Come preparare l’olio essenziale di cannella

1/5 – Introduzione

Molti di voi forse non sanno che anche in casa è possibile preparare con il fai da te un olio essenziale ed in particolare quello di cannella. Il lavoro è molto più semplice di quanto si possa pensare, richiede poco tempo e solo alcuni altri prodotti. L’olio di cannella può ritornare utile per svariati usi, come ad esempio per rafforzare il sistema immunitario e migliorare la funzione cerebrale. Inoltre può anche aiutare ad uccidere batteri e funghi oltre che ideale per realizzare candele, saponette e ovviamente adatto per i massaggi corporei. Premesso ciò, ecco dunque una guida con le istruzioni dettagliate su come preparare l’olio essenziale di cannella.

2/5 Occorrente

  • Olio extravergine di oliva
  • Stecche di cannella
  • Olio di semi di lino

3/5 – Miscelare l’olio d’oliva con dei bastoncini di cannella

Il primo step per preparare in casa e quindi con il fai da te l’olio essenziale di cannella, consiste nel miscelare dell’olio extravergine d’oliva con dei bastoncini della suddetta spezia. Prima di eseguire tale operazione è però necessario lavare bene un barattolo di vetro dopodiché farlo asciugare in luogo soleggiato. Fatto ciò, bisogna procede come descritto nei passi successivi della presente guida.

4/5 – Togliere le stecche di cannella dal barattolo

Una volta che il barattolo di vetro dotato di chiusura ermetica è stato perfettamente pulito, sterilizzato ed asciugato all’interno si adagiano in verticale i bastoncini di cannella, dopodiché si versa l’olio extravergine d’oliva lasciando circa due centimetri di margine sull’orlo del contenitore. Fatto ciò il coperchio ermetico va chiuso, ed il barattolo va poi agitato e riposto in un luogo soleggiato per alcune settimane. In questo lasso di tempo conviene scuoterlo almeno un paio di volte al giorno per evitare che le parti alte rimangano secche e prive di liquido. Premesso ciò, dopo circa 3-4 settimane con le dita si possono togliere le stecche di cannella che nel frattempo hanno rilasciato il loro olio essenziale, rendendo la sostanza pronta per uno degli usi indicati in fase introduttiva della presente guida.

5/5 – Riporre il barattolo in un luogo fresco

Per conservare correttamente l’olio essenziale di cannella è importante riporre il barattolo in un luogo buio e fresco. Questo olio tra l’altro è anche ottimo per cucinare oltre che per usarlo nella stanza da bagno per profumare l’ambiente. A margine di questa guida va aggiunto che in sostituzione dell’olio extravergine d’oliva si può anche optare per quello ricavato dai semi di lino, tenendo però presente che il prodotto non può essere usato per cucinare ma solo per applicazioni esterne sulla cute o come fragranza profumata degli ambienti domestici.

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