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Alto Adige: 3 valli per fare il pieno di benessere

Godersi la montagna a fine estate è bellissimo. Stai programmando una fuga in alta quota? Ecco tre destinazioni con una marcia in più: tutte in Alto Adige, ma in valli diverse. Scelte pensando alle attività da praticare, alle bellezze naturali e al wellness. Scopri quella su misura per te

Alto Adige, Val d’Ega: se preferisci gli spazi sconfinati

A soli venti minuti da Bolzano, questa valle (eggental.com/it) è una perla incastonata tra due famosi massicci dolomitici: il Catinaccio e il Latemar. Con le sue 7 località è anche una delle meno popolate dell’Alto Adige. Dunque la scelta perfetta se per la tua fuga in montagna preferisci le mete tranquille e la natura incontaminata. In pratica, tanto spazio, aria pura, scenari da godersi in solitudine.
I punti forti: è una valle molto soleggiata anche in autunno e vanta una rete di sentieri con 500 km di percorsi da fare a piedi o in mountain bike e cieli stellati meravigliosi: quello di Collepietra è uno dei più belli d’Italia, perché l’inquinamento luminoso non esiste. Qui sorge anche il primo astrovillaggio europeo inaugurato nel 2012. A San Valentino in Campo, invece, puoi visitare il planetario, l’osservatorio astronomico e quello solare e percorrere il Sentiero dei Pianeti e i Sentieri delle stelle.
Le esperienze da non perdere: salire sulla nuova funivia Tires-Carezza che collega San Cipriano in soli 8 minuti al Catinaccio. È la prima d’Italia e una delle poche al mondo ad avere sulla cabina una terrazza open air per ammirare con il vento tra i capelli i panorami mozzafiato della valle.
La meta wellness: il Cyprianerhof Dolomit Resort (cyprianerhof.com) un resort studiato per gli escursionisti e gli amanti della natura e del benessere. Nel menu trattamenti della Spa Similde spiccano massaggi e bagni a base di erbe di montagna come pino cembro, arnica, fiori di fieno, e i rituali alla quarzite argentea, una delle pietre naturali più dure al mondo ed esclusiva della vicina Val di Vizze: l’alto contenuto di quarzo e la presenza di altri cristalli e minerali la rendono un toccasana nei trattamenti antistress. Da non perdere la sauna panoramica, sia tradizionale sia con cerimonia Aufguss, con vista rigenerante sul Catinaccio.

Alto Adige, Val Gardena: se ami gli sport all’aperto

È la valle dolomitica per eccellenza nel patrimonio naturale mondiale UNESCO. Il paradiso ladino dove si possono ammirare fenomeni naturali unici, l’Eldorado per escursionisti, climber e mountain biker. La Val Gardena (valgardena.it) è la meta perfetta per chi ha uno spirito sportivo e da eploratore.
Il punto forte: 600 km di sentieri curati e ben segnalati, la nuova Trail Arena Val Gardena e tante vie d’arrampicata formano una rete di percorsi capace di soddisfare ogni desiderio degli appassionati di trekking e attività outdoor. Ma anche di chi ama nutrirsi di sentieri pittoreschi e punti panoramici mozzafiato.
Le esperienze non perdere: grazie alla posizione strategica, sono tante le mete da esplorare. Puoi pedalare lungo i tracciati della Sella Ronda che tocca 4 valli ladine, fare camminate easy nel Parco Naturale Puez-Odle, territorio ricco di bellezze naturali in un ambiente ancora integro e dai paesaggi lunari, oppure escursioni più impegnative come il giro del Sassolungo, simbolo della valle, o l’escursione sul Resciesa e l’attraversata dell’Alpe di Siusi, raggiungibile da Ortisei.
La meta wellness: l’Hotel Granbaita Dolomites (hotelgranbaita.com) un resort a Selva di Val Gardena. Gli ospiti hanno a disposizione gratuitamente bastoncini da camminata e zaini, guide private dell’hotel, e-bike di ultima generazione. E dopo l’attività outdoor c’è la Spa Savinela che propone un percorso benessere che combina ingredienti naturali delle Dolomiti con conoscenze orientali. Fra i trattamenti da provare, l’Alpine Ritual Steviola, speciale bagno di fieno che previene problemi alle vie respiratorie e malattie stagionali e il Pinda Sweda, con sacchettini riscaldati contenenti erbe di montagna, che vengono passati sul corpo e che, grazie all’olio caldo, rilasciano benefici principi attivi.

Alto Adige, Val Ridanna: se ti piacciono gli spettacoli naturali

Da Vipiteno verso ovest e il cuore delle Alpi Breonie per 16 km si snoda la Val Ridanna, vallata piccola, tranquilla ma piena di tesori. Non solo per sportivi e amanti del trekking, ma a misura di famiglia.
Il punto forte: qui gli alpinisti esperti trovano un percorso eccezionale, l’escursione al Rifugio Bicchiere, il più alto dell’Alto Adige, raggiungibile in circa 7 ore dal fondovalle di Ridanna.
Le esperienze da non perdere: la visita del Mondo delle Miniere a Ridanna Monteneve, testimone di una storia mineraria di 800 anni: qui ci sono le gallerie dove veniva estratto argento, aperte per visite guidate didattiche. Bello il sentiero panoramico della Gola Burkhard, a Masseria, con vista sulle impetuose acque del Rio Ferner e, tutt’intorno, le Alpi dello Stubai. E imperdibili le cascate di Stanghe a Racines: attraversano una piccola gola nota come orrido di Stanghe che regala uno spettacolo naturale pazzesco. Mentre attraversi passerelle e ponti di legno, ti immmergi in un tripudio di fragori, scrosci, spruzzi d’acqua. E, quando ti addentri nella gola tra pareti rocciose altissime, ti accompagna uno scenario di marmo bianco che con il tempo si è tinto di sfumature verde.
La meta wellness: l’Hotel Plunhof (plunhof.it) un tempo semplice maso e oggi eco-hotel certificato, super sostenibile, circondato da boschi, prati e dal magnifico panorama delle Alpi dello Stubai con ghiacciai e cime che sfiorano i 3000 metri. Qui nella pluripremiata Minera Acqua e Spa, oltre alle saune tradizionali, c’è quella mineraria a 80/100°, ideale per depurare il corpo dalle tossine e risvegliare la circolazione. Ma anche un’area outdoor con laghetto naturale balneabile, piscina salata con getti idromassaggio e piscina di acqua di fonte riscaldata, tutte con irresistibile vista sulla chiesetta dei minatori di S. Maddalena. I trattamenti top? La Vitalità del Cirmolo, un rituale viso-corpo ultra rilassante che combina differenti tecniche di massaggio eseguite con i bastoncini caldi di cirmolo, leggere pressioni manuali e il latte da massaggio a base di cirmolo e arnica o miele. Grazie al calore dei bastoncini, il latte penetra a fondo nello strato muscolare, stimolando irrorazione sanguigna, flusso dell’energia e scioglimento di blocchi e tensioni.

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