Quando si parte per un viaggio all’estero, decidere cosa fare con i nostri amici cani può rappresentare un problema. I dog sitter e le pensioni per animali sono sempre un’opzione, così come affidarli alle cure di amici fidati o familiari. Ma cosa succederebbe se potessimo portarli con noi? Prima di viaggiare con il tuo amico a quattro zampe è bene assicurarti che entrambi trascorriate un’esperienza piacevole. Ciò significa ridurre al minimo lo stress: scegliere destinazioni dog-friendly è il primo passo verso questa direzione.
Perché scegliere destinazioni dog-friendly
Circondarsi di persone ben disposte ad accettare animali domestici significa avere maggiori probabilità di vivere in un ambiente sicuro. Che si tratti della gente in strada, degli addetti ai servizi nei ristoranti o del personale delle strutture pet-friendly, ogni interazione contribuirà a migliorare la tua esperienza di viaggio. Senza contare che in questi luoghi ci saranno anche più opzioni per l’assistenza veterinaria e servizi essenziali come i negozi di animali.
Cosa rende un Paese «amico dei cani»?
I Paesi dog-friendly sono quelli che lasciano spazio ai cani e ai loro proprietari di «muoversi» liberamente, sia da un punto di vista legale che culturale. Permettere ai cani di entrare in luoghi come ristoranti, bar, parchi e mezzi pubblici rende più facile per tutti possedere un cane. Queste destinazioni hanno anche norme specifiche sulla cura e il benessere degli animali.

Le migliori destinazioni dog-friendly
Per aiutarti a scegliere dove trascorrere le prossime vacanze (o addirittura trasferirti) con il tuo cane, Remitly ha selezionato una serie di destinazioni che rendono più agevole la permanenza di entrambi, senza tralasciare qualche consiglio per trascorrere al meglio il tempo con il tuo amico a quattro zampe.
Canada
Il Canada è una destinazione ideale per chi possiede animali domestici. Le sue città hanno molti luoghi in cui i cani sono generalmente benvenuti, dai parchi pubblici alle strutture ricettive. Il 60% delle famiglie canadesi possiede un cane, ciò significa che i locali sono in generale abituati a stare in compagnia dei cani e si sentono piuttosto a loro agio.
Come detto, i cani sono ben accetti nella maggior parte dei parchi nazionali e negli spazi verdi canadesi, ma devono essere tenuti al guinzaglio, lungo al massimo due metri e mezzo. Prima di partire, assicuratevi di seguire i requisiti di ingresso più recenti per i cani che entrano in Canada.
Italia
Anche l’Italia viene annoverata da Remitly tra i Paesi dog-friendly. Sebbene i tassi di possesso siano inferiori a quelli del Canada, più di un terzo delle famiglie ne possiede uno. I nostri amici a quattro zampe sono ammessi sui mezzi pubblici con guinzaglio e museruola se non sono nel trasportino. Spesso sono i benvenuti anche negli spazi interni ed esterni, dai bar e caffè ai centri commerciali e ad alcuni supermercati.
Francia
Circa un quarto delle famiglie francesi possiede un cane. Anche se il Paese non è considerato così dog-friendly come l’Italia, i cuccioli ben educati possono entrare in piccoli negozi e boutique con i loro padroni o sedersi all’aperto sulle terrazze. Potrebbero persino essere autorizzati ad entrare in alcuni ristoranti, ma è meglio chiedere prima al personale di sala.
Svizzera
Come in Canada, i proprietari di cani saranno probabilmente attratti dalla Svizzera per i suoi incredibili paesaggi naturali. Sebbene sia un Paese molto amico degli animali, solo il 12% dei residenti possiede un cane.
Quanto a regole è bene ricordarsi di tenere sempre i cani al guinzaglio corto, anche negli spazi aperti, poiché gran parte dell’habitat del Paese è protetto. I cani non sono ammessi nei centri commerciali o nei ristoranti, ma sono benvenuti sulle terrazze, mentre quando si viaggia all’interno del Paese è necessario pagare un supplemento del 50% del biglietto per ogni cane alto più di 30 cm. È possibile scegliere tra abbonamenti giornalieri, mensili o annuali in base alle proprie esigenze.