Una donna cammina nel corridoio di un hotel

Come verificare la presenza di cimici nella tua stanza d’albergo

È l'incubo di ogni viaggiatore: dormire in albergo e svegliarsi con sul corpo i morsi delle cimici. Prevenire è possibile: ecco i consigli di un entomologo su TikTok

Ci siamo: finalmente sei riuscita ad andare in vacanza. Arrivi nell’hotel che hai prenotato, sei pronta a goderti la prima notte fuori casa. Ma, al risveglio, sei piena di morsi. Già, nel letto c’erano le cimici. E dire che le recensioni dell’albergo erano tutte positive. Così, la vacanza, o almeno il suo inizio, è rovinata. Ma c’è un modo, oltre le opinioni di chi già ci ha dormito, per capire se nella stanza dell’hotel ci sono questi fastidiosi animaletti? Un entomologo di nome Cassie Krejci, ha pubblicato su TikTok un video dove spiega come fare per capirlo subito.

Appena entri nella camera, metti i bagagli in bagno

Krejci, che su TikTok si fa chiamare “Cassie The Bug Doc“, di professione studia gli insetti e il loro rapporto con altre specie e con l’ambiente. Nel suo video fa vedere che, appena entra in una camera d’albergo, lui mette subito le sue valigie in bagno, dove non c’è la moquette. «La prima cosa che faccio è mettere sempre i bagagli in bagno», spiega nella clip. Continua: «Questa camera d’albergo non ha moquette, ma se ce l’avesse, dovresti mettere i bagagli su una superficie di legno duro o su una superficie piastrellata, in modo da non raccogliere cimici prima di ispezionare la stanza».

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Verificare la presenza di cimici: ispeziona il letto

Secondo Krejci, le cimici dei letti sono «principalmente mangiatori notturni», il che significa che a loro piace banchettare di notte. Questi insetti sono in genere piatti e piccoli e hanno un colore bruno-rossastro. Si nutrono esclusivamente del sangue di persone e animali mentre dormono. Krejci ha spiegato che, appena entrati nella camera d’hotel, dopo aver poggiato i bagagli in bagno, bisognerebbe ispezionare subito il letto. Infatti, si tratta del posto dove trascorreremo la “maggior parte” della notte, offrendo maggiori opportunità per attaccarci alle cimici dei letti.

Occhio alle macchie marroni

Nella clip, l’entomologo solleva e tira indietro le lenzuola sul letto per assicurarsi che siano tutte pulite. Spiega: «Solleva anche il lenzuolo di sotto. Assicurati di non vedere punti. Non stai solo cercando cimici dei letti, ma non vuoi nemmeno vedere macchie marroni, che sono ciò che gli esperti chiamano “macchie fecali”. Infatti, quando le cimici dei letti si cibano di sangue, poi lo digeriscono e lasciano dietro di sé macchie fecali marroni simili a quelle del sangue. Finché non vedi macchie marroni, sei a posto».

Verificare la presenza di cimici: controlla nel cassetto

Se dopo avere ispezionato le lenzuola, non sei ancora convinta che la stanza sia libera da cimici, secondo Krejci potresti controllare se sotto le lenzuola c’è un “rivestimento”, cioè un foglio protettivo per impedire alle cimici di penetrare in profondità nel materasso. Se c’è, dovresti dargli un’occhiata più da vicino. L’entomologo ha poi rivelato un altro utile suggerimento: aprire il cassetto che si trova in genere tra i letti degli hotel per verificare la presenza di eventuali macchie di sangue o striscianti all’interno. Inoltre, meglio non sottovalutare i cuscini che stanno sui mobili. Anche quelli andrebbero ispezionati. Dice Krejci nel video su TikTok: «Se nella tua camera d’albergo ci sono sedie, una buona idea è andare a controllare sopra e sotto il cuscino, così come hai fatto con il materasso».

Cosa fare se si viene morsi dalle cimici

Infine, un ultimo consiglio: poggiare i bagagli su una superficie rialzata, in modo che non siano a terra e non abbiano il potenziale per raccogliere cimici o altri insetti. Il rischio è di portarseli a casa. In genere, i morsi delle cimici dei letti sembrano “punti infiammati” con un puntino un po’ più scuro nel mezzo. Essere morso da queste creature non rappresenta un serio rischio per la salute. Il consiglio in questi casi è sciacquare i morsi “delicatamente con acqua e sapone” e applicare una crema antiprurito sulla zona.

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