Compie 15 anni il WeWorld Festival 2025 e li festeggia a Milano, dal 23 al 25 maggio, con tre giorni di dibattiti, workshop, mostre, film e tantissimi ospiti. Il tema di quest’anno è “Unite e Plurali”: un invito a riconoscere la diversità e a promuovere l’inclusione, perché solo attraverso l’ascolto degli altri e il confronto delle idee è possibile costruire alleanze che generino un cambiamento concreto nella società.

WeWorld Festival 2025: dal 23 al 25 maggio a Base Milano

Filo conduttore del WeWorld Festival 2025, il grande evento dell’organizzazione italiana indipendente impegnata da 50 anni a garantire i diritti di donne e bambini in 27 Paesi, compresa l’Italia, sono le sfide personali e collettive che affrontiamo ogni giorno. Nel corso dei vari appuntamenti, tutti a ingresso libero e gratuito, si parlerà di corpi non conformi, hate speech, maternità, genitorialità, indipendenza economica, giustizia mestruale, sessualità ed educazione affettiva. A farlo, tantissimi ospiti che porteranno la propria voce e il proprio punto di vista per un confronto fecondo di ispirazioni: la divulgatrice economica Pecuniami, la cantante Giulia Mei, l’attrice e regista Yvonne Sciò, il duo satirico Mammadimerda, il rapper Amir Issaa, l’economista Azzurra Rinaldi, il comico Pierluca Mariti (@piuttostoche), le scrittrici Carolina Capria e Claudia De Lillo (@elasti)… E noi di Donna Moderna.

Il talk di Donna Moderna al WeWorld Festival 2025

Ti aspettiamo domenica 25 maggio, dalle 15,30 alle 17, con il talk L’alfabeto del cuore. La parità parte dalle emozioni. Parleremo di come esprimere i propri stati d’animo sia ancora un tabù. Per fatica, vergogna, paura. O perché ci hanno insegnato a reprimerli. Ma solo se impariamo a conoscerli, esprimerli, gestirli, potremo costruire quella cultura del rispetto che è presupposto della parità e antidoto alla violenza. Al panel, moderato dalla nostra direttrice Maria Elena Viola, parteciperanno lo psichiatra Leonardo Mendolicchio, la scrittrice Camilla Ronzullo (@zeldawasawiter), autrice di Io sono rabbia (Ape Junior), e l’attrice Alice Lupparelli, tra i protagonisti della nuova serie Netflix Maschi veri.

Per partecipare, prenota su eventbrite.it.

Il nostro progetto Libere e uguali

Che le emozioni siano un tema centrale nel mondo di oggi che emerge con forza dal sondaggio realizzato dall’Istituto Swg per l’Osservatorio sui diritti all’interno dell’edizione 2025 del nostro progetto Libere e Uguali. Per una nuova idea di parità. Basti pensare che due giovani su tre faticano a comprendere e gestire le proprie emozioni. Per 4 ragazze su 10 esternarle è segno di debolezza. E 7 ragazzi su 10 si vergognano a piangere di fronte agli altri. Senza dimenticare che tanti, troppi adolescenti maschi confondono l’attrazione con l’abuso, la gelosia con il possesso. Non hanno idea di cosa sia il consenso né sono capaci di accettare un rifiuto. Ecco perché è fondamentale che l’educazione sessuo-affettiva non sia delegata solo alle famiglie ma coinvolga la scuola, diventando una materia curriculare. In Svezia lo è da 70 anni, già alle elementari. Risultato? Il Paese scandinavo vanta un indice di parità di genere tra i più alti al mondo.

Arte, fotografia e cinema al WeWorld Festival 2025

Accanto a talk e dibattiti, da non perdere le mostre e i film che denunciano le discriminazioni e raccontano la forza di chi lotta per la propria vita e i propri diritti. Volti e racconti dai margini è una collettiva che raccoglie foto e opere d’arte da Afghanistan, Kenya, Tanzania e Ucraina, mentre l’installazione Voci è una potente riflessione sulla violenza di genere. E, sabato e domenica, appuntamento nella Sala Cinema con 9 emozionanti film: da Womeness, protagoniste 5 donne straordinarie che hanno sfidato regole e poteri, a Copa 71, storia del Mondiale dimenticato di calcio femminile.

Il programma completo del WeWorld Festival 2025