Cannella, proprietà salutari


Cannella: la spezia dal gusto inconfondibile e dalle tante proprietà benefiche

La cannella è molto usata nella preparazione dei dolci. Ma non è solo buona: è ipoglicemizzante e portentosa contro il raffreddore. Scopri tutte le sue proprietà

Le proprietà benefiche della cannella

La cannella è una spezia immancabile in dispensa, soprattutto per chi ama cucinare dolci. Ma la cannella non è solo buona per il palato, è molto benefica anche per salute e linea.

Ricca di preziosi oli essenziali (che le donano il caratteristico aroma) antiossidanti, la cannella svolge funzioni:

  • antibatteriche,
  • antifermentative,
  • anti-age, 
  • riduce persino la fame nervosa (responsabile del fallimento della maggior parte delle diete).

Da non dimenticare, infine, la portentosa combinazione miele e cannella, dalle proprietà antimicrobiche e cicatrizzanti impareggiabili e utilizzata con successo dalla medicina ayurvedica e cinese.

Ecco alcune proprietà benefiche della cannella:

La cannella svolge un’azione ipoglicemizzante

Questa spezia riesce ad abbassare la glicemia grazie ad un particolare polifenolo. Questa sua proprietà benefica rende la cannella molto consigliata nell’alimentazione di coloro che sono affetti da diabete di tipo 2 o che ne sono predisposti.

Consigliata, quindi, per tenere sotto controllo le impennate di insulina nel sangue e a tutti coloro che desiderano perdere peso controllando l’indice glicemico degli alimenti.

Dunque, l’assunzione di cannella non solo aiuta ad abbassare la glicemia, ma ha anche effetti ipotensivi (abbassa la pressione, regolarizzandola) e dimagranti (ovviamente funziona se inserita all’interno di una dieta adeguata).

Per chi desidera perdere peso, e centimetri soprattutto su addome, braccia e fianchi, è consigliabile aggiungere cannella ai dolci, alle bevande e alle pietanze ricche di zuccheri sia semplici sia provenienti da carboidrati complessi.

Ha un effetto anti-meteorismo

La cannella è molto benefica anche per chi soffre di meteorismo e pancia gonfia. Infatti la cannella, grazie ai suoi oli essenziali, svolge un’azione antifermentativa. Aggiungere un pizzico di cannella alle pietanze aiuta, quindi, a sgonfiare l’addome e a ridurre gli episodi di aerofagia in chi ne è predisposto.

Inoltre, la cannella può risultare efficace nel favorire la digestione al termine di pasti non proprio leggeri, come quando si è esagerato con grassi e zuccheri.

Ma come usare la cannella in cucina? In commercio, la spezia è disponibile sia in polvere sia in bastoncini. Questi ultimi sono più indicati perché permettono di sfruttare pienamente il potere degli oli essenziali contenuti nella cannella.

Attenua il senso di fame

Le incursioni notturne in frigorifero, le abbuffate dopo giorni di digiuno, le scorpacciate perché qualcuno ha messo alla prova la nostra pazienza. Gli episodi di fame nervosa sono davvero molto comuni tra le donne e sono proprio loro i veri sabotatori delle diete e dei buoni propositi alimentari.

La prima regola per combattere questi attacchi di fame è evitare digiuni e consumare 5 pasti al giorno (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena). Inoltre, in questi casi è bene riservare i carboidrati (complessi e meglio se integrali, saziano di più) al momento della cena per evitare picchi di fame notturna (la più deleteria).

Un’altra regola è integrare il magnesio e, appunto, la cannella. Questa spezia, infatti, modula proprio il senso di fame aumentando la sazietà.

Aggiungere cannella e miele allo yogurt bianco magro oppure cospargerla sulle mele passate in forno sono strategie culinarie molto efficaci quando si è a dieta, così come bere infusi a base di tè e cannella oppure cannella e zenzero (lo zenzero è anche termogenico e aiuta a bruciare i grassi).

E’ un rimedio antibatterico naturale

La medicina ayurvedica utilizza la combinazione di miele e cannella come rimedio efficace per curare raffreddori, mal di gola, escoriazioni e brufoli (utilizzata esternamente). ulcere e astenia.

Infatti, quando gli enzimi del miele (già in sè antimicrobico) si legano agli oli essenziali della cannella, viene generato un composto antibatterico naturale davvero portentoso.

Quindi, se il raffreddore è in agguato oppure è già esploso, può risultare molto efficace l’assunzione di cucchiaini di miele tiepido con cannella oppure tè caldi con aggiunta della spezia (e, magari, anche di chiodi di garofano dall’azione lievemente anestetizzante). La combinazione miele e cannella, inoltre, pare abbia effetti benefici nel controllo dei livelli di colesterolo nel sangue.

E’ un toccasana per la prevenzione dell’artrosi

La cannella è un eccezionale antiossidante, per questo è ritenuta un efficace rimedio naturale anche all’interno della prevenzione delle diverse forme di artrosi, poiché tutela e migliora la salute delle articolazioni.

Inoltre, assumere un pizzico di cannella ogni giorno (nelle pietanze o con il tè) ha effetti benefici sulla riduzione del colesterolo nel sangue e aumenta il livello di energia dell’organismo, risultando utile anche nei periodi di convalescenza o quando lo stress si fa eccessivo.

Ha un’azione benefica sulla libido

Premettiamo che il cibo, benché considerato afrodisiaco (a torto o a ragione), non può compiere “miracoli” riguardo alla passione o alla durata del rapporto sessuale.

Però, esistono alimenti in grado di dare una sferzata di energia alla libido, sia maschile sia femminile. La cannella è senz’altro tra i cibi considerati afrodisiaci ed è anche una spezia amica delle donne: stimola la libido e, al contempo, aiuta nei periodi “critici” calmando ad esempio i dolori di tipo mestruale (gli infusi a base di cannella possono risultare veri e propri toccasana per i crampi di origine mestruale).

Abbassa la glicemia


Sgonfia la pancia e aiuta a digerire


Controlli la fame nervosa


Miele e cannella contro il raffreddore


Azione antiossidante


Afrodisiaco naturale


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