La dieta detox

Il momento giusto per il detox, prima o poi, arriva per tutte. Di solito si avverte la necessità di depurarsi dopo periodi di stravizi, eccessi alimentari, stress oppure quando la zip dei jeans non sale più perché la ritenzione idrica ha gonfiato la silhouette, o ancora quando la pelle appare spenta e soggetta alle imperfezioni.

In tutti questi casi, non è necessario adottare un regime alimentare ipocalorico stretto (oltretutto faticoso da seguire) ma è consigliabile farsi furbe e portare in tavola i cibi ad alto potere disintossicante e drenante.

Quando si inizia il detox è importante dire addio ad alcol, grassi animali e farine bianche raffinate così come è opportuno evitare di consumare alimenti in scatola e conservati sott'olio (eccessivamente ricchi di sodio).

E. al contempo, è necessario aumentare la quantità di liquidi introdotti puntando su acqua, tisane, frutta e verdure depurative. Per quanto riguarda il caffè, un buon detox ne prevede l'eliminazione progressiva (altrimenti si può incorrere in fastidiosi mal di testa da "astinenza") e la sostituzione della caffeina con infusi sgonfianti e purificanti.  

Gli alimenti giusti per depurarti

In una dieta detox non possono mancare i cibi ad alto potere disintossicante. Scopri come depurarti mangiando

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Cipolle, regine del detox

Depurativa e diuretica

Iniziare un periodo detox non richiede menu complicati. Infatti, è possibile disintossicarsi anche solo introducendo nella dieta alimenti “poveri” ma ricchi di gusto e proprietà drenanti. Le cipolle sono un esempio di come si possa mangiare sano depurandosi a basso costo.

Ma cos’ha di tanto speciale la cipolla? Innanzitutto, quest’ortaggio è ricchissimo di sali minerali (potassio, ferro, zolfo, magnesio, calcio, fosforo) e vitamine (consistente la quantità di vitamina C), ma non solo. Nella cipolla sono presenti, infatti, anche flavonoidi dall’azione diuretica e depurativa.

Da segnalare anche la presenza di glucochinina (una sorta di ormone vegetale) che ha il potere di abbassare la glicemia. Una buona zuppa di cipolle o la cipolla di Tropea affettata cruda in insalata sono, quindi, piatti da portare in tavola anche tutti i giorni quando si inizia un percorso detox.

I risultati saranno visibili da subito grazie all’azione drenante e alla diminuzione progressiva di ritenzione idrica, gonfiori e cellulite. E se avete in corso un raffreddore o volete difendervi da virus e batteri, ancora meglio…La cipolla, infatti, è una farmacia naturale: è “antibiotica”, espettorante, fluidificante e stimolante del sistema immunitario.

Carciofo per un fegato sano

Contro cellulite, pancia gonfia e acne

I carciofi sono un alimento perfetto per la dieta detox. Prima di tutto, il carciofo conta pochissime calorie e può quindi essere consumato in gran quantità, favorendo così anche la sensazione di sazietà. Ricchi di sali minerali essenziali per salute e benessere (calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio) i carciofi sono eccezionali per purificare a fondo il sangue e il fegato.

Il carciofo, infatti, contiene una sostanza chiamata cinerina che provoca l’aumento del flusso della bile e abbassa il livello di colesterolo esercitando al contempo un’importante azione epatoprotettiva e detox. Consumare carciofi in quantità aiuta quindi a ridurre la cellulite, a dimagrire, ad avere un fegato più sano, a rimediare a stravizi ed eccessi di alcol e anche a migliorare l’aspetto della pelle impura.

Insomma, per un detox coi fiocchi, mai farsi mancare i gustosissimi carciofi.

Curcuma e zenzero, indispensabili detox

Ispirati all’ayurveda

D’altronde la medicina ayurvedica parla chiaro: per un detox efficace, punta su curcuma e zenzero. La curcuma è una spezia 100% salutare: antinfiammatoria, antiossidante, antitumorale e purificante del fegato. Introdurre, nella dieta detox, un cucchiaio di curcuma al giorno significa depurarsi e regalarsi una dose extra di antiossidanti, rendendo l’organismo più forte contro le infezioni e gli stati infiammatori (e l’infiammazione è la nemica numero uno del detox).

Per assorbire al meglio i principi salutari della curcuma, è necessario abbinarla al pepe nero e a un grasso “buono” come, per esempio, l’olio EVO.

Lo zenzero, invece, è una radice di “lunga vita” e bruciagrassi, ottimo per chi sceglie di dimagrire mangiando. Il gingerolo, contenuto nello zenzero, è infatti una molecola antiossidante, antitumorale e antinfiammatoria. Lo zenzero vanta anche proprietà termogeniche, crea cioè calore aiutando l’organismo a bruciare grassi e calorie più in fretta.

Lo zenzero si può consumare fresco a fettine oppure in infuso. L’ayurveda, a questo proposito, durante il detox consiglia di bere un litro di infuso di zenzero al giorno.

Limone, rimedio depurativo della nonna

Alcalinizzante per il detox

Un bicchiere di acqua tiepida con limone…era il rimedio mattutino di molte nonne e anche un vero e proprio elisir di bellezza per la pelle.

E il limone è proprio un toccasana per salute e benessere: depura, drena, disintossica e combatte l’acidosi. Quest’ultima è una condizione di ph del sangue alterato (troppo acido) frequente dopo periodi di eccessi alimentari (soprattutto riguardo a proteine e grassi) e stress.

Quindi, il limone è un alimento principe della dieta detox, da assumere fresco nell’acqua tiepida e bevuto a digiuno ogni mattina. Ma anche sui cibi è bene spremere un po’ di limone: la vitamina C in esso contenuta aiuterà ad assorbire al meglio il ferro rendendolo immediatamente biodisponibile.

Tè verde, tre tazze al giorno

Disintossicarsi all’ora del tè e non solo

Che il tè verde sia una panacea per salute e benessere è ormai risaputo: il tè verde è, infatti, un antiossidante potente e un antitumorale grazie alle catechine in esso contenute. Ma il tè verde è anche un rimedio eccezionale e tutto naturale per disintossicare a fondo l’organismo: facilita diuresi, smaltimento di tossine e dimagrimento.

Per sfruttare al meglio i benefici detox del tè verde, è importante berne almeno tre tazze al giorno e, se si è sensibili alla teina, sceglierne la versione deteinata. Altrettanto importante è che il tè non sia zuccherato: lo zucchero, infatti, è uno dei nemici giurati delle diete disintossicanti e certamente andrebbe a vanificati gli effetti benefici del tè verde.

Quindi, la soluzione migliore sarebbe “tapparsi il naso” e scegliere di berlo amaro…piano piano ci si abituerà al gusto vero del tè e ci si disintossicherà anche dallo zucchero.

Porta in tavola più verdura

Vellutate leggere e patate al vapore per depurarti

Una delle regole base delle diete detox è puntare sugli ortaggi, aumentandone la quantità giornaliera consumata e diminuendo progressivamente (fino a eliminarli) i cibi intossicanti come carne rossa, grassi animali, alcol, caffè, alimenti conservati, zucchero, dolcificanti.

Quindi, nel menu detox, non devono mancare vellutate e passati di verdura ad alto contenuto di liquidi (drenanti) e sali minerali (anti-astenia). Ottime le vellutate leggere (senza aggiunta di panna o latte) preparate con carciofi, cipolle e patate.

Quest’ultime non sono da eliminare dalla dieta, anzi: le patate sono ricche di potassio e facilitano la diuresi. Non vanno ovviamente consumate fritte o saltate in padella, durante il periodo disintossicante bensì bollite, cotte al vapore oppure al forno con un filo di olio EVO e tante erbe aromatiche.

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