Come si vestirà il giorno dell’inaugurazione? Quali battaglie porterà avanti nei prossimi 4 anni? Tornerà davvero in cattedra? Sono tante le domande ancora in sospeso su Jill Biden, nata 69 anni fa in New Jersey, professoressa e first lady in pectore degli Stati Uniti dopo la vittoria (non ancora ufficializzata) del marito Joe Biden alle elezioni del 3 novembre. «Tanta curiosità su di lei è normale, perché agli occhi del pubblico è la figura più interessante dell’entourage presidenziale» dice Lauren Wright, studiosa della Princeton University e autrice del saggio On Behalf of the President: Presidential Spouses and White House Communications Strategy. Ma chi è la donna che sta per entrare nella storia americana?

Jill Biden ha 3 lauree e sta già mettendo a punto il suo staff

Jill Biden (ma il suo cognome da nubile è Jacobs, da Giacoppa, eredità del nonno siciliano) resta la ragazza cresciuta in Pennsylvania in una famiglia della classe media: padre impiegato in banca, madre casalinga e 4 sorelle. A 15 anni s’infila un grembiule da cameriera e inizia a lavorare. «Fin da piccola sapevo di volere i miei soldi, la mia identità, la mia carriera» dirà in un’intervista. È una frase che forgerà tutta la sua vita. Sul curriculum ci sono 3 lauree e un dottorato di ricerca in Scienze dell’educazione. E quel titolo, prof, che la stampa americana già mette davanti a Flotus, acronimo di First Lady of the United States. Per capire quale sarà il suo stile, basta osservare ciò che sta accadendo.

Jill Biden
Jill Biden ad agosto in collegamento da una scuola di Milwaukee durante la convention democratica

A differenza di Melania Trump, che ha versato lacrime amare nel giorno dell’elezione del marito, la signora Biden si sta sfregando le mani. «È una veterana di Washington, grazie agli 8 anni da second lady, quando Joe era il vicepresidente di Barack Obama, e all’impegno nella campagna elettorale appena conclusa» assicura Lauren Wright. «Per lei la transizione è semplice: sta già mettendo a punto il suo staff e il suo ruolo si allargherà. Ai compiti tradizionali, come l’organizzazione delle cerimonie e l’arredamento della Casa Bianca, affiancherà un’agenda più progressista: la vedremo spesso sotto i riflettori».

La vita le ha riservato giravolte e capitomboli

Non che le dispiaccia stare al fianco di Joe Biden, anzi. Sono marito e moglie dal 1977, dopo che lei aveva rispedito al mittente ben 4 proposte di matrimonio. Uno slancio di responsabilità verso quell’uomo, già senatore del Delaware, che pochi anni prima aveva perso la moglie e l’ultimogenita in un incidente d’auto. «Volevo essere certa di ciò che facevo, perché Beau e Hunter (i figli di Biden sopravvissuti allo schianto, ndr) non potevano perdere una seconda madre» ha raccontato Jill.

Jill Biden con figlia Ashley
Nonna di 5 nipoti, Jill Biden ha avuto una figlia dal matrimonio con il futuro presidente Usa: Ashley, nata nel 1981

La vita riserverà alla coppia giravolte e capitomboli: la nascita di Ashley nel 1981 e la morte di Beau per un brutto male nel 2015, i 5 nipoti e l’esistenza scapestrata di Hunter. «Hanno attraversato tutto restando molto uniti» dice Lori Cox Han, docente di Scienze politiche alla Chapman University, in California. «Anche tra le mura della Casa Bianca, continueranno a essere una coppia compatta e priva di ombre, sulla scia degli Obama, di cui sono rimasti amici. Lei lo sosterrà e sarà il suo consigliere dietro le quinte». In realtà, l’operazione serenità è già partita, anche se l’insediamento ufficiale avverrà il 20 gennaio: in queste settimane di grande tensione, con Donald Trump che grida allo scandalo per le presunte (ma non accertate) frodi elettorali, Jill e Joe hanno invitato tutti alla calma.

Vuole essere la prima first lady a guadagnarsi da vivere

L’amore, certo, ma anche la carriera. Storico il tweet alla vigilia del suo discorso alla convention democratica di agosto: «Insegnare non è quello che faccio. È quello che sono». Tanti aneddoti lo confermano. Lei in una classe del Northern Virginia Community College e gli agenti dei servizi segreti nei corridoi ad aspettarla vestiti da studenti. Lei sull’aereo con gli Obama intenta a correggere i compiti e Michelle che esclama: «Ah già, che tu hai un lavoro! Raccontami».


«Magari tornerà in classe nei ritagli di tempo. Se così fosse, sarebbe comunque un un esempio per tutte: conciliare gli impegni familiari e la carriera si può, anche se sei la prima donna del Paese»


Nello stupore dell’ex first lady c’è tutta la rivoluzione che Jill Biden ha iniziato anni fa: guadagnarsi da vivere, pur essendo già allora la moglie del secondo uomo più potente d’America. «Difficile che adesso continuerà a insegnare a tempo pieno, la sua agenda sarà molto fitta» dice Lori Cox Han. «Magari tornerà in classe nei ritagli di tempo. Se così fosse, sarebbe comunque un passo avanti storico per lei, oltre che un esempio per tutte le donne: conciliare gli impegni familiari e la carriera si può, anche se sei la prima donna del Paese».

Jill Biden con Robert Hunter
Jill BIden con Robert Hunter, uno dei 3 figli nati dalle prime nozze di Joe

Nello scacchiere democratico Jill Biden sarà una delle pedine più importanti. «Il suo è un potere che nessun’altro possiede nella cerchia del presidente: viene percepita come un’outsider politica, anche se non lo è, e perciò tende a essere benvoluta e ascoltata da tutti» dice Lauren Wright. «Le sue iniziative pubbliche si sovrapporranno all’agenda politica del marito». Ha già detto di voler continuare a occuparsi del programma di aiuto alle famiglie dei militari, e del Cancer Moonshoot, per migliorare la vita dei pazienti oncologici. Farà parlare anche per le sue mise? L’esperta sorride. «Per com’è lei, penso che questa sarà uno degli aspetti che delegherà al suo staff».