt, ma hai mai letto il libro? Fu un caso editoriale quando venne pubblicato, un romanzo meraviglioso in cui ci vengono presentate infinite terre selvagge e modi di vivere molto distanti dai nostri stili occidentali. Il protagonista, che viene coinvolto in un’avventura decisamente sensazionale e unica, avrà modo di sperimentare un’odissea davvero particolare.

Con un lessico ricchissimo e interessante, vengono trasmesse una passione e un amore profondo per il Tibet, con le sue terre e le tradizioni, la cultura. Un Tibet fatto di templi, di montagne sacre, di monaci e soprattutto di memorie antichissime, che si tramandano di generazione in generazione. È stata una straordinaria esperienza, un libro che ci viene regalato e che proprio non possiamo non leggere almeno una volta nella vita. Ne vale davvero la pena.

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