Si chiamava Anastasia Trofimova, era originaria della Siberia e aveva 28 anni la donna trovata senza vita accanto alla figlioletta di nemmeno un anno nel parco di Villa Pamphili, a Roma. A riconoscere la giovane è stata la madre Tatiana, contattata dal programma Chi l’ha visto. «È mia figlia», ha detto la donna al programma di Rai 3 vedendo le foto dei tatuaggi della figlia. La polizia italiana ritiene che il compagno – il cittadino americano 46enne Francis Kaufmann alias Rexal Ford – l’abbia soffocata per poi uccidere anche la piccola Andromeda.
La Procura ha confermato l’identità di Anastasia Trofimova
La Procura della Capitale, in una nota, ha confermato l’identità della giovane donna uccisa precisando che che «grazie alla collaborazione della FBI e delle autorità maltesi» si è giunti alla conclusione che il cadavere ritrovato il 7 giugno scorso a pochi passi da quello della figlia, appartiene a Anastasia Trofimova nata a Omsk, in Russia, il 21 settembre 1996. Sulla base dell’esame del dna, è stato accertato che il corpo della bimba è quello della figlia, Andromeda.
Il viaggio a Malta di Anastasia Trofimova e l’incontro con Rexal Ford
Sulla base dei riscontri a disposizione, gli investigatori stanno cercando di ricostruire gli spostamenti di Anastasia Trofimova nel corso degli ultimi anni per comporre il puzzle dell’ennesimo femminicidio che ha sconvolto l’Italia e Roma in particolare. Nel settembre 2023, la giovane si sarebbe recata a Malta per studiare inglese e proprio sull’isola avrebbe conosciuto Francis Kaufmann, l’uomo che si faceva chiamare Rexal Ford e che gli inquirenti ritengono abbia ucciso sia lei sia la bimba. In base a quanto accertato dagli inquirenti, coordinati dall’aggiunto Cascini, Rexal Ford sarebbe arrivato a Malta circa un anno e mezzo prima di lei. Sull’isola era stata avviata la pratica di registrazione della bambina presso l’ambasciata americana con il nominativo di Andromeda Ford, nata a Malta il 14 giungo 2024: anche se successivamente la piccola è stata chiamata Lucia. Non è escluso che la ragazza possa essere arrivata a Malta quando già aspettava la bambina. Il test di paternità dirà se Kaufmann era il papà della piccola.
La telefonata della madre di Anastasia Trofimova a Chi l’ha visto
La madre di Anastasia Trofimova ha detto di aver sentito la figlia per l’ultima volta il 27 maggio, in occasione di una videochiamata in cui la ragazza le presentava il fidanzato che le assicurava di essere una brava persona e di voler mettere su famiglia. In una mail del 2 giugno la 28enne diceva alla madre di avere dei problemi con il compagno, ma che stavano cercando di risolverli. In seguito non ci sono stati altri contatti fra le due donne.
Rexal Ford, il mistero del finanziamento avuto per un film mai girato
Il presunto duplice omicida, Francis Kaufmann alias Rexal Ford, è stato rintracciato e arrestato nei giorni scorsi in Grecia, sull’isola di Skiathos. L’uomo, arrestato varie volte negli Usa per violenza domestica e aggressioni, secondo quanto riportato da Open sarebbe incredibilmente riuscito ad ottenere nel 2020 oltre 800mila euro di tax credit dal ministero della Cultura per un film mai realizzato, Stella della Notte: circostanza sulla quale lo stesso Ministero ha avviato accertamenti.