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La cantante torna con quattordici tracce che segnano un ritorno al pop delle origini Lady Gaga torna con il suo nuovo album, Meyhem: quattordici tracce che segnano un viaggio a ritroso, verso la riscoperta del pop degli inizi. Il titolo, tradotto in italiano, significa caos, ma la parola non è da intendere in senso negativo: «Il caos per la mia creatività è stato un tumulto da navigare, ma anche la magia della mia vita» ha spiegato in un’intervista al Tg1. Dalla raccolta, che arriva cinque anni dopo Chromatica, sono già stati estratti tre singoli: Disease, Abracadabra e Die With a Smile, in collaborazione con Bruno Mars. Il caos di Lady Gaga «Il disco in fondo parla di resilienza, dell’affrontare le sfide che hai davanti per arrivare dall’altra parte della notte. Ci riesci se hai controllo sulla tua vita», ha detto Lady Gaga a Elle. E ha aggiunto: «Il caos che pensavo fosse scomparso da tempo è completamente intatto e pronto ad accogliermi quando voglio. Parte del messaggio della prima canzone dell’album è che i tuoi demoni sono con te all’inizio e sono con te alla fine, e non lo dico in senso negativo. Forse possiamo fare amicizia prima con questa realtà, invece di scappare sempre». La copertina dell’album «Realizzare questo album è stato come riassemblare uno specchio in frantumi: anche se i pezzi non tornano perfettamente al loro posto, si può comunque creare qualcosa di straordinario», ha detto Lady Gaga. Sulla copertina dell’album appare riflessa in uno specchio rotto e al Corriere della Sera ha spiegato: «Quella foto dà un’idea di qualcuno che non è del tutto intero, che è distrutto. A volte, come capita a tutti, mi sento così. Spesso mi è stato chiesto di spiegare da un punto vista dell’artista chi sono e come sono. La realtà è che io sono molte cose: non c’è una risposta lineare, non voglio essere messa in una scatola. Mayhem parla dell’affrontare chi sono veramente e spero che porti a tutti il desiderio di celebrarsi per quello che si è, con le proprie fragilità». Lei è sempre stata in guerra con se stessa: da una parte Lady Gaga e dall’altra Stefani Germanotta: «Io sono una persona unica, ma all’interno ho due lati: questa doppia realtà fa parte del caos» ha spiegato. «Meyhem» è anche italiano Questa duplicità Lady Gaga la ritrova anche nelle sue origini, che sono americane, ma anche italiane. E lei le rivendica: «Sono io l’artista e sono italiana. Lo ripeto perché voglio che tutti lo sappiano: sono italiana e ne sono orgogliosa. Amo la mia famiglia. Amo cucinare. Adoro preparare da mangiare per le persone che amo: a casa mia e di Michael (Polansky, il fidanzato, ndr) il posto più importante è la cucina». Leggi anche «Mercoledì»: Lady Gaga sarà nella seconda serie Leggi anche Lady Gaga: «Dicevano: sei un uomo. Perché non ho risposto» Leggi anche Lady Gaga, cosa sappiamo della storia con Michael Polansky